Capitolo 24.

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‼️i comportamenti attuati dai protagonisti in questo capitolo sono scorretti e non da prendere come esempio‼️

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‼️i comportamenti attuati dai protagonisti in questo capitolo sono scorretti e non da prendere come esempio‼️

Aysel

Una delle tante ragioni per cui ero riluttante ad accettare l'invito di Azrail, era la consapevolezza che una volta lì, fatto il primo shot, non mi sarei fermata.

Di solito uno tirava l'altro, e così sentivo che sarebbe andata anche quella notte.

Avevo firmato la mia condanna oltrepassando la soglia dell'ala sud, non mi restava che arrendermi e seguire la musica.

<<Un'altro?>> Azrail mi porgeva un bicchierino di vetro con un liquido trasparente.

Sorrisi e tirammo giù insieme la Vodka che mi bruciò la gola.

Ero al quarto Shot e la vita iniziava già a sembrare meno complicata. Quindi non mi feci alcun problema quando presi la mano di Azrail e lo portai riluttante in mezzo alla folla.

Iniziammo a ballare sulle note di quello che pareva "Party Rock Anthem" .

Si avvicinò più a me, ma ero troppo presa a divertirmi per scansarlo o fingere che non mi facesse piacere averlo intorno.

Urlammo le parole che scorrevano tra noi e oscillammo a ritmo uno davanti all'altra. Si allontanò solo un attimo, per poi tornare con un drink rosa tra le mani.

Bevve un sorso e me lo porse.

<<Cos'è>> gridai per contrastare il rumore.

<<Sex on the beach, è buonissimo!>> I suoi tatuaggi sul braccio flessero per la stretta al bicchiere.

<<Oh non ne ho dubbi!>> Mi accostai a lui e schiusi le labbra sulla cannuccia. Sollevai gli occhi e incontrai il suo sguardo, teneva ancora il cocktail e mi osservò come ipnotizzato.

Succhiai il succo, senza staccarmi dalla morsa in cui mi aveva impigliata quel blu zaffiro.

Azrail socchiuse la bocca ma non si azzardò a parlare, avvicinò solo il viso e mi tolse piano la cannuccia per prenderla a sua volta. Una volta finito, si scostò e si leccò il labbro inferiore.

Non sapevo se fosse per colpa dell'alcol ma sentì l'intero corpo formicolare. Iniziava a fare caldo e il maglione che indossavo non sembrava essere poi una buona scelta.

Accanto ad Azrail un gruppo era adunato intorno a una coppia di ragazzi, urlavano "giù giù giù" e battevano le mani incitando i due a bere l'alcool che scendeva a cascata nelle loro bocche.

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