Remain Nameless [TRADUZIONE]

Chapter Eighteen

Dopo una doccia veloce, Hermione uscì dalla sua camera da letto vestita in modo casual con jeans e maglietta e trovò Draco che guardava le foto incorniciate sulla mensola del soggiorno. Aveva nuovamente indossato i pantaloni del completo e la camicia elegante della notte scorsa, ma diamine se non era sempre impeccabile. Non una sola piega in vista.

Lo osservò mentre prendeva una cornice in mano per ispezionarla più da vicino. Accigliato, la fissò per qualche istante prima di scuoterla e poi di ispezionarla di nuovo per cercare qualche movimento.

«È una foto babbana.» spiegò Hermione avvicinandosi a lui. Alzò lo sguardo, spaventato, e arrossì leggermente per essere stato sorpreso a maneggiare le sue cose.

«I tuoi genitori, presumo?»

Hermione abbassò lo sguardo sulla foto che teneva in mano e annuì. Era del giorno del matrimonio dei suoi genitori, entrambi sorridevano ampiamente alla macchina fotografica, sua madre stringeva forte il bouquet e il braccio del suo nuovo marito. I Granger sembravano così giovani e spensierati, e Hermione aveva difficoltà a ricordare un momento più recente in cui erano sembrati così felici, così spensierati.

«Somigli a tua madre.» osservò Draco, sollevando la foto accanto al viso di Hermione. «Anche se ora capisco da chi hai preso i capelli.» lo prese in giro e Hermione ridacchiò. Prima che suo padre cominciasse a perdere i capelli, la sua testa era ricoperta dai riccioli folti che Hermione aveva poi ereditato.

Si chiese cosa stesse pensando Draco mentre riposizionava con cura la cornice sul caminetto e i suoi occhi grigi scrutavano il resto delle foto accumulate lì. Ce n'erano altre due di lei con i suoi genitori: una del suo quinto compleanno e un'altra della loro vacanza in Francia quando aveva 13 anni. Tutti gli altri ricordi incorniciati erano di tipo magico: alcune di Hogwarts, tutti i Weasley in varie immagini, il giorno del matrimonio di Harry e Ginny, Harry che teneva in braccio un neonato Teddy e la preziosa foto in primo piano di lei con Ron e Harry. Hermione non riusciva a ricordare che cosa Ron avesse detto nella foto, ma lei e Harry buttavano la testa all'indietro in preda a una fragorosa risata, mentre Harry si toglieva gli occhiali ogni tanto per asciugarsi le lacrime. Rolf, il marito di Luna, aveva scattato la foto alla Tana diversi anni prima e Hermione la amava per la speranza che ispirava. Dopo tutto quello che i tre avevano passato, stress scolastico, litigi, fughe per la loro vita, segreti, relazioni sentimentali, perdita di parenti e amici, più scenari di pericolo di vita di quanti ne potessero contare, potevano ancora ridere così liberamente l'uno con l'altra. Potevano ancora amarsi, senza riserve.