Capitolo 8 - Non c' è niente di male nel guardare

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Punto di vista di Severus

Sono pronto per un' altra giornata, ma prima di uscire dalla mia stanza chiamerò Den. Mi siedo sul letto. Devo comunicargli la mia nuova decisione.

"Den!"

Appare. È visibilmente spaventato. Teme di essere punito per ieri.

"S... Sì padrone?"

Balbetta. Sospiro.

"Non ti punirò Den. A dir la verità non ricordo di averlo mai fatto."

Si rilassa e fa un sospiro di sollievo. Mi acciglio.

"Non ascolterai più un ordine della duchessina. Comando io qui.
Non dimenticarlo."

"Certo padrone! Non sbaglierò più! Ma la duchessina non l' ha ordinato. L' ha chiesto gentilmente!"

Già. Non mi sorprende.

"Non ha importanza. Ascolta adesso. Farai servire tutti i miei pasti nell' ufficio qui in casa per il resto del mese. Non mangerò più con la ragazza."

Annuisce.

"Va bene padrone."

"Eccellente. Puoi andare."

Non va via. Si passa una mano dietro il collo imbarazzato.

"Cosa c'è Den?"

"Ecco padrone. Posso dirle una cosa?"

"Dimmi. Ma fai presto."

"Sì ... . La duchessina mi sembra molto innamorata di lei."

Mantengo il viso stoico, ma in realtà mi ha colpito la sua affermazione. Come fa a dire questo?

"Perché dici questo?'

"Perché è evidente che passerebbe tutta la sua vita con lei padrone. Se avesse visto i suoi occhi mentre le praparava la cena ... . La duchessina voleva farla felice. Era quello il suo unico obiettivo. E secondo Den, quando una donna vuole rendere così felice un uomo, è perché lo porta dentro il cuore."

Abbasso lo sguardo. Non mi piace ciò che sta dicendo Den. Mi mette a disagio. Lo riguardo in malo modo.

"Non impicciarti in cose che non ti riguardano. Vai ora. Ho da fare!"

"Sì. Padrone. Mi scusi. Ma Den voleva dirglielo!"

Dice di nuovo spaventato dal mio tono duro. Sparisce stavolta. Mi alzo e vado allo specchio. Una ragazza bella come lei si sarebbe innamorata di questa faccia? Si sarebbe innamorata di un uomo molto piu vecchio di lei?! Sono tutte stipidaggini! Ora scenderò giù. La farò venire nel mio ufficio per comunicarle la nuova situazione.

Poco dopo.

Bussano. È qui. Poso la penna nel calamaio.

"Avanti."

Entra e ... Dei. Com' è vestita?!

"Buongiorno professore."

Buongiorno il cazzo! Indossa dei pantaloncini corti e aderenti rosa, ed una magliettina con bretelline dello stesso colore. Scarpe da tennis bianche. Ha una coda alta che le mette ben in vista il bianco collo. Ma dove sono finiti i suoi abitini così a modo?! Avevano una scollatura decorosa! Erano adatti al suo status da nobile. Che significa questo?! Chiudo la bocca e mi acciglio. Lei mi fissa invece con aria annoiata.

"Granger ... che fai?"

"In che senso? Che sto facendo?"

Chiede con tranquillità. Indico con l' indice il suo intero abbigliamento.

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