IL COTTAGE NELLA FORESTA

Capitolo 30

I guerrieri del bene e della pace stanno festeggiando la sera attorno al falò, la loro nuova Leader che guiderà loro verso la Terra, dove andranno a liberare i prigionieri. Le persone imprigionate sono state accusate per niente e sono state messe in prigione ingiustamente, stanno aspettando di essere liberate  definitivamente e molti di loro sono riusciti a scappare. Nel frattempo nel cortile dentro alle mura,  c'è un enorme bordello, le guardie hanno lasciato il posto per andare a cercare la guerriera di cui temono e vogliono liberarsi di lei, perché sentono che sia una minaccia e anche un pericolo, non sanno dove si sta trovando e nascondendo, quindi si erano allontanati dalle carceri e dalle mura del castello dove tenevano i prigionieri. I genitori della ragazza, sono riusciti ad approfittare e a scappare durante l'invasione e quando sono riusciti ad uscire fuori dalle sbarre, hanno trovato una via di fuga e sono riusciti ad allontanarsi, senza essere scoperti. Il padre di Aurelia si era diretto e si era inoltrato dentro alla natura oscura, insieme alla madre,  per tornare a casa ma, si fermano e trovano un gruppo di persone che stanno facendo un banchetto e si fermano e si mettono a mangiare qualcosa con loro, visto che quando erano chiusi dentro, non era stato concesso a loro di mangiare oppure, mangiavano il cibo avanzato o a dirittura, rimanevano qualche volta senza mangiare. I guardiani che sono rimasti nel castello, stanno cercando di fermare le persone che sono uscite fuori dalle celle e stanno facendo di tutto per controllarli, ma senza alcun successo. Il responsabile di tutte le guardie è venuto a sapere dell'accaduto, poi si era alzato dalla poltrona in giardino interrompendo la riunione coi colleghi, poi mentre è ancora in piedi al punto di andare via e avendo fretta, dice:-"Abbiamo delle guardie incapaci"- Arriva un altro con cui stava parlando, appoggia quello che ha detto il Capo, dopo quello che ha detto e dice:-"In effetti, non sappiamo come è stato possibile che abbiamo un esercito e delle guardie così distratti ed inutili" - Allora il Capo si ferma a parlare, si blocca un attimo, poi lo guarda silenziosamente con uno sguardo aggressivo, ma dopo che lo ha lasciato finire di parlare, gli domanda e dice:-"Che vuoi dire con questo?"- quindi l'altro dopo che ha visto il Capo irritato, dice:-"E' così imbarazzante! Non siamo riusciti a tenere a bada i prigionieri. Dovevano impegnarsi e fare di meglio. "- Allora il Capo, lascia il gruppo dando a loro le spalle ed esce fuori dal giardino, poi corre verso il cancello, ma si ferma un'altra volta, poi dice:-"Se volete rendervi utile, allora dovete alzarvi dal vostro posto e rinunciate alla comodità. Siete solo degli sfaticati!"- Il gruppo si zittisce e si alzano in piedi, annuiscono al loro Superiore perché, non hanno alcun potere su di lui e lo seguono.

