|| 𝑰𝑵 𝑻𝑯𝑬 𝑵𝑨𝑴𝑬 𝑶𝑭 𝑳𝑶𝑽𝑬 ||

CAPITOLO SETTE

"Tutto il mio amore è scomparso e l'odio è cresciuto, sono tutto solo e sto cercando qualcosa, ma non riesco a sentire nulla"

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( Nota: Spy+Family non è ambientato in Giappone ma in Ostania, che è un posto inventato. Per comodità facciamo che siamo in Inghilterra)

Becky's pov

Mi sentivo in colpa.
Avevo esagerato, e ora Anya non rispondeva ai miei messaggi.

Alla fine c'è un limite a tutto..ho davvero esagerato.
Già.

Quando arrivai davanti alla porta della nostra classe, non potei fare a meno di notare che c'era qualcosa sulla porta...un cartello..
<< Lasciate ogni...speranza voi che entrate>> lessi.
Non potei fare a meno di sorridere. Chi l'aveva scritto era un genio.
Entrai e mi accorsi che Anya aveva cambiato posto.

Sul serio?
Ma quindi c'è un limite a shippare la gente?
Ma dai, sono palesemente cotti!!

<< E' triste, vero? Quando qualcuno a cui vuoi bene è triste ma non sai come aiutarlo...>>
A dirlo era stata una ragazza dai tratti asiatici. Aveva i capelli neri e gli occhi marroni tendenti al giallo.
<< Piaacere!! Sono Yoko Myawaki!! Vengo dal Giappone, ma mi sono trasferita in Inghilterra due anni fa, e quest'anno ho cambiato scuola! Comunque questa scuola è gigante, le divise sono una figata! Non volevo sembrare seria comunque, sono tutto il contrario!>>

Aiuto. Troppe informazioni tutte insieme.

<< Non ti avevo notata, scusa>>
<< Ma tranquilla, scialla! La vita è una sola, ed è fatta proprio per fare taanti errori!!>>

Che strano punto di vista.

<< Quella che guardavi prima si chiama Anya, giusto? La conosco, è famosa per aver picchiato uno del secondo anno>>
<< Damian. Sì>>
<< Ma perchè l'ha picchiato se stanno insieme?>>
La guardai sorridendo. In fondo era nuova.
<< Non stanno insieme>>
<< Per ora>>
<< Eh?>>
Yoko sbuffò << Io credo che lo sappia anche tu. Mi sono informata, non è la prima volta che lo picchia...ummmhhh vedo del feeling....>>
<< Ti assicuro, non è così. Lo pensavo anche io, per questo c'è l'ha con me>>
<< In questo caso, ha fatto bene a picchiarlo...ci sarebbe stato bene un sottofondo musicale, tipo "Power" delle Little Mix...I GOT THE, I GOT THE, I GOT THE POWERRR, YOU MAKE RAINNNN!!!>>
<< Stai bene? >>
<< Sono solo drogata di the matcha>>
Sorrisi. Era uno spasso.
<< Che MBTI sei? Io ENFJ, protagonista! Ma per citare IL bellissimo e sexy Bakugo Katsuki, gli altri sono tutti delle comparse in fondo, no?>>

<< Guardi gli anime?>>
<< Ovvio, sono un otaku, e chi non lo è, è un plebeo!! Ma a te gli anime piacciono...giusto?>>
<< Si, li trovo molto carini>>
Yoko scosse la testa.
<< Darling, carini non è l'aggettivo giusto....ah, voi inglesi, sempre così formali!>>
<< Scusa, a me risulta che anche i Giapponesi lo siano...>>
<< Che palle!! Ci sei mai andata, almeno?>>
<< No>>
<< E allora non parlare se non sai! Non siamo uno stereotipo, porco wall maria! E' un paese meraviglioso!!>>

Certo che ha una bella energia...

<< Si, hai ragione, scusa. Comunque sono ENFP, e adoro la moda, potrei parlartene per ore. Sei simpatica, dopo scuola ci vediamo?>>
Yoko rimase zitta per un secondo.
<< Yep, Becky-chan.>>
<< Chan?>>
<< Ti devo spiegare tutto? Va bene, sediamoci vicine allora!>>
<< Ma sono in banco con Anya..>>
<< Avete litigato, no? E poi....il tizio che ha picchiato è in questa classe?>>
Scossi la testa. << No, è del secondo anno>>
<< Ah, giusto. Peccato, li avrei fatti sedere vicino tipo cupido....I GAVE A SECOND CHANCE TO CUPIDDD!!! BUT NOW I'M LEFT HERE FEELING STUPIDD!!!>>
<< Ma tu canti sempre?>>
Yoko annuì. << Anche quando mi drogo di the matcha!>> esclamò << Credo che la musica dia un senso alla vita...e poi è bello quando capita la tua canzonde preferita su Spotify e ti senti tipo...bene. Anzi, superfantasticamente!!>>
Scoppiai a ridere. Anche se in teoria avrei solo dovuto essere solo una spettatrice...