MY LITTLE STAR|| KENAN YILDIZ

22. che carino che sei

Apro la porta e mi ritrovo LUI in tutto il suo splendore. Madonna quant'è bello...

"Heyy"

Kenan: "Ciaoo, disturbo?"

"Nono tranquillo, entra pure"

Kenan: "Grazie"

Lo faccio accomodare e chiudo la porta.

"Pensavo che eravate ancora in palestra"

Kenan: "No, ci hanno fatto finire un po' prima in modo tale da riposarci per stasera"

"Ah ok, e come mai sei venuto qui?"

Kenan: "So che hai un lavoro da fare di inglese per la scuola"

"Si?"

Kenan: "E volevo aiutarti, mi farebbe stra piacere."

"Che carino che sei, graziee"

LETIZIA, MA CHE STAI DICENDO?!

 Kenan: "E poi almeno così leghiamo un po' di più dato che non abbiamo avuto modo da quando sei arrivata. Secondo me abbiamo un sacco di cose in comune e potremmo diventare grandi amici"

"Capito, ma tranquillo che non ce n'è bisogno. Non ti disturbare, piuttosto vai a riposarti che tra qualche ora c'è la partita."

Kenan: "Lo so, ma non riesco a rilassarmi e quindi fidati, non è un disturbo. Lo faccio volentieri"

"Va bene, grazie"

Sorridiamo entrambi, mamma mia non mi stancherò mai di dire che il suo sorriso è qualcosa di unico e che mi scioglie ogni volta che lo vedo.

Kenan prende una sedia e la mette vicino alla mia, davanti alla scrivania.

Kenan: "Allora? Da dove iniziamo?"

Mi siedo anche io alla scrivania.

"Questa è una bozza del discorso che dovrò fare quando dovrò presentare il progetto insieme alla mia migliore amica"

Kenan: "Fa vedere"

E gli passo il foglio.

Kenan: "Beh, come scaletta ci sta. Ora dobbiamo pensare alla costruzione del discorso"

"Va bene, ah queste sono le informazioni"

Gli mostro le slide della presentazione e le inizia a leggere.

Kenan: "Ok, io inizierei da qui..."

Da lì Kenan inizia ad aiutarmi con il progetto; inutile dirvi che ogni volta che la sento rimango incantata dalla sua voce, come se mi trasportasse in un sogno. Il suo accento turco, mischiato a quello italiano e a quello inglese è qualcosa di wow, incredibile. 

Se devo dirla tutta non ci abbiamo messo tanto o perchè siamo stati veloci o semplicemente lui sa spiegare in una maniera che quasi quasi me la fa adorare questa materia ahah.

Dopo un po' finiamo il lavoro.

"Te l'hanno mai detto che sei un ragazzo dal cuore d'oro?"

Kenan: "Poche volte ahah"

"Beh dovrebbero dirtelo più spesso sai"

Kenan: "Perché?"

"Perché è vero, si vede che sei un ragazzo che aiuta volentieri gli altri e lo fa con piacere e non come peso."

Kenan. "Grazie, nessuno mi aveva mai detto queste parole"

"E di che, anzi grazie a te per l'aiuto"

Kenan: " È stato un piacere, davvero"

Ci sorridiamo a vicenda.

"Ah a proposito, mi sono dimenticata di complimentarmi con te"

Kenan: "Per cosa?"

"Per il gol che hai fatto con la nazionale turca contro la Germania per le qualificazioni agli Europei del 2024"

Kenan: "Ah, hai visto la partita?"

"Sì"

Kenan: "Beh, graziee!"

"Appena l'ho visto ho detto: wow questo ragazzo per avere 18 anni è fortissimo, ha davvero delle ottime qualità; sono felice che la Juve abbia un giocatore così. Mi fa piacere che papà ti abbia aggregato in prima squadra, ora si aspetta che ti faccia partire titolare"

Kenan: "Eh già ahah"

"Vedrai che secondo me sarà tra non molto"

Kenan: "Speriamo"

Kenan si avvicina a me sorridendo e mi abbraccia. Giuro che mi sto sentendo male, e ovviamente ricambio l'abbraccio sorridendo come una scema.

Mentre ci stavamo abbracciando bussano alla porta...

Chi cavolo è proprio adesso?

spazio autrice

E questa volta? Chi sarà mai?