Oops!Hi

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Prima di farvi iniziare questa storia vorrei dire alcune cose : ho cambiato determinate età (es.sorelle Tomlinson,Louis.Zayn ecc...) e le situazioni familiari.

Non so bene perché io abbia iniziato questo racconto,ricordo di aver immaginato tutte le situazioni che sarebbero potute accadere e di aver pensato"e se non fosse solo nella mia testa?",questo mi riporta qui,davati ad uno schermo,a digitare tasti trasportata dalla mia immaginazione e speranza che vi possa piacere.Ho scelto questo titolo perché sono sicura che ,lì fuori,c'è qualcuno che siamo destinati ad incontrare ,amare e ,magari,passare il resto della nostra vita.Senza quel "qualcuno"non seguiremmo determinate strade e non faremmo determinate azioni.Senza quel "qualcuno"non avremmo scopetro noi stessi.

QUINDI,tralasciando tutte le cose che vorrei dirvi ma che non saprei neanche come spiegare,spero che questa storia vi piaccia e che questo primo capitolo vi faccia appassionare alla storia<3.
Xoxo Nothing

***

"oops!,scusa...em C-ciao"

1 ora e 30 prima

Tra neanche 2 min ,oggi 30 agosto,dovrò andare sul campo da calcio  per rappresentare il mio college  e la mia squadra di calcio la "Doncaster soccer".Giocheremo contro il college di Manchester "The Manchester team", per il campionato estivo, una squadra che in tutte le partite giocate ha fatto almeno 4 falli .Erano così bravi a commetterli che il giudice di gara,la maggiorparte delle volte, non se ne accorgeva neanche.

Uscirono  gli albitri seguiti dalla nostra squadra e la squadra avversaria.

Facemmo l'inno e ,dopo aver fatto scegliere alla sorte la nostra aria di campo,ci demmo la mano in modo QUASI amichevole ,infatti l'ultimo ragazzo a cui tesi il braccio ringhio parole inconprensibili e mi strinse il palmo più del dovuto.Ci sarà da divertirsi a quanto pare!Il calcio d'inizio era  ormai iniziato e nel giro di 30 min avevamo già

compiuto diverse azioni.La loro difesa ,però,era di ferro e la loro prorta impenetrabile.Sembravano quasi rilassati,come se fosse già scritto il futuro di quella partita,come se sapessero già che avremmo perso. Nonostante ciò non cercavano neanche di fare rete,probabilmente aspettavano il momento giusto ,facendoci perdere le energie, per darci il colpo finale.Mancavano 10 minuti alla fine del primo tempo,i miei compagni iniziarono a perdere le speranze.Proprio quando nessuno se lo aspettava (se devo essere sincero neanche io)

Intercettai un loro passaggio.Corsi più che potevo, stavo per scivolare a causa di un provato sgambetto ,ma continuai e la passai a Matteo

,numero 49 ,l'unico vicino a me che non fosse molto marcato,lui me la ripassò . Il battito iniziò ad accelerare, il pallone ad un soffio dalla porta,la folla non parlava più.Silenzio,silenzio,silenzio,quel momento durò un infinità ed un solo secondo allo stesso tempo.Era  per quello che ,tanti anni fa,iniziai a giocare a calcio,l'adrenalina.Tirai la palla e chiusi gli occhi ,sentii  urlare dalla nostra fascia di tifosi e dai miei compagni "GOAL!".Solo in quelo momento riaprii gli occhi.Era dentro!Corsi da Matteo per abbracciarlo ,sensa il suo passaggio non staremmo 1-0 ,a seguire vennero ,urlando il mio nome ,anche il resto della squadra. Ci furono altri 3min di gioco ,infiniti,dove si poteva vedere chiaramente che la squadra avversaria si stava arrabbiando ,aveva cacciato

molta più grinta ,per fortuna l'albitro fischiò il primo tempo.Dopo quei  15min si ritornò in campo, intanto l'altra squadra aveva anche cambiato qualche giocatore.The Manchester team incominciò a giocare seriamente ,come se il 1° tempo fosse stato solo di riscaldamento. Dopo i primi soli 10 min avevano commesso varie ammonizioni e alcuni falli ,così veloci da confondere  anche il giocatore stesso che lo aveva subito.Tutto stava andando

a rotoli, ma dovevamo resistere.Intanto ,mentre noi sopportavamo i loro spintoni e pugni dietro le spalle ,avevano fatto tre goal.Stavamo perdendo.Non potevano cavarsela così facilmente.

Presi la palla da uno dei centrocapisti e corsi,una delle cose che sapevo fare meglio, continuai fino a quando uno dei giocatori per prendermi la palla mi cadde addosso ,percepii un fortissimo dolore che si espanse in tutto il corpo, soprattutto sul polso.Era tutto confuso.Urlavano, grida di panico, che iniziarono a scomparire ovattandosi mella mia mante,"AMBULANZA!CHIAMATE UN'AMBULANZA!",io avrei solo voluto dirgli di stare zitti.

Mi risvegliai in una stanza d'ospedale con il polso fasciato e con un ragazzino  seduto sulla sedia di fianco al mio lettino,aveva degli occhi verdi enormi  e dei capelli ricci scompigliati,

indossava ancora il completino della squadra di Manchester  sporco di terra e... stava quasi per...piangere(?).

-"oops!,scusa...em C-ciao" -fù la prima cosa che disse ,dopo aver notato che mi ero svegliato proprio nel momento in cui una lacrima  rigò il suo viso.

-"ciao, non ti preoccupare; ma ,scusa la domanda,chi...sei?"-

-"Sono Harry,Harry S-Styles, la ragione di quello"-mi indicò la fasciatura -"tu invece?"-

" Louis.Louis Tomlinson. Comunque se è per questo che stai piangendo"-indicai il mio polso-"sappi che non è la prima volta che ,giocando a calcio, vado in ospedale ,è il rischio del gioco"-

-"no,è solo che mi ero spaventato, non era nei miei programmi mandare qalcuno in ospedale"- disse ridacchiando e asciucandosi una lacrima con la  mano.

-"beh non sarai nè il primo nè l'ultimo"-

-"già, a quanto pare"-

Dopo qualche minuto,colmo di un silenzio imbarazzante,riuscii a formulare una frase NON oppurtuna da dire in quel momento
-"quindi tu sei nei"The Manchester team"?"- era una domanda molto stupida da fare(aveva la maglietta)solo che non sapevo cosa dire.

-"Si, ma tra poco me ne vado"-

-"come mai?" -LOUIS SMETTILA DI ENTRARE IN AFFARI ALTRUI CHE NON TI RIGUARDANO *promemoria*

-" mia madre ha avuto una richiesta di lavoro qui ,a cui come dice lei "dire no è da pazzi" -in quel momento gli si inclino la voce e quasi in un sussurro continuò -"quindi sono stato ammesso al college di Doncaster ,farò parte della tua stessa squadra"-

-"allora ci vedremo sicuramente a scuola"- proprio mentre lo dicevo ,l'infermiera entrò. Disse la tipica frase "ha bisogno di riposo",odiavo quelle parole messe insieme,io non avevo bisogno di nulla e non ero per niente stanco.Lui ,però,ne sembrò quasi consolato e anche io ,avevo finito il mio repertorio di domande stupide per "rompere il ghiaccio" quindi ci salutammo.Mentre stavo giocando a tetris,dopo una lunghissima e infinita conversazione con mia mamma e le mie sorelle,mi arrivò una richiesta di amicizia su istagram da parte di"Harry_Styles".

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