Where are you now? - spin off di "la mia tuta Gold"

4 - quella moonlight

Che palle.

Manu è seduto affianco ad Ale, e sono in macchina con la loro guida. Hanno appena lasciato il Cairo e sono in viaggio da almeno due ore. Si sta annoiando a morte e vorrebbe proprio fermarsi ed andare in bagno per evadere un po' dalla realtà.

" Possiamo fermarci? Ho bisogno del bagno. "

" Meno volte ci fermiamo, meglio è. E poi, qui vicino non c'è nessuna stazione di servizio. Aspetta un po'. "

Manu rotea gli occhi, incrociando le braccia e mettendo il broncio. Ale ride e gli tira una gomitata. Manu lo guarda male e guarda fuori dal finestrino, ignorando Ale. Chiude gli occhi e si addormenta. Dopo qualche ora, finalmente si fermano e Manu va in bagno. Compra un po' di cose da mangiare, tra cui della cioccolata per Ale. Entra in macchina e gliela porge. Ale lo guarda con occhi dolci e gli sorride.

" Manu! Grazie! "

Ale prende la cioccolata e la scarta subito. La macchina riparte. Ne mangia un pezzo e ne porge un altro a Manu, che rifiuta. Quella sera, si fermano.

" Perché ci siamo fermati? "

" Dormiamo in spiaggia stanotte. "

Manu è arrabbiato. Non ha proprio intenzione di dormire sulla sabbia. Ma ci rinuncia, perché è obbligato a fare ciò che gli dice la guida. Camminano fino a una spiaggia lì vicino e preparano un piccolo accampamento. Manu si sdraia sulla sua asciugamano e Ale si mette affianco a lui. Senza rendersene conto, i due si sfiorano le mani e intrecciano i mignoli. Guardano il cielo incantati.

" Madonna, che moonlight "

" Che?! "

Ale ride divertito.

" Non sai cos'è la moonlight, Manuel? "

" Mmm, no. "

" Il chiaro di luna. "

" Ah. "

" È bellissima, vero? "

" La luna? Sì, hai ragione. L'ho sempre trovata magica. "

" Ma io dico quella moonlight in particolare. O meglio, questa. "

" E perché credi sia più bella delle altre? "

" Bah, non so. Forse perché la stiamo guardando noi due. Insieme.  "

Manu sta zitto, ma sorride furtivamente. Poi si rende conto di aver la mano intrecciata a quella di Ale. Lo guarda negli occhi, ma lui sta già dormendo. E il ragazzo non ha intenzione di mollare la sua mano.