Epilogo

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2 anni dopo

<<Giselle, hai per caso visto la cesta dei giocattoli?>>

Urlo per farmi sentire, mentre prendo tra le mani varie scatole che ci sono state donate da varie associazioni di beneficenza.

<<È lì sulla mensola!>>

Mi risponde, con in braccio uno degli ultimi arrivati.

Da quando ho aperto il Phoenix, un orfanotrofio per bambini orfani e bisognosi, non ho avuto un momento libero. Questo vuol dire che va abbastanza bene.

La mia vita si è letteralmente trasformata ed io non posso che essere più che felice. Dare un tetto ed una seconda possibilità a bambini e ragazzi, in modo corretto e rispettoso, è sempre stato il mio sogno.

Dopo la laurea ho lavorato duramente per ottenere i prestiti per aprire questo centro, inizialmente era solo una terra rasa al suolo, terra in cui c'era stato precedentemente il RavenCrow, poi abbiamo spazzato via i brutti ricordi per crearne di nuovi, costruendo il Phoenix.

Abbiamo pensato di aggiungerci anche un asilo, sia per i bambini del Phoenix e sia per i bambini da fuori.

Non pensavo che avrei ricevuto così tante richieste; quando Giselle ha accettato di lavorare con me, sono stata così felice. Lei ci sa fare e inoltre qui può dedicarsi anche alla sua passione ovvero l'arte, infatti ha il compito di insegnare ai bambini l'arte del  disegno, la pittura e tutto ciò che è artistico.

Sono così fortunata ad averla come amica e collega.

Tutti quanti la adorano.

Dopo le sue nozze con James è diventata ancora più bella, la gravidanza è complice.

Non vedo l'ora di diventare zia! Già immagino un James papà, sarà così divertente vederlo alle prese con biberon e pannolini.

Alvin ha già comprato abiti stravaganti per la nipotina che sta arrivando, si è una lei, James quando lo ha scoperto stava per svenire.

Fortuna però che Josh ha pensato di comprarle anche tutine normali, secondo lui la bambina avrà bisogno pure di vestitini tranquilli.

Sono così felice che Alvin e Josh alla fine si siano riappacificati, hanno combattuto tanto e alla fine ognuno ha accettato la personalità dell'altro.

I battibecchi ci sono sempre ma non più come una volta.

Una lotta invece persa è stata quella tra Delia e Logan.

Dopo gli eventi accaduti al tribunale, circa due anni fa, loro si sono ufficialmente lasciati con grande dispiacere di tutti. I motivi precisi ancora non sono noti ed io non ho mai sforzato i miei amici a dirceli, quando e se, se la sentiranno, noi tutti saremo pronti ad ascoltarli e ad aiutarli.

Delia dopo la laurea ha deciso di trasferirsi a New York, questa decisione mi ha molto rattristata ma allo stesso tempo sono stata contenta, è sempre stato il suo sogno abitare a New York.

Fortuna che esistono le videochiamate! Spesso sono andata a trovarla, portando con me anche la mia bellissima Sydney.

Dylan invece è da due anni che è impegnato con l'università, dopo tutto ciò che è successo ha trovato il coraggio ed il sostegno per iscriversi a giurisprudenza.

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