La Tenuta - Saint Ysabel - Venerdì 21 Settembre h. 22.15
È la prima a raggiungere lo spiazzo verde vicino alla piscina. Si siede sbadigliando sull'erba fresca sentendo quei fili morbidi solleticarle le natiche.
Ripensa al pomeriggio. Ha impiegato più di un'ora a scrivere una lunga lettera alla sua mentore raccontandole tutti gli ultimi avvenimenti, anche quelli più dolorosi.
Sfogarsi con lei la aiuta, fin da quando era piccola, a prendere le cose nella giusta dimensione, e in cambio riceve utili consigli o dolci parole di conforto. Niente critiche o pareri personali, se non richiesti, niente discussioni, niente avvertimenti, niente commenti stupidi. Solo ascolto.
Dopo averla imbucata nella cassetta delle lettere, come fa sempre, gli era venuta la stupida idea di buttarsi a dormire per qualche ora. Il divano nell'appartamento delle ragazze è comodo e soffice e lei si era assopita velocemente. Ma gli incubi avevano invaso la sua mente. Chiude gli occhi rivivendo per l'ennesima volta il sogno che l'ha tormentata per tutta la serata.
Come al solito la sua coscienza è divisa in due parti, la parte interna, quella cosciente che prova le emozioni sul momento e quella esterna che si gode la scena dall'alto catturando tutti i dettagli. Si ricorda il buio colorato di una strana luce blu che la circonda, è nuda a parte il cappuccio che le avvolge la testa, solo che a differenza della realtà è legato al collo da un cordoncino che le permette a malapena di respirare. Ha le braccia legate dietro la schiena all'altezza degli avambracci con una fascia di cuoio, mentre le mani sono strette
assieme da una corda che le ferisce la pelle facendola sanguinare. Tutti i muscoli sono doloranti e in tensione, sente una pistola che le preme sulla nuca, mentre lei si accorge di essere a cavalcioni sul corpo nudo di Elijah Richards, che la sta guardando con occhi infuocati.
"Muoviti cazzo!" le ringhia lui mentre le tira una pacca bruciante sul sedere. Lei flette le gambe e si alza appena per poi lasciarsi cadere e affondare sul suo membro, urla mentre una scarica di adrenalina le invade il corpo. Piacere e dolore. Dolore e piacere. Continua facendo dei piccoli affondi lenti cercando di abituarsi a quella invasione. Gocce di sudore le scendono lungo la schiena mentre sente i muscoli delle gambe che iniziano a tremarle, e dei gemiti incontrollati le sfuggono dalle labbra.
"Stai zitta." la voce di lui è talmente tenebrosa che sussulta ancor prima di sentire un'altra sculacciata sulle natiche. "Sei lenta cazzo, cosa sei!? Una fottuta bambola!!! Muoviti!! Più veloce!!" urla lui. E lei continua provando a muoversi più velocemente e cercando di trattenere i gemiti che le escono dalla bocca, ma è stanca, le gambe non ce la fanno più, sta per cedere quando sente il rumore di un grilletto che carica il colpo.
Un brivido le percorre la schiena al ricordo. I suoi sogni non sono mai stati sereni, neanche quando era piccola, la sua mente riporta sempre alla luce le sue paure e i suoi desideri più oscuri tormentandola anche nel sonno.
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Destini intrecciati: Il passato che mi cerca
Mystery / ThrillerPrima o poi i sogni finiscono e la realtà si fa viva rendendo la tua esistenza una fitta giungla di bugie e segreti. Sono passati quasi due anni dalla serata che ha segnato per sempre le vite di Rebecca e Ginevra, uniche testimoni di una morte insp...