Stelline ✨ ecco a voi il nuovo capitolo!
Da ora in poi sarà molto dura vi prego di scusarmi. Spero che vi piacerà 😘 aggiungo sempre qualche foto che si riferisce al capitoloPassato
Un'azione di attacco, un'azione per terminare e vincere il primo torneo NCAA, si non sarebbe contato come titolo vero e proprio, ma sarebbe entrato nella nostra bacheca scolastica. Tenevo la palla mentre correvo, guardai il numero cinquantasette Darwin era marchiato da due giocatori, spostai lo sguardo su Derek che era abbastanza libero. Sapevo benissimo che il numero cinque Jj era dietro di me; quindi, lanciai la palla indietro facendo lo Snap, corsi più avanti e Jj mi lancio di nuovo la palla e fu così che i pochi iarde che servivano per fare il mio Touchdown. Il boato del nostro campo fu pazzesco, il Coach stava urlando come un pazzo e tutti mi vennero addosso << cazzo bro abbiamo vinto>> avevo un sorriso così grande in quel momento che mi si sarebbero bloccati i nervi facciali. Avevamo vinto cazzo!Il coach mi abbraccio << Sanders sei stato un fenomeno >> ero così contento. Guardai la tribuna e il nonno era seduto insieme a nonna Jill. Erano felici anche loro, lo vedevo dal campo. Il nonno alzò il pugno in alto in segno di vittoria e lo ricambiai.
Negli spogliatoi c'era un casinò << bro sei stato pazzesco>> Derek mi stava abbracciando << Grazie, ma la vittoria è anche grazie a voi. Siamo una squadra e questa è la vittoria di tutti>> i miei compagni urlano un " SANDERS SANDERS CA-PI-TA-NO SANDERS SANDERS CA-PI-TA-NO" avevo la squadra migliore del mondo. Questo era stato il nostro primo anno, era andato benissimo.
Fuori dalla scuola nonno Caleb mi stava aspettando insieme alla nonna << il mio ragazzo>> lo strinsi forte forte, il nonno era stato il miglior padre che avessi mai potuto desiderare, mi aveva dato l'amore che avevo bisogno e soprattutto gli insegnamenti più importanti che un ragazzo potesse avere. Mi aveva dato tanto. Il padre che avrebbe dovuto crescermi non c'era, il padre che avrebbe dovuto essere seduto in tribuna non era lì. Il nonno e la nonna c'erano. Non vedo l'ora di raccontarlo a mia madre. Lo sapevo che non avrebbe gioito come i nonni, ma almeno mi avrebbe fatto una carezza e mi sarebbe bastata giuro!
La nonna mi lascio un bacio sulla guancia << al migliore capitano che esista>> mi imbarazzai, nonna Jill aveva quel senso materno che mi scaldava quando tutto fuori era freddo.
Gli dissi che sarei tornato tardi, c'era una festa per festeggiare la vittoria << va bene figliolo, ma stai attento e mi raccomando se bevi chiamami >> annui al nonno e li vidi andare via. Derek e Jj erano al mio fianco << bro andiamo è venuto a prendermi l'autista di mio padre>> Derek era uno di quelli ricchi e sfondati. Suo padre gestiva una multinazionale, era la Fox&Company in azienda di successo in proprietà finanziarie. Il padre di Derek era un ex giocatore di Hockey, purtroppo dopo un paio d'anni dal suo esordio si infortunò. Decise di aprire quell'azienda per non cadere in un baratro di dolore. La madre di Derek era una ballerina classica. Di fatti la madre di Derek non era mai a casa, era sempre in giro per i teatri migliori del mondo. Lui era cresciuto con le tate e suo padre.
Era uno dei miei migliori amici, il nostro legame era forte proprio come con Jj.
Una volta arrivati a casa di Derek c'era il pienone di gente. Ragazzi e ragazze che ballavano ovunque e si baciavano in ogni angolo. Mi girai a guardare Jj << dio mio fratello che festa>> anche lui scoppio a ridere << tutto per noi capitano >>
Presente
Un paio di delcote fucsia mi avevano incantato. Tirai su Lo sguardo e Becky Colman era seduta al tavolo che avrei servito. Dal suo sguardo capì subito che si era sconvolta nel vedermi lì, ma soprattutto che potessi accorgermi delle sue decolté fucsia. Di fianco a lei c'era un tizio che gli sorrideva, cercava di fare conversazione con lei. I sorrisi di Becky mi sembravano forzati. Sicuramente si conoscevano bene, avevano confidenza. Arrivato al tavolo salutai << buonasera a tutti sono Blaze, sono a vostra disposizione >> un signore con gli stessi occhi di Becky mi sorrise << grazie Blaze per ora ci puoi portare due bottiglie di Champagne >> << certo Signore >>
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Scating Stars
ChickLitA volte le cose più belle le troviamo quando non abbiamo più tempo. Becky Colman è all'ultimo anno di liceo. Lascia la scuola privata per frequentare un liceo pubblico dove nessuno sa che è malata. Gli restano cinque mesi di vita e vuole viverli al...