Just a MEOW

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Mi resi conto di aver lavorato di nuovo fino a tarda notte solo per un piccolissimo sbadiglio che si era appena intrufolato fra le mie labbra senza che me ne accorgessi.
Quel pomeriggio mi ero impegnato molto ed ero riuscito a rimanere concentrato nella composizione del mio nuovo testo tanto che, quando Jeongin mi è venuto a trovare in studio, quasi non me ne sono accorto.
Scossai la testa e presi tutte le mie cose per uscire dall'edificio buio, avendo fatto il mio record assoluto rimanendo li dentro senza uscire.
La mia mente era come spenta, non ce la facevo più da quanto ero stanco mentalmente, ma mi strinsi nella giacca e camminai velocemente verso casa, immaginandomi già un bel bagno caldo rilassante prima di una bella dormita.

Meow... 

Sentii un miagolio, e mi fermai guardandomi immediatamente intorno e avvicinandomi al medesimo vicoletto buio della sera precedente come sospinto da un senso ancora sconosciuto.
Presi il mio telefono per farmi un pochino di luce, curioso di vedere chi aveva miagolato con quel tono profondo e dolce che non corrispondeva con quello dei gatti.
Feci pochi passi, guardandomi attorno tra gli scatoloni, fino a quando non rimasi stupito da quello che stavo vedendo.

N-non farmi del male... t-ti prego...

Davanti a me c'era un ragazzino, seduto con le spalle al muro, che si abbracciava le gambe, per tenersi al caldo.
Mi guardò con uno sguardo impaurito e pieno di speranza, con degli occhi che avrebbero fatto pietà anche alla persona più fredda di cuore sulla Terra.
I capelli neri sulla fronte, ancora leggermente bagnati dalla pioggia di quel pomeriggio e la pelle pallida dal freddo.
Cercando di capire cosa ci faceva lì, lo osservai notando poco dopo una coda nera, afflosciata sul suolo di fianco a lui e un paio di orecchie piccole e nere che gli spuntavano fra i capelli.

Supposi subito che fosse un ibrido, probabilmente di gatto, e capii perché si trovasse lì.
In Corea gli ibridi non erano ben visti, la maggior parte di loro sono sempre stati venduti nei locali a fare balletti sensuali e a scoparsi i clienti durante la notte.
Sorrisi appena e lo guardai negli occhi.

Yoongi: chi sei tu?