Ritornai a casa, priva di emozioni.Mi stesi sul mio lettino rosa e iniziai a pensare come Mr. Larry avesse ottenuto quella fotografia, tutto ciò è stato imprevedibile.Iniziai a guardare la mia serie TV preferita e mi addormentai sul pezzo.
Aspettai il giorno seguente per riferirmi al mio migliore amico, Henry.
Henry è proprio un bel ragazzo, ha occhi verdi chiaro e dei capelli color castano chiaro.
Io e lui ci conosciamo da circa 10 anni, quindi so che a posso dirgli tutto, posso fidarmi di lui.Così andai a scuola, io vivo da sola nel mio appartamento, i miei sono deceduti da un pezzo...mi mancano, ma non è caso di pensare a questo.
A scuola, io, Henry e Jessica formiamo un piccolo gruppetto dove parliamo e sputtaniamo un po' di tutti.
Dunque, Jessica è la mia migliore amica, ha i capelli di un biondo sporco e labbra carnose.A passi di lumaca raggiunsi il corridoio scolastico e Henry fu il primo a notarmi. - Evelyn!!! - urlò.
Corse da me velocemente lasciando Jessica alle sue spalle, che poi ci raggiunse, e mi domandò cosa avessi fatto ieri.
- Com'è andata? - mi chiese tenendomi la mano, era molto calda.
- Non è il caso di parlarne qui...Henry. - risposi responsabile del fatto che potremmo passare nei guai.
- Va bene... - non disse altro, furono le sue ultime parole.
Aspettammo nervosamente che le noiose lezioni finiscano per recarsi a casa mia, dove lì avremmo discusso dell'accaduto.
Al suono violento della campanella, ci recammo nell'autobus.
Io abito a San Francisco, il mio appartamento non è molto grande però è ben accogliente, visto che vivo da sola!
Come al mio solito, fui io ad iniziare il dialogo, chiudendomi lentamente la porta alle mie spalle. - Ragazzi, quello che sto per dire è importante.Ieri sera, ho deciso di passare a casa di Mr. Larry, per chiedere qualche informazione.E... - mi bloccai - mi ha mostrato la foto dell'assassino... - aggiunsi con un tono sottile.
I due ragazzi mi fissarono dritti negli occhi e non aprirono alquanto bocca.
- Ho la foto con me. - aggiunsi.
- Mostracela. - disse Jessica, dalla sua espressione sembrava essere del quasi tutta impaurita.
Henry tacque per tutto il tempo ma osservò la fotografia un po' andata a male per tutto il tempo.
- Quindi...è lui? - disse la ragazza - Sembra giovane - aggiunse.
La fotografia di cui stavamo parlando in questione era questa:
- . . . - il silenzio ci ammutolì e Jessica abbandonò la casa scusandosi dicendo di essere impegnata, così eravamo rimasti solo io ed Henry.
- Evelyn, ho bisogno di parlarti seriamente. - disse a bassa voce Henry, dopo che Jessica se ne è andata a passo veloce.
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Criminal Passion
Romance𝐒𝐚𝐧 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐢𝐬𝐜𝐨 𝟏𝟗𝟗𝟕, la città fu scombussolata a causa di diversi crimini sconosciuti.Evelyn, una famosa criminologa di quei tempi, decise di occuparsene dei casi irrisolti, innamorandosi del 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥 𝐤𝐢𝐥𝐥𝐞𝐫.