Ciao a tutti! Oggi leggeremo il gran finale di "Poor little babysitter is dead" e scopriremo finalmente il segreto di Amanda!
Cominciamo!
La stanza era buia e l'unica luce proveniva dalla finestra aperta
Provai ad accendere la luce ma poi mi ricordai che la lampadina era rotta
Quando i miei occhi si adattarono al buio vidi Amanda rannicchiata in un angolo
Stava tremando, per cui mi avvicinai a lei e le chiesi cosa c'era che non andava. La bambina mi rispose con le labbra tremanti:
"Il povero ometto vive sotto il mio letto, il povero ometto ha le zanne"
Notai che il suo braccio stava perdendo sangue a causa di una ferita fresca da morso cosí, credendo che fosse autoinflitto, tirai fuori il mio cellulare per accendere la torcia per poi dire ad Amanda che avrei guardato sotto il suo letto
Cosí, impaurito, sollevai il lenzuolo e puntai la luce sotto il mobile
M'inginocchiai per dare una sbirciatina ma, prima che potessi guardare, sentii dei chiodi ferirmi il corpo
Urlai dal dolore e mi cadde il cellulare prima di rendermi conto che era solo la mano trasandata di Amanda che mi stringeva la vita
Con il sangue che pompava veloce mentre il cuore minacciava di uscirmi dal petto, notai due occhi rossi sotto il letto
Congelato dal terrore assoluto, potevo vedere il sorriso contorto dell'"uomo" che mostrava le sue zanne bianche come la candeggina insieme al sangue che gocciolava. Sibiló qualcosa di incomprensibile e cominciò a ruggire
Il suono dalle fauci di questa creatura fu talmente forte ed acuto che mi assordó per qualche secondo
Mentre la creatura si stava lanciando verso la mia mano, presi velocemente Amanda ed il mio cellulare per poi scappare
Mentre correvo giú per le scale e fuori dall'appartamento, potevo sentire il ruggito della creatura diventare sempre piú forte
All'uscita chiusi la porta per poi correre per mezzo miglio
Ero troppo terrorizzato per guardarmi indietro, per cui chiamai la polizia e la madre di Amanda dopo essermi assicurato che quella creatura non fosse piú nei paraggi
Mentre aspettavo che si presentassero entrambi, accarezzai la testa della bambina e la rassicurai dicendole che sarebbe andato tutto bene
Ma lei mi ripetè la stessa frase piú e piú volte aumentando il mio orrore
La polizia perquisii a fondo l'appartamento ma non trovó nulla
La madre invece tornó ubriaca e scontrosa. Era furiosa per tutte quelle attenzioni indesiderate, per cui cercai di spiegarle cos'era successo, ma lei invece di credermi mi disse di non volere mai piú rivedermi
Il giorno dopo provai a contattare la madre per chiarire, ma lei era ancora altrettanto furiosa con me, rifiutandosi di ascoltarmi ogni volta che cercavo di spiegarle il pericolo in cui stava correndo Amanda
Questo è successo la settimana scorsa
Ora, mentre sono sdraiato sul mio letto con le luci accese, non posso fare a meno che pensare alla preziosa Amanda e pregare che stia bene
Ma ogni volta che penso a lei, inevitabilmente, ricordo anche quello che mi ha detto mentre entrambi aspettavamo che la polizia e la madre si presentassero
"La povera ragazzina è morta, il prossimo è il povero piccolo babysitter"
Quindi in realtá... AMANDA È UN FANTASMA?
È DAVVERO QUESTO IL SUO SEGRETO?
NON MI ASPETTAVO QUESTO FINALE!
Ma in compenso questa è la prima volta che (almeno io) vedo un ragazzo fare da babysitter in una storia horror
Per il resto direi di concludere qui
Ed ora... A presto!
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Il libro della rabbia (parte sette)
Non-FictionEsattamente come i precedenti libri della rabbia (ormai defunti) qui scriverò le cose che odio di più sottoforma di sfoghi P.S. Conterrà parolacce di ogni tipo, a volte anche bestemmie