Mr. Larry è quel vecchietto del quartiere che conosce tutti e tutto, a lui non fugge mai niente.Potrebbe sapere qualcosa sui delitti commessi dallo sconosciuto serial killer.
Perciò, dopo aver trovato nessuna informazione dal nuovo ragazzino, decisi di recarmi proprio da lui.
Bisogna ammetterlo, è una persona un po' strana, talvolta anche inquietante...ma potrebbe essermi d'aiuto!Arrivai, dopo circa una mezz'oretta, nel cortile di casa di Mr. Larry.Notai che la sua abitazione, proprio come lui, era alquanto strana, sembrava stesse per crollare, ma a ciò era meglio non dare molta importanza.
Oh, lo notai fuori che stava annaffiando i fiori, e mi salutò, così ricambiai il gesto.
- Buonasera, Evelyn.Stai facendo una passeggiata nei dintorni? - chiese incuriosito da cosa stessi facendo posando l'annaffiatoio lentamente sul suolo del cortile.
Mi fece accomodare all'interno, e fu proprio da lì che iniziammo a parlare.
- Mr. Larry, avete visto l'ultima notizia sconvolgente trasmessa in telegiornale? - questa fu la domanda che chiesi, accavallando una gamba sull'altra.
- Beh, si...ovviamente.Devi investigare? - mi chiese accendendo il televisore con molta calma.
- Esatto, mi chiedevo se potreste aiutarmi. - domandai con un tono di voce basso osservando il tramonto mischiato di blu elettrico e rosso pastello dalla finestra lasciata aperta per far arieggiare.
- Signorina, fareste bene a non cacciarvi nei guai.Non si è mai visto, recentemente, un serial killer così potente come quello che si sta aggirando nell'intera città. - disse - Inoltre, non mi è permesso aiutarla - aggiunse con un tono sottilissimo, quasi quasi non si udiva.
- Cosa intende?Mr. Larry, cosa mi nascondete? - chiesi da sciocca non ragionando dentro me stessa, ma volevo sapere cosa nascondeva quest'uomo.
Nel salottino giaceva un silenzio assordante e cercai qualcos'altro da dire, ma a continuare il discorso fu proprio Mr. Larry.
- Seguitemi, la stanza è molto buia, fate attenzione a non inciampare. - disse bisbigliando chiudendo le tende e alzandosi dalla poltroncina.
Scese le scalinate arrivando nella cantina, perciò mi domandai dove lo strambo uomo mi stesse portando.
*Bleh...questa cantina puzza così tanto e ci sono tutte queste ragnatele.*
Mr. Larry mi portò in una stanzetta dove accese prima le luci quasi del tutto fulminate e poi mi raccontò tutta la vicenda.
- Evelyn, eccoci qua.Queste sono le schedule di tutti gli assassini di questa numerosa città.Da come puoi vedere, qui ci sono tutti i luoghi dove sono stati commessi gli omicidi e qui c'è il serial killer che stavi proprio cercando... - disse con aria sospetta.
Dentro di me calò una sensazione di vuoto, del tutto inspiegabile.Avevo finalmente visto chi era il serial killer, sempre se Mr. Larry non stesse mentendo.La temperatura corporea aumentava sempre di più e notai che questo assassino era molto giovane, sembrava essere leggermente più grande di me.Portava un orecchino argenteo e una vistosa collana e aveva degli occhi celesti e presentava dei piccoli graffietti color rosso vivace sul naso.
Mr. Larry mi fissò per qualche momento, quasi quasi per chiedermi se stessi bene, visto che ero lì, impallidita e sbalordita ad osservare attentamente l'immagine di quel ragazzo.
- Perchè... - non riuscii a parlare - perchè lo avete sempre nascosto..? - dissi.
- Evelyn, è difficile da spiegare, ma spero tu riesca ad accettare il mio sforzo.Puoi portare questa fotografia con te, ma stai attenta, così potrai continuare con le indagini, magari lo riusciremo a trovare, visto che si nasconde... - e non finì di continuare il discorso.
Salimmo gli sporchi scalini e ringraziai numerose volte Mr. Larry per avermi aiutata.

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Criminal Passion
Romance𝐒𝐚𝐧 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐢𝐬𝐜𝐨 𝟏𝟗𝟗𝟕, la città fu scombussolata a causa di diversi crimini sconosciuti.Evelyn, una famosa criminologa di quei tempi, decise di occuparsene dei casi irrisolti, innamorandosi del 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥 𝐤𝐢𝐥𝐥𝐞𝐫.