Andrea pov
uscì al freddo con solo un maglione di lana ed una maglia a maniche corte sopra dato che nel laboratorio si moriva di caldo. le mie mani erano ancora sporche di creta, ma non mi importava. non potevo affezionarmi troppo al pelato, io e lui non potevamo essere qualcosa, ed anche se fosse... la società non ci accetterebbe mai! è tutto così complicato...
ad un certo punto sentì la porta dietro di me aprirsi, era il chestnut.<Andrea aspetta!> disse venendo verso di me
<cosa?!> dissi con le lacrime agli occhi
<Andrea, ho capito troppo tardi ciò che provo per te, è tutto così confuso e strano... insomma un adulto e un adolescente... ah che storia buffa... eppure è reale> disse facendo un leggero sorriso
<però non capisco> dissi
<Andrea... io ti amo> disse prendendo le mie mani per avvicinarle al suo petto
<oh matteo...>
<tu non provi lo stesso vero?> disse rattristandosi
<il contrario! sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, ma devi capire che noi non saremo mai niente... tu.. rischi il carcere> disse accarezzandogli la guancia facendo cadere una lacrima
<farei questo ed anche di più, sei tutto per me, e voglio renderti felice per l'eternità, anche a costo della prigione> disse asciugandomi la lacrima dal viso
io rimasi senza parole dopo ciò che aveva detto, nessuno mi aveva detto parole così belle, così la cosa più spontanea che mi venne da fare fu baciarlo in maniera appassionata. potevo sentire il suo sapore di lavanda contaminare anche la mia bocca e il suo corpo caldo riscaldare il mio, in quel momento, finalmente ero davvero felice.
~fine~
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un amore pelato e proibito
Romanceparla un giovane alunno del liceo artistico di Milano e l'incontro della sua anima gemella inaspettata