ENEMIES - Call Of Duty

5. Teorie

Teorizzare la paura di innamorarsi?
Il solo pensarci non è già un po' di amore?
Rose lilly

Ho la testa appoggiata sul cuscino e la coperta verde acido mi ricopre dal collo ai piedi. La ferita sulla mia guancia non vuole guarire, i medici mi hanno detto che mi si formerà una cicatrice solo che è ancora fresca e aperta, ma il sangue non esce più.

È da quella sera che sono ancora frastornata. Mi dispiace solo per gli altri, Price, Soap, Ghost e König, avrei voluto dirglielo più avanti perché magari c'era più amicizia, confidenza...e invece l'hanno scoperto dopo giorni che ci conoscevamo.

Ora tutto il mondo sa il mio nome, e molto probabilmente i più pericolosi vorranno divorarmi l'anima.

In che guaio mi sono cacciata...

Bussarono alla porta.

-Chi è?- Domandai fissando con la coda dell'occhio la porta.

-Ghost.-

-Entra pure...-

La porta si aprii e lui entrò a passi lenti, fino a raggiungere il mio letto.

Mi tirai a sedere.

-Come stai?- Domandò con voce ferma, accomodandosi sul letto.

-Sto bene.-

Assottigliò gli occhi.

-Lo giuro.-

-Riguardo quel vid...- Lo fermai.

Non c'è nulla da sapere.- Sputai acida.

-Scusami, non avrei dovuto intromettermi.- Si scusò senza staccare mai gli occhi dai miei.

-Perdonami tu, non avrei dovuto risponderti in quel modo, è normale che tu voglia capire.- Poggiai la mano sulla sua ricoperta dai suoi guanti.

-Non devi nasconderti...qui nessuno ti giudica.-

-Neanche tu devi nasconderti.-

-Vorresti che io mi togliessi la maschera?- Domandò portandomi una ciocca di capelli
dietro l'orecchio.

-Si.-

Lo vedo portarsi le mani al viso, e si tolse la maschera.

Aveva le ciglia quasi bianche...

Era così complicato da capire e questa cosa mi piaceva ancora di più.

Gli sfiorai la guancia con il palmo della mano.

Le sue mani si poggiarono sui miei fianchi con una presa salda.

La distanza fra noi era tanto poca, così poca che i nostri nasi si sfiorarono.

E con una mossa veloce le sue labbra premerono aggressive sulle mie.

-Pantera! - Non era Konig, non era Soap, non era Price...e allora chi cavolo era!?

Ci staccammo e in quel esatto istante entro Konig.

-Ghost! Ma si può sapere che cazzo stai facendo!?-

Era una furia e si scagliò su Ghost.

-No, io invece vorrei sapere quale sia il tuo fottuto problema!- Iniziarono a spingersi a vicenda.

-Soap e Price hanno dato a me il fottutissimo compito di proteggere la ragazzina mentre...-Prese una pausa per marcare l'ultima frase: -Tu, dovresti essere di sotto a sparare contro i corvi. -

I corvi?

-Loro sono già qui, vero?- Domandò con sguardo apatico Ghost.

-Si...il capitano e il comandante non ci sono.-

-E dove sono?- Mi immischiai.

-Sono andati a recuperare la cassaforte.-

-Io vado...- Ghost usci dalla porta.

-Vestiti Cenerentola, non puoi andare in missione in pigiama.- Disse Konig con le braccia
incrociate.

-Uno, non chiamarmi Cenerentola. Due, hai forse qualche problema contro il mio pigiama con su dei koala?-

-Uno, ti chiamo come voglio. Due, se non ti muovi ti faccio volare fuori dalla finestra.-

-Non ne hai il cora...- Lo provocai ma si avvicinò a me. Meglio non scherzare.

-Okay okay mi muovo.-

Entrai nel bagno e chiusi la porta.

No cazzo i miei vestiti li ho lasciati sulla sedia.

-Mi passi i vestiti sulla sedia?- Domandai all'ignoto, essendo che nessuno mi ha degnato di una risposta.

Lo sento frugare nel mio armadio. Ma che stava facendo?

-Tieni. - Apri di poco la porta, quel che gli serviva per farci passare il braccio.

Non erano i vestiti che mi ero preparata.

Erano dei pantaloni verdi militare, un top nero, i guanti aperti sulle dita, la mia maschera e un rossetto nero. La maschera non posso metterla, altrimenti mi schiaccerà la ferita..

Sa fare pure dei bei outfit...

Dopo essermi vestita metto il rossetto e faccio una coda alta...sperando che mi venga decente altrimenti mi faccio venire le crisi.

Dopo cinque tentativi la coda è venuta bene, allora esco dalla stanza.

-Prendi questa. - Mi allaccia un sorta di cintura per tener dentro pistole e coltelli.

-Ti servirà questo...- Mi porge un M16 verde e nero.

-Avrai più manualità e sarai più comoda.-

-Grazie. - Rimasi a fissare l'arma.

-Muoviti bambina non ho tutto sto tempo!-

Pf, bambina...

Spazio autrice:
Ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto in privato, dandomi consigli e idee 🫶🏼
Quando ho sospeso la storia mi sono arrivate suppliche di continuare a scrivere 🫶🏼🫶🏼🫶🏼 e ho scoperto che la storia la state adorando e questa cosa mi lusinga e mi fa tantissimo piacere!!

Mi dispiace un sacco per il fatto che non riuscivate a leggere il capitolo...per fortuna avevo la copia su Google Documenti🦭🦭

Spero che questo capitolo via sia piaciuto🩷

Ah quasi dimenticavo... potete chiamarmi Vittoria!! 🩷🩷🩷