IMMAGINA 1

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Presentare il nuovo film, camminare lentamente sul tappeto rosso..
Semplice no? Ma mi sudano le mani, così cerco di calmarmi sfregandole fra di loro.
I red carpet mi hanno sempre messa molta pressione, ma saperlo qui da qualche parte aggrava la situazione.
Sono con altri colleghi e non voglio mostrare il mio cercare qualcuno con lo sguardo, è scortese, ma devo sapere dov'è.
Non lo vedo.
Colta di soprassalto, una mano fredda accarezza la parte bassa della mia schiena. Mi volto.
<<Hey, sei qui>>
Non potevano rassenerarmi di più quelle parole. Era Timothée.
Sa benissimo della mia ansia da prestazione, così mi stringe la mano con dolcezza.
<<Sei bellissima>>
Gli sorrido, mentre quegli occhi verdi attraversano i miei. È tutto quello che possiamo fare.
I nostri colleghi si allontanano ed un'intervistatrice elegante si appresta a farci qualche domanda.
<<Salve ragazzi! Siete splendidi!
Beh oggi siete qui per presentare i vostri rispettivi film, "Charlotte" con Y/n e "Wonka" con Timothée.>>
Annuiamo entrambi.
<<Ma adesso che è certa la vostra collaborazione come coppia nel prossimo film di Guadagnino, vi sentite pronti a lavorare assieme?>>
Arrossisco leggermente mentre lo guardo rispondere alla donna.
<<Assolutamente, io e Y/n siamo molto amici, ci vediamo spesso in eventi, red carpet, e ormai abbiamo instaurato una bella intesa, quindi credo che lavorare con lei sarà molto interessante e produttivo>>
Sorrido a queste parole, e procedo
<<Esatto, come ha detto Timothée ci conosciamo bene ormai e credo che lavorando con lui potrò solo che imparare, penso che sia un attore pazzesco>>
<<Wow, non vedo l'ora di vedervi assieme sul grande schermo! In bocca al lupo per tutto allora, a dopo!>>
Salutiamo cortesemente, ma scorgo in Tim l'espressione di chi ha in mente qualcosa.
Mi fa cenno di seguirlo, procedendo a passi veloci verso un camerino.
Lo raggiungo, mi prende per il braccio guardandosi attorno e chiude la porta della stanza.
Si avvicina sempre di più a me, schioccando un bacio sulle mie labbra per poi spostarsi sotto l'orecchio.
<<Voglio gridare al mondo che sei solo mia>> mi sussurra.
Un brivido mi attraversa la schiena. Il cuore batte forte.
Decido di non rispondere, ma gli stringo i capelli scuri premendo le sue labbra sul mio collo,
pensando a quella flebile affermazione.
Stiamo assieme da mesi ormai, ma abbiamo scelto di tenere il nostro amore solo per noi. Non so se è la cosa giusta, però.
Ma sai una cosa? Al diavolo.
Mi stacco decisa da lui, lo prendo per la mano e corro velocemente sulla passerella.
<<La vuoi fare una pazzia?>>
gli dico.
<<Oh si>> mi risponde,
avendo capito i miei piani.
Così lo bacio, davanti a tutti.
Milioni di gridolini amplificano la scena, giornalisti e paparazzi corrono verso di noi facendoci mille domande, ma non le ascoltiamo.
Adesso tutto era ufficiale.
<<Tu sei pazza>> mi dice ridacchiando.
Così sprofondiamo in un lungo abbraccio, mentre mille flash contornano le nostre figure. ★

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𝐓𝐈𝐌𝐎𝐓𝐇É𝐄 𝐂𝐇𝐀𝐋𝐀𝐌𝐄𝐓 // 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑖𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora