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Andrea pov

le settimane passavano e con loro anche i mesi. si arrivò con il passare dei giorni anche il natale! mancava così poco alle vacanze natalizie, ma prima di esse c'era un evento ancor più importante, il ballo d'inverno!
ovviamente io ci sarei andato, anche se non avevo il mio Romeo, ma non importava. guarda caso era proprio quella sera, stavo ancora decidendo cosa mettermi. anche se non dovevo vedere nessuno di importante non si sapeva mai se quella sera io e in qualcuno, ancora a me sconosciuto, ci saremmo messi assieme. alla fine optai per un completo elegante nero, il tutto arricchito da degli orecchini particolari. salì in macchina dei miei genitori che mi portarono direttamente al punto dove il ballo si sarebbe svolto. appena arrivato lì salutai e scesi dalla macchina. entrai in quella enorme palestra e venni avvolto dalla musica che rimbombava nelle mie orecchie. mi feci un giro per vedere se conoscevo qualcuno in mezzo a tutte quelle persone, incontrai un paio di miei amici, ma non rimasi a lungo con loro, mi fermai solo per un saluto veloce. fù solo dopo un po' che mi accorsi della presenza del chestnut a quella festa.
era vicino al tavolino dove solitamente c'era da bere, stava sorseggiando una qualche bibita nel suo bicchierino di carta. mi avvicinai a lui con molta tranquillità con l'intento di parlargli.

<Salve prof, come va la serata?> dissi, per poi iniziare a scrutarlo per bene e... o mio dio com'era bello quella sera!

<ma guarda un po' chi c'è, Andrea! io tutto bene tu piace la festa?>

<è molto bella ma non mi aspettavo di incontrarla> dissi arrossendo

<bhe invece a quanto pare il destino ha voluto farci incontrare> disse mandandomi un sorrisetto malizioso

quando lo notai diventai rosso come un pomodoro, ma feci finta di nulla, subito dopo il pelato continuò

<senti... che ne dici di andare in un posto più appartato? solo tu ed io?> cheise avvicinandosi al mio orecchio

<c-c-cosa...?> dissi eccitato ma allo stesso tempo spaventato

<vediamoci nel bagno tra 5 minuti> disse, per poi andarsene via e sparire tra la folla

io e lui, da soli? o mio dio, era da tanto che aspettavo questo momento, magari avrei potuto avere la mia occasione con la persona che tanto bramavo da ormai mesi, ma chissà se magari non mi stavo immaginando io tutte quelle cose, magari voleva solo parlare della mia media nelle sue materie. già... non sono ancora riuscito a prendere una sufficienza, non capisco, io mi impegno! come mai non riesco a prendere buoni voti?! fatto sta che anche se magari mi stavo immaginando tutto, anche se dentro di me nel profondo speravo di no, andai all'appuntamento. appena trovai si bagni lo vidi lì ad aspettarmi, appena mi vide mi prese e mi mise spalle al muro.

<Andrea... oh mio piccolo Andrea..> disse guardando intensamente negli occhi

<prof..?> cheisi quasi spaventato

<sai, tu sei sempre stato nei miei pensieri, sei sempre stato ciò che bramavo di più, ed ora... eccoti qui, difronte a me> disse anche se qualcosa in lui non andava

mentre parlava tra se e se notai alcuni dettagli che mi fecero intendere che era ubriaco, non sapeva cosa stava facendo in quel momento, non potevo lasciargli fare qualcosa che da sobrio non avrebbe mai fatto!

<prof... la prego.. è ubriaco, non è in lei in questo momento!> dissi cercando di liberarmi dalla sua presa

<oh fidati, non sono mai stato meglio fino ad ora> disse, per poi iniziare a baciarmi il collo

<no! basta la prego!!> dissi cercando di dimenarmi

alla fine dopo un po' riuscì a liberarmi dalle grinfie del chestnut, e scappai via dal bagno. cos'era successo in quel momento?! io... lui.. quella situazione devo dire che non mi dispiaceva per niente, ma non era giusto nei suoi confronti! avrei potuto farlo andare oltre, anche perché se poi ci avessero scoperto... non voglio neanche immaginarlo... la scuola senza il mio chestnut non avrebbe più senso. lasciai il ballo di fretta, presi il treno e tornai a casa.

un amore pelato e proibito Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora