Jk sospiro pesante.
" E colpa mia jin. Ho offeso ."
" Cosa hai detto di così grave?"
" Ho detto che non lo avrei mai toccato perché è una persona sporca, ho detto chi sa quanti te ne sei scopati prima di me."
Taehyung si avvicinò pericolosamente.
" Ascoltami bene testa di cazzo. Non ti picchio perché sei amico di yoongi ma sappilo se osi ancora una volta offendere Jimin ti spacco la faccia hai capito?"
girò tachi andandosene verso la stanza del suo amico.
" Jk . Tu non conosci Jimin, non sai che tipo di persona e, non sai quanto ha sofferto e quello che ha fatto per noi anzi quello che fa ogni giorno per noi e non solo. Per questa volta ti perdono ma la prossima volta no. Non so cosa o chi ti frena con Jimin ma si vede ad occhi chiusi che ti piace. ."
Jk abasso la testa. Jin aveva ragione a lui Jimin piaceva e anche tanto.
" Fai la chiarezza con te stesso Jk."
" Grazie hoby."
Entro nella sua stanza buttandosi sul letto.
* Mi piace Jimin? Certo che si. Quando mi ha baciato ho perso la testa. Ma non posso ,non posso trascinarlo nei miei casini. Per questo lo tratto da sciffo, cosi mi starà lontano. Assomiglia così tanto a rosé .Chi sa perché ? O sono io che lo faccio assomigliare. *
Tiro una foto dal portafoglio.
* Mi manchi così tanto *
Doveva chiarirsi con Jimin. Raccontare la verità.
Era unica possibilità per farsi perdonare da lui.
Si alzò in piedi dirigendosi verso la camera di Jimin.
Busso piano.
Nessuna risposta.
Tiro giù la maniglia della porta entrando dentro.
" Jimin. Jimin ci sei"
La piccola luce del comodino si acese rivelando Jimin con liocchi gonfi dal pianto.
" Cosa voi Jeon? Offendermi ancora ? "
" Jimin ... Io...io ti chiedo scusa. "
" Va bene Jeon .accetto le tue scuse ma adesso fuori di qui. Da oggi in poi avremo un rapporto lavorativo , non ti disturberò più . Lo giurato. "
" Jimin... Io dovrei. "
" No. Non parlare ti prego non dire niente. Mi ha bastato quello che hai detto. Hai ragione tu. Sono una persona cattiva ok? Ho commesso tanti sbagli. Va bene così Jeon. Adesso esci ti prego. "
" Jimin ascolta io..io.."
" Cosa Jeon cosa?"
" Io.. io .. non posso mi dispiace."
Uscì dalla stanza correndo nella sua. Si buttò su letto scopiando nel pianto più disperato.
Da quel giorno Jimin mantenne la parola, non si avvicinava né meno per sbaglio a Jk. Amalapena lo salutava la mattina. Purtroppo dovevano stare insieme visto che jk era la sua guardia del corpo.
In quel messi arrivarono altri lettere con le minacce.
Yoongi fu costretto far intervenire polizia. Jimin non era d'accordo ma Taehyung fu convincente con lui.
Cosi Jimin fu costretto recarsi insieme a Jk nel distretto.
" Ciao Jk. Che cosa ti porta qui ?"
" Ciao eunwoo. Ho accompagnato Jimin. "
" Vi... Vi conoscete?"
" Si. Faccio la sua guardia del corpo. Deve fare una denuncia ."
" Ok. Ti accompagno dal capo ma non sarà felice di rivederti. "
" Lo so ma non ho altra scelta. "
Jimin asissti la conversazione . Per la prima volta dopo tanti mesi vide Jk in difficoltà.
" Kookie vado da solo ,non preoccuparti."
Jk giro la testa spalancando la bocca. Jimin lo stava guardando con amore.
" No. Vengo con te. Non ti lascio da solo con quel coglione. "
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THE SEXY BODYGUARD
Poesíapark Jimin 26 anni è un Semplice ragazzo sconosciuto finché non partecipa ad un talent show diventando famoso è molto amato. nessuno sa niente di lui trane sui miglior amico e manager Kim Taehyung. la sua vita e avolto in un mistero. jimin r...