Due mondi opposti.
Due vite completamente l'opposto l'uno dall'altro.
Xavier Smith,spagnolo multimiliardario che ama la sua vita e che dedica la sua vita solo alle feste e alle donne.
Ma che per colpa di suo padre è costretto a trasferirsi in una n...
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Il padre di Xavier è qui.
Beh dovrei per lo più dire che il padre di Xavier è qui..in casa mia,che mi osserva con un espressione felice,che non smette un solo istante di guardarmi e blaterale in spagnolo parole che non solo rendono nervosa e confusa me,ma che fanno incazzare Xavier.. è anche tanto
Ma la cosa che non mi da pace è perché è venuto e soprattutto come cavolo fa a conoscermi
-"ehm signor?-" prendo parola guardando il tizio davanti a me
-"Armando tesoro,puoi chiamarmi solo Armando-"
Annuisco anche se in realtà vorrei dire a solo armadio di andare via insieme al figlio e al migliore amico
-"signor Armando mi sembra più corretto,cosa la porta qui? E soprattutto come fa a conoscermi?-"
Il padre di Xavier mi osserva con quel cazzo di sorriso in volto,non lo schiaffeggio solo perché sembra una brava persona a differenza del figlio
-"oh tesoro io ti conosco da quando sei nata,mio padre conosceva tuo nonno,anche se potrei perfettamente dire che le nostre strada insieme a quelle di Xavier sono state messe insieme già da molto prima che voi nasceste-"
Che cazzo ha detto? La mia vita è abbastanza complicata di suo tra andy,alcool e diabete e questo tizio viene e non solo utilizza un gioco di parole con persone che ormai neanche ci sono più ma spiega il tutto come se mi stesse raccontando come è andata la sua giornata
-"non ho capito-" max prende parole e lo osservo come per dirgli che siamo in due a non avere capito ma l'espressione di Xavier invece fa ben capire che tra poco scoppiare e non sarà un bello spettacolo
-"ci sono delle cose che non sapete ragazzi,cose che sono state scritte molti anni prima che voi nasceste-"
Si siede sul divano lanciando un espressione al figlio,e so bene che anche lui ha capito che il figlio tra poco spaccherà casa,e in questo istante vorrei essere nell'appartamento dei ragazzi così da non ritrovarmi con le mie cose rotte
-"Tu mi hai mandato qui per tenerla d'occhio-" Xavier gli punta un dito contro -"hai detto che Charlotte doveva essere controllata e tenuta al sicuro. Mi avevi detto che dovevo restare un anno fuori da Madrid per far calmare le acque e una volta tornato mi avresti lasciato l'impresa e tutto,mi hai mandato in questo cazzo di posto solo per fingere di essere un suo amico e per tenerti sempre aggiornato di tutto quello che faceva-"
-"Xavier-" max cerca di fermarlo ma ormai anche lui sa che è troppo tardi
-"mandato qui a controllarmi?-"Xavier si rende conto di avere parlato troppo solo quando nota la mia espressione confusa -"che cazzo significa che sei stato mandato qui per controllarmi e per tenermi al sicuro? Chi diavolo sei? Vi ho raccontato tutto di me credevo di potermi fidare e mi vieni a dire dopo tutto quello che abbiamo passato che entrambi stavate semplicemente mentendo e che già mi conoscevate ?-"
