Non so neanche da dove cominciare
È molto pesante per me parlarne, ma la cosa peggiore di avere un trauma è quando ti ritorna in mente senza motivo
E prima mi è tornato in mente quello che mi è successo
La settimana scorsa mi sono graffiata la coscia per cercare almeno di distrarmi, ma stavo comunque male
Non riesco a dimenticarlo anche a distanza di due anni e pensavo che con il passare del tempo sarei riuscita almeno a tornare in autobus
Invece mi sbagliavo e ci sono stati alcuni momenti in cui ho avuto perfino quella che penso sia una crisi isterica
Ho valutato piú volte l'opzione del suicidio per dimenticare tutto, ma fortunatamente non sono cosí disperata da provare a farla finita
"Se hai pensieri suicidi chiama il 118"
Certo, come se a loro interessasse una tizia che pensa di ammazzarsi per una stronzata
Avrei voluto davvero reagire, ma mi sentivo paralizzata dalla paura e non ho neanche denunciato quello che mi è successo
E, non per sembrare scortese, ma vi chiedo di NON farmi domande su quello che mi è successo perchè tanto lo sapete giá
Non prendete questo cazzo di capitolo come una lettera di suicidio perchè non lo è assolutamente
Ho ancora moltissimi motivi per vivere
L'unica opzione che mi resta da fare in questo momento è quella di dormire e cercare di rilassarmi
Peccato che poi mi dovró svegliare
Ma ve lo ripeto, questo capitolo NON è una lettera di suicidio, ma semplicemente quando l'ho scritto non mi sentivo bene e vi assicuro che non voglio ammazzarmi
Sul serio, che ho fatto per meritarmi tutto questo?
Dove ho sbagliato?
In ogni caso, ora che vi siete sorbiti la merda piú totale, vi lascio dei meme seri che ho fatto io stessa:
(Non credo ci sia bisogno di spiegare il tipo di frasi)
Vabbè, dormiamo e dimentichiamoci di tutta questa merda
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Il libro della rabbia (parte sette)
Non-FictionEsattamente come i precedenti libri della rabbia (ormai defunti) qui scriverò le cose che odio di più sottoforma di sfoghi P.S. Conterrà parolacce di ogni tipo, a volte anche bestemmie