Ciao a tutti! Oggi torniamo con "My poor little babysitter is dead"!
Come andrá il primo giorno di lavoro?
Andrea riuscirá a gestire Amanda oppure sará un fallimento?
Apparte ció cominciamo!
Quel venerdí mi presentai all'appartamento puntualmente alle otto
Mentre la madre apriva la porta, percepii un vago aroma di whisky e coca cola
Sembrava una persona diversa da quando l'avevo incontrata per la prima volta
Era giubilante ed ubriaca infatti, nella fretta di uscire, mi fece entrare velocemente, quasi inciampando in una scarpa vicino alla porta
Una volta entrato in casa, la madre mi spinse nella stanza dove sua figlia stava guardando la TV e, mentre un milione di domande fluttuavano nel mio cervello, la donna stava giá raggiungendo la porta
L'unica cosa che sono riuscito a dirle è stata:"Quando dovrei mandarla a letto?"
La madre balbettó il numero undici prima di uscire
Decisi cosí di non essere aggressivo nel mio approccio con Amanda
Mi sedetti sul divano studiando i movimenti di Amanda, la quale stringeva un pezzo di corda in mano. Stava guardando attentamente un cartone animato in TV ma, prima che potessi formulare un saluto, lei mi disse:"La povera piccola ancora è grande"
Guardando lo schermo della TV fui in grado di vedere una grande ancora nelle profondità dell'oceano
Cosí continuó la conversazione quella prima serata
La bambina, piccola e adorabile, descriveva le cose che accadevano sullo schermo mentre io sedevo meravigliato ammirando quella bellissima, piccola persona mentre esisteva nel suo mondo e, contemporaneamente, anche nel mio
Quando l'orologio indicó le undici, dissi ad Amanda che lei doveva andare a letto
Con uno spavento e un terrore che non mi aspettavo, lei mi disse:
"La povera ragazzina è spaventata"
Le assicurai che non c'era nulla di cui aver paura per cui, dopo aver messo a letto Amanda, rimasi sulla soglia della sua stanza (osservando quanto fosse vuota apparte il suo lettino) finchè lei non si addormentó
La madre si fece viva solo dopo le tre del mattino
Entró in casa inciampando, riuscendo a malapena a reggersi in piedi insieme ad un uomo devastato quanto lei
Quando la donna mi vide, lei mi consegnó una mazzetta di soldi per poi mandarmi via
Tutto ció andó avanti per un mese
Facevo da babysitter a questa piccola meraviglia il venerdí guardando la TV con lei mentre sua madre usciva per ubriacarsi, finendo cosí per costruire lentamente la sua fiducia ed il suo affetto nei miei confronti
Tutto andava anche fin troppo bene dato che non avevo mai sentito Amanda urlare o mordersi
Ció che vedevo davanti a me quei venerdí sera era un piccolo angelo tranquillo che cercava di dare un senso ad un mondo con cui voleva disperatamente connettersi pur essendo incapace di farlo
Un'altra cosa che mi faceva riflettere fu il cambiamento del comportamento di Amanda quando la mandavo a letto infatti, quando le dicevo che era ora di andare a dormire, lei dichiarava sempre:
"La povera ragazzina è spaventata!"
L'orrore scritto sul suo volto era palpabile. Le sue dichiarazioni di paura erano mitigate solo dalla mia rassicurazione che sarei rimasto sulla soglia finchè lei non si fosse addormentata
Ok, forse Amanda sta davvero nascondendo qualcosa
Secondo me lei in realtá ha quelle ferite perchè viene picchiata da Natalie e non urla perchè si sente al sicuro soltanto quando è insieme ad Andrea
(Poi magari mi sto sbagliando visto che la storia non è ancora finita)
Quali sono invece le vostre teorie?
Apparte ció direi di concludere qui
Ed ora... A presto!
STAI LEGGENDO
Il libro della rabbia (parte sette)
Non-FictionEsattamente come i precedenti libri della rabbia (ormai defunti) qui scriverò le cose che odio di più sottoforma di sfoghi P.S. Conterrà parolacce di ogni tipo, a volte anche bestemmie