La ragazza, divenuta ormai Capo di un gruppo salvatore, si dirige di corsa verso il maneggio a prendere il suo cavallo che cavalcherà per andare a compiere la missione.
Alla giovane guerriera, le viene in mente un idea: Lega il cavallo lontano, per non essere scoperto, poi si allontana dall'albero nella foresta e prosegue a piedi. Cerca di avvicinarsi al grande cancello, nascondendosi dietro ai cespugli e agli alberi vicini alla  prigione, dopo che ha visto uscire due guardiani dal cancello enorme delle carceri e scopre finalmente il loro piano visto che, ha sentito che stavano parlando di lei. La guerriera torna allora indietro silenziosamente, senza farsi notare e torna dal suo piccolo esercito che ha creato insieme ai boscaioli e ai soccorritori forestieri, si mette d'accordo con loro e dice:-"Ho bisogno del vostro aiuto, ma dovremo tenere conto delle conseguenze che subiremo"- Uno dei soccorritori, concorda con la guerriera, poi dice:-"Se uno di noi è in percolo, lo saremo tutti"-  il boscaiolo, appoggia la guerriera e dice:-"Dobbiamo stare più attenti"- La ragazza sorride al suo gruppo, poi dice:-"Vi darò un segnale, per poter intervenire"- Allora un altro dice:-"Fai attenzione, non sono facili da ingannare, sono molto furbi"- L'altro ancora, sbuffa e vedendolo spaventato lo tranquillizza, poi dice:-"Non sono tanto furbi, quanto noi, potremo sconfiggerli in qualsiasi momento"- Il soccorritore allora dice:-"Possiamo essere fiduciosi di noi stessi e non il contrario?"- La ragazza vedendo che stanno discutendo, li interrompe e dice:-"Non ha senso discutere perché, non si otterrà niente in cambio. E' meglio agire." -Quindi tutti si preparano per l'intervento per salvare i prigionieri. La ragazza si è ormai allontanata e si è diretta verso il portone, vede un guardiano e aspetta per poter entrare dentro. Un guardiano la nota, attira l'attenzione di tutti e dice:-"Ehi tu! Mocciosa! Cosa ci fai qui? Ti hanno detto che non sei la benvenuta?"- La ragazza, finge di essere emozionata e sorpresa, poi dice:-"Ma che modi? Ti sembra questo il modo di accogliere qualcuno di così importante a casa tua?"- Arrivano però gli altri guardiani che circondano la guerriera e la bloccano e uno di loro risponde e dice:-"No affatto. ti sembra forse casa tua?"- L'altro guardiano irritato di lei dice:-"No affatto, non lo sarà mai. Ti conviene arrenderti, sei finita."- La ragazza allora abbassa la spada e dice:-"Che cattivi che siete, non sapevo che siete così maleducati. E va bene, avete vinto voi"- I guardiani e i soccorritori, sentono un fischio da lontano, poi dopo vanno di corsa dalla guerriera e dicono:-"Non ti arrendere perché, ci siamo anche noi a difenderti"- Quindi si abbassa a terra per raccogliere la spada e inizia la battaglia per libertà. La guerriera, si ferma un attimo e si mette a ridere, poi dice:-"Voi pensavate che mi sarei arresa e consegnata, così facilmente a voi?- I guardiani, non se la danno per vinti, non hanno ancora voglia di arrendersi e combattono per poter sconfiggerla. Gli alleati della guerriera,  vanno dalla ragazza per aiutarla, mentre sta combattendo con loro, dice:-"Continuate così, non ci dobbiamo arrendere"- Gli altri invece, vanno a liberare tutte le persone innocenti che erano stati chiusi al buio. Uno di loro mentre sta aprendo le porte delle celle dice:-"Siete liberi, potete scappare"- le persone sono incredule, non riescono a capire se sta parlando seriamente oppure se sta scherzando con loro, poi il liberatore dice:-"Non sto scherzando. E' vero! Vi sto liberando da questo incubo."- Una signora con un bambino in braccio, si rivolge all'uomo che l'ha liberata e dice:-"Grazie, siamo in debito con voi"- La ragazza, riesce a sconfiggere insieme ai suoi colleghi i guardiani che occupavano il terreno illegalmente e riescono a portare via le persone. La ragazza, decide finalmente di rivelarsi e dice:-"Davvero avete paura di me e sono una minaccia per voi? Non pensavo che vi facessi così paura"- Uno dei guardiani che non la tollera, decide di attaccarla alle spalle e dice:-"Il divertimento è finito. Non sei un Supereroe"- La ragazza avverte l'uomo che l'è corsa dietro per poterla colpire e si sposta per non essere colpita, cade a terra e lo guarda, poi si allontana da lui. L'aggressore, viene rimesso in piedi e ammanettato, poi viene portato via, messo in prigione e chiuso a chiavi, gli altri invece scappano perché si sono sentiti in minoranza e impotenti, non in grado di poter fare nulla. Arriva il Superiore delle guardie che tenevano i prigionieri e assiste alla scena, scopre finalmente chi era la guerriera e dice:-"Non ho parole, dobbiamo scappare, qui per noi non c'è posto!"- Arriva un boscaiolo, lo ferma e dice:-"Ah sì? Dove pensavi di scappare?"- Il Superiore allora avendo qualche briciolo di orgoglio, dice:-"Come ti permetti di parlarmi in quel modo? non ti ho nemmeno dato il permesso!"- Il boscaiolo si mette a ridere, perché ha trovato quello che ha detto insensato, poi lo blocca e dice:-"Per voi non c'è più speranza di rimettervi in piedi"- Allora il Superiore grida essendo solo e dice:-"Guardie! Portate via  questo codardo!"-  Ma siccome tutti sono già scappati, viene portato anche lui via e lo bendano. E finisce qui l'occupazione dei militari, vengono sconfitti con successo, i cittadini tornano in libertà e ricostruiscono nuovamente le loro case, Aurelia riabbraccia di nuovo la sua famiglia e la madre si emoziona insieme al padre di rivedere dopo tanto tempo  la figlia che li ha salvati.