Prima o poi i sogni finiscono e la realtà si fa viva rendendo la tua esistenza una fitta giungla di bugie e segreti.
Sono passati quasi due anni dalla serata che ha segnato per sempre le vite di Rebecca e Ginevra, uniche testimoni di una morte insp...
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Saint Augustine - San Diego - Venerdì 14 Settembre h.17.00
Lo specchio dello spogliatoio femminile è ancora scheggiato all'estremità. È strano che non l'abbiano ancora riparato.
"Dovrò ricordarlo al coach", borbotta tra sé. Sistemandosi la frangia ripensa alla settimana passata. Il venerdì è arrivato all'improvviso e lei non si è ancora abituata alla nuova routine dopo le vacanze.
Con Ginny i rapporti sono tesi. Non sono più riuscite a parlare tra le lezioni e gli impegni quotidiani, senza contare che l'amica, o meglio, ex amica, si è chiusa in un silenzio ostinato. Con la scusa delle lezioni extra, torna a casa sempre tardi. All'andata continua a chiederle un passaggio, al ritorno, chissà come, fa da sola. Sospetta che la accompagni quella ragazza dai capelli rasta, ma le vede raramente insieme.
Il suo posto auto è stato prontamente ridipinto, con grande disappunto della preside che il giorno dopo aveva avvisato che chiunque fosse stato trovato in possesso di bombolette spray non autorizzate sarebbe stato punito. Questa non è una stazione ferroviaria, è una scuola prestigiosa.
Sospira. Ci ha messo tutta la settimana a organizzare questa giornata e non vuole che nulla vada storto. Le selezioni sono fondamentali per le nuove cheerleader e lei non vuole errori, soprattutto, non vuole che qualcuno prenda alla leggera questo ruolo. Con l'ultimo sguardo allo specchio, decide che è pronta.
Entra in palestra osservando quel gruppo di matricole così eterogeneo, anzi, mal assortito. Inizia a pensare che allargare il numero di partecipanti alle selezioni, su richiesta della preside, non sia stata una buona idea. Ci sono ragazze troppo giovani e fragili, che rischiano infortuni, e altre decisamente fuori forma, che potrebbero essere utili solo come base delle piramidi, rovinando le loro ambizioni e la loro autostima.
Nota con amarezza che anche quest'anno i ragazzi scarseggiano e, come per sottolinearlo, quelli presenti si lasciano andare a urletti acuti, risatine e chiamano le compagne con appellativi infantili.
L'unica cosa che hanno in comune è il numero di pettorale... e che nessuno si sta scaldando! "Dannazione!"
Cammina lentamente verso il tavolo dove le gemelle hanno preparato le liste. Krissy è appoggiata al tavolo e parla con altre cheerleader, mentre Megan guida il riscaldamento.
«Cosa fate qui?» si ferma davanti al trio con le braccia incrociate. «Se una di voi si infortuna davanti alle matricole non voglio sentire una parola!»
Le compagne capiscono il messaggio e si affrettano a raggiungere le altre.
«Krissy, hai inviato a tutti la coreografia?»
«Certo che sì, Reb».
«Benissimo!» sorride brevemente, poi si rivolge alle aspiranti cheerleader: «Princess!» «Sì, Queen!» il gruppo risponde all'unisono, come una brigata ben addestrata, lasciando a bocca aperta molte matricole e mettendo in agitazione le altre.
