Chapter Seventeen

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 Chiudendosi la porta del bagno alle spalle, Hermione si appoggiò ad essa ed emise un sospiro

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Chiudendosi la porta del bagno alle spalle, Hermione si appoggiò ad essa ed emise un sospiro. Era stato, francamente, sesso strabiliante.

Voltandosi verso il suo riflesso nello specchio, dovette trattenere una risatina nel vedere il suo aspetto. Non c'era altro modo per descriverla in quel momento: Hermione sembrava completamente e totalmente scopata. I suoi riccioli erano semplicemente ovunque, le guance arrossate, il trucco per lo più consumato, leggeri segni rossi che le ricoprivano il collo e il petto e, se guardava abbastanza da vicino, impronte di dita impresse sui fianchi.

Usò il bagno e si rinfrescò, riuscendo finalmente a liberare i capelli da alcune forcine che erano rimaste impigliate nei riccioli. Sistemandosi i capelli in uno chignon accettabile sulla testa, Hermione sorrise alla sua immagine riflessa. Per il momento, non aveva ancora preso coscienza di sé o rimpianto, né si era preoccupata delle ripercussioni delle sue azioni con Malfoy. Il suo sorriso si allargò mentre ripercorreva nella sua mente gli eventi della serata. Sebbene Hermione avesse sperato che forse stasera avrebbero fatto un passo oltre l'amicizia, non aveva osato sperare che si sarebbero spinti fino a questo punto. Ma in effetti lo avevano fatto. Hermione aveva appena scopato con Draco ed era stato più appagante di quanto avesse mai immaginato, e di certo aveva fatto la sua buona dose di immaginazione di recente.

Una risata euforica le sfiorò le labbra, ma riuscì a soffocarla in tempo. Infilandosi una sottoveste di cotone pulita appesa sul retro della porta del bagno, si chiese cosa ne pensasse Malfoy di tutto questo. Sarebbe stato ancora nel suo letto, a fissare il soffitto e a preoccuparsi della sua reazione? O forse si sarebbe preoccupato di aver commesso un errore e che lei si fosse pentita di essere andata a letto con lui? Forse si stava vestendo proprio ora, preparandosi a trovare una scusa educata e ad andarsene? E se si fosse già vestito e fosse uscito? No, non l'avrebbe fatto... a meno che non avesse paura? Hermione aveva assistito alla sua reazione di fuga o di lotta in diverse occasioni, e sapeva che se una situazione diventava troppo emotiva per lui, cercava l'uscita più rapida.

Hermione aprì lentamente la porta che conduceva alla camera da letto e fu accolta dalla vista di Draco che dormiva profondamente nel suo letto, con le coperte rimboccate sul corpo come se avesse sempre dormito lì. Il sollievo la percorse e, sopprimendo un'altra risata, si avvicinò in punta di piedi per infilarsi silenziosamente accanto a lui. Lui non si mosse e Hermione si prese un momento per studiare i suoi lineamenti rilassati mentre dormiva. Il viso bello e spigoloso di Draco appariva più morbido nel sonno, la fronte non aggrottata, gli occhi non stretti, nessun irrigidimento intorno alla bocca e alla mascella. La sua testa di capelli biondi la ipnotizzava per il modo in cui rifletteva la luce della luna, e lei resistette all'impulso di spazzare alcune delle ciocche bianche dalla sua fronte.

Remain Nameless [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora