Ciao a tutti, oggi recensiremo questo articolo:
Si, con nostra grande tristezza i provita sono tornati a sparare cazzate
E stavolta su un tema serio come l'AIDS
Apparte ció cominciamo
Il 1° dicembre è la giornata mondiale contro l’AIDS.
Ok, e quindi?
Anche quest’anno si parlerà e si scriverà molto di AIDS, e la LILA e altre associazioni organizzano diverse attività di diverso genere: l’obiettivo è sconfiggere il contagio
Oddio sentiamo
Il minimo comune denominatore di tutte le parole e i fatti che caratterizzano questa giornata, però, è una grande pubblicità gratuita per i preservativi, della quale le case farmaceutiche non saranno mai abbastanza grate
In effetti i preservativi sono utilissimi per evitare malattie e gravidanze indesiderate
Addirittura l’europarlamentare del Pd, Daniele Viotti, ha ideato una campagna pubblicitaria contro l’AIDS, in cui il preservativo appare come un’aureola intorno alle teste dei giovani soggetti fotografati
Intende questa:
A parte il cattivo gusto di quest’ultima trovata (ma si sa : de gustibus non est disputandum, se si tratta di mancare di delicatezza nei confronti di chi ritiene che le aureole siano cose serie... Fosse stata una battuta ironica verso membri delle associazioni LGBTQIA(...) allora no: non si può scherzare, altrimenti si è omofobi o peggio...) il mainstream mediatico continua a voler ignorare i dati che indicano come il preservativo non sia sufficiente a fermare il contagio di AIDS. Anzi
Allora...
1)A me è piaciuta la pubblicitá
2)Ovvio che il preservativo non è sufficiente, esistono un sacco di altri modi per beccarsi l'AIDS oltre al sesso!
Tra questi vi è anche quello di bucarsi con una siringa infetta oppure fare una trasfusione di sangue non controllato (e quindi infetto)
Ovviamente ce ne sono altri, ma spero abbiate capito il concetto
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Il libro della rabbia (parte sette)
SaggisticaEsattamente come i precedenti libri della rabbia (ormai defunti) qui scriverò le cose che odio di più sottoforma di sfoghi P.S. Conterrà parolacce di ogni tipo, a volte anche bestemmie