LA LINEA SCURA
Era possibile perdonare un tradimento?
Fu con questa precisa domanda che Kristen si risvegliò di soprassalto, la fronte sudata e il respiro pesante.
Aveva appena avuto un incubo. E in quel terribile incubo, aveva visto se stessa precipitare da un profondissimo dirupo, senza che nessuno potesse salvarla da morte certa. Buttò un occhio alla radiosveglia poggiata sul comodino: erano appena scoccate le sei del mattino.
Poco male, pensò. Avrebbe dovuto alzarsi tra una mezz'oretta per poi prepararsi per andare al lavoro, perciò...
Era possibile perdonare un tradimento? Ed era possibile farlo senza perdere se stessi? Senza gettare al vento la propria dignità? si chiese ancora, mentre con grande indolenza si sbarazzava del morbido piumone e lasciava che il freddo della stanza acuisse quel tremendo senso di solitudine il cui carico, delle volte, si faceva così insopportabilmente pesante da mandar giù.
No, non era possibile. O meglio, era senz'altro possibile perdonare un simile torto, ma non si poteva pensare di aggiustare un cuore ferito. Di farlo tornare com'era prima. Non si poteva reclamare di nuovo quel cuore, che tanto naturalmente si era concesso di amare, come, a sua volta, aveva preteso di essere amato; di essere trattato come la più preziosa delle reliquie, con un rispetto tale da riservare completa e assoluta fiducia in quella persona alla quale si era dato il mondo intero – senza riserve, per giunta. Quella fiducia ormai tradita. Ormai spezzata.
No, non si poteva ricominciare come se nulla fosse accaduto. Ci si poteva provare, ci si poteva impegnare fino allo sfinimento e, nei casi più assurdi, persino fingere di non aver subìto la più grande delusione che si potesse mai ricevere nel corso della propria vita. Una vita che, alla fine dei conti, sembrava fosse fatta più di dolori, che non di gioie. Lei non avrebbe mai potuto pensare di fingere che Herbert non l'avesse tradita. Non avrebbe mai potuto calpestare la sua dignità di donna e considerare il suo "sbandamento" come un semplice incidente di percorso. Tutti gli uomini, pur essendo fatti di carne, erano dotati anche di un cervello. E non potevano comportarsi alla stregua di animali in calore, ai quali, giustamente, bastava accoppiarsi con chicchessia per assicurarsi il mantenimento – come la preservazione – della specie. Gli esseri umani, uomini o donne che fossero, avevano dei sentimenti. E calpestarli – anche soltanto per un banale capriccio – era un qualcosa di riprovevole e meschino. No, il semplice impulso sessuale non reggeva il confronto con i sentimenti e l'interesse autentici che si dovrebbero provare quando si decide di puntare tutto su una sola persona. Il resto, erano tutte chiacchiere da bar. Certo, magari erano vere quelle cose che, di quando in quando, le era capitato di leggere in rete.
Il fatto che un qualsiasi partner scelga di stare soltanto con noi, e quindi di coltivare un rapporto di natura esclusiva, non gli impedisce comunque di provare attrazione (e qui si parla di "mera" attrazione sessuale, ovviamente) per altre persone. Come, magari, di fantasticarci su.
Se per Kristen era già difficilissimo accettare una simile realtà, figurarsi se avrebbe potuto perdonare un tradimento effettivo. Un tradimento che, fra l'altro, aveva visto con i suoi stessi occhi. Kristen si sciacquò a più riprese il viso, mentre il costante rumore dell'acqua che scorreva dal lavabo le infondeva una certa tranquillità. Se pure Herbert fosse tornato da lei a piangere e l'avesse pregata in ginocchio di ritornare insieme a lui, Kristen non avrebbe mai ceduto. Voleva troppo bene a se stessa, nonostante l'avvilente prospettiva di ritrovarsi sola soletta, senza più nessun appiglio che le facesse pensare a una risalita. A una nuova realtà; una realtà che non contemplasse dei deliziosi marmocchi a cui badare.
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Brivido Caldo
ChickLit[COMPLETA] Kristen Moore, affascinante trentatreenne, ha smesso di credere nell'amore da un bel pezzo. Ma non appena s'imbatterà in Marcus, un uomo misterioso dall'aspetto semplice e dal carattere altrettanto riservato e un poco schivo, la situazion...