Ero arrivata, scesi davanti a un edificio molto ma MOLTO grande,mi sentivo un po' spaesata tra la gente e avevo il cuore che batteva a mille. Entrai e andai verso la segreteria per chiedere informazioni
"Mi scusi potrei avere un informazione?" davanti a me vidi una signora che doveva avere sulla cinquantina farmi un sorriso.
"Si cara dimmi?"
"Sto cercando la mia classe sono Ester-" non mi fece finire che mi interruppe subito "Allora fai due rampe di scale ed è la quinta classe a sinistra" "ok grazie...ma una curiosità ma come ha fatto ad essere così veloce?" le sorrisi.
"Bhe il tuo nome non è molto comune quindi quando ti ho cercata tra gli studenti mi sei comparsa subito. Da dove vieni Ester?"
"Dall'Italia"
"Che bello! Spero che questa scuola ti piaccia buona giornata Ester"
"Buona giornata a lei" le sorrisi sinceramente e andai verso le scale.
Inizia a salire, nelle mia vecchia scuola cerano solo due piani e molti meno corridoio,prima o poi mi perderò sicuramente.
Per fortuna vidi la mia classe, ma prima che riuscissi ad entrare arrivò un professore.
Era alto, snello e doveva avere sulla quarantina mi si avvicino e mi saluto con un piccolo inchino, feci anche io lo stesso."Lei è Ester vero?"
"S-si sono io. Lei è?"
"Sono il professore Ghim. Mi aspetti qui un minuto arrivo subito" dopo questa frase entrò in classe e mi lasciò da sola nel corridoio.Ero gia stufa ancora prima di iniziare, stamattina non era iniziata nei migliori dei modi e avevo dormito davvero di merda.
Spero che almeno i prof non siano delle teste di cazzo come in Italia."Ester vieni pure" il prof spuntò dalla porta e mi fece cenno di entrare.
Se adesso non mi viene un infarto posso sopravvivere a tutto.
Entrai nella classe piano, nella mia testa si stavano presentando problemi che non mi sarei mai immaginata, ma il primo era dove cazzo guardo?!
Se guardo verso la classe molto probabilmente divento un peperone o mi sale un infarto.
Se guardo per terra sembro una emo associale.
Quindi direi di guardare davanti e pregare.Il professore si mise in piedi davanti alla cattedra e mi fece stare vicino a a lui.
Questa volta mi toccò guardare i miei futuri compagni di classe CAZZO SE EMMA AVEVA RAGIONE, erano degli schianti ambulanti!?!?La classe sembrava bilanciata tra maschi e femmine erano circa la metà, forse c'erano più ragazzi ma non ne ero sicura.
Erano tutti bellissimi, le ragazze erano perfette, con i loro capelli che ricadevano sulle spalle e la loro pelle perfetta che sembrava fatta di porcellana.Mi sentivo una merda in mezzo a delle perle.
"Buongiorno a tutti studenti spero che abbiate passato una buona estate. Prima di iniziare vi voglio presentare una nuova compagna di classe. Ester ti vuoi presentare?"
NO! NON MI VOGLIO PRESENTARE!!!? CHE CAZZO FACCIO ADESSO?!?!?!COSA DICO NON POSSO SOLO DIRE IL MIO NOME!?
Vidi tutti guardare me, non avevano degli sguardi minacciosi...ho almeno spero.
"Buongiorno a tutti sono Ester e vengo dall'Italia" SI CAZZO. Grazie Italia per una volta sei utile.
"Vai pure a sederti là in fondo"mi indicò il prof due posti in ultima fila attaccati al muro.
Almeno i posti sono buoni.

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New life New love
RomansaDopo che i genitori di Ester si sono lasciati lei e sua madre hanno deciso di iniziare una nuova vita in Corea. Nuova scuola,nuovi amici ma anche nuovi amori. ❗ATTENZIONE QUESTA STORIA NON È UNA FANFICTION ❗ [angolo scrittrice] ciao a tutti, questa...