Remain Nameless [TRADUZIONE]

Chapter Twenty-Five

A parere di Draco, lui era il più astuto e premuroso dei fidanzati. La Granger sarebbe stata completamente sorpresa. Si frugò ancora una volta nelle tasche degli abiti per controllare che tutti i suoi acquisti rimpiccioliti rimanessero all'interno, poi si smaterializzò.

Ops.

Aveva intenzione di materializzarsi in fondo all'isolato di casa sua, ma il suo cervello confuso lo aveva fatto cadere nel piano inferiore di casa sua. Almeno ora sapeva che le sue protezioni non lo avrebbero mutilato. Ridacchiando tra sé e sé, come se essere smembrato dalle protezioni della Granger fosse affascinante, controllò di nuovo lo stato dei suoi numerosi oggetti intascati. Ora doveva fare la sua grande entrata.

Draco Malfoy non faceva gesti romantici elaborati. Erano degradanti, non si addicevano a un uomo della sua posizione sociale. Il che significava che questo piano per la Granger era un evento unico ed epocale, e non vedeva l'ora di vedere l'espressione del suo adorabile viso. Senza dubbio sarebbe stata travolta dai suoi piccoli piedi e direttamente da una lunga serie di vigorosi rapporti d'amore nel suo letto. Sì, sarebbe stata semplicemente entusiasta, persino incantata, alla vista di lui e delle infinite composizioni floreali che aveva addosso. «Oh Draco!» avrebbe gridato. «È davvero troppo, Draco! Grazie mille, Draco!».

Sì, era proprio così che sarebbe andata a finire. Al momento lo chiamava con il suo nome di battesimo solo nei momenti di passione, ma per Merlino era sicuro di riuscire a strapparglielo con questa esibizione.

La logica degli ubriachi è una cosa strana, e questa era la lezione che Draco stava per imparare in prima persona.

Quando arrivò in cima alle scale del primo piano, si assicurò di passare una mano tra le sue ciocche di platino per sistemarle nel modo giusto. Era certo di avere un aspetto piuttosto elegante con la sua tunica nera e i capelli leggermente spettinati. Lei sarebbe andata in estasi. Un'altra brillante idea gli venne in mente e Draco tolse alcuni dei bouquet miniaturizzati dalla sua veste. Riportò alle dimensioni normali circa sei bouquet grandi e li raccolse tra le braccia prima di bussare con fiducia alla sua porta.

Sentì delle voci soffocate dall'altra parte della porta e si chiese con chi stesse parlando. Probabilmente era lei stessa, ragionò con affetto, perché la sua piccola peste borbottava sempre tra sé e sé.