𝐓𝐇𝐄 𝐃𝐀𝐑𝐊 𝐒𝐈𝐃𝐄 𝐎𝐅 𝐓𝐇𝐄 𝐇𝐄𝐀𝐕𝐄𝐍 [𝐭𝐨𝐦 𝐤𝐚𝐮𝐥𝐢𝐭𝐳]

~6~

Song:

NOTHING'S NEW - RIO ROMEO

Nothing's new, nothing's new

TOM

Non so cosa mi sia preso, non ho idea del perché io l'abbia fatto, ma so che necessitavo evadere da quella stanza asfissiante e di portare Heaven con me.

Dopo che l'ho trascinata fuori dalla stanza non ha opposto resistenza e non si è fatta problemi a salire in macchina. La osservo, sul sedile accanto al mio , mentre ancora irritata
tiene l'avambraccio fuori dal finestrino abbassato , sembra voler acchiappare l'aria proprio come farebbe un bambino.

Ha un'aspetto sereno , lo sguardo è fisso sull'asfalto che scorre velocemente e il vento le scompiglia i rossi capelli ricci donandole quelle sembianze caotiche che la caratterizzano. Attraverso la sua maglietta chiara intravedo anche l'inchiostro scuro dei tatuaggi che macchiano la sua pelle chiara.  I miei occhi cadono sulla piccola cicatrice a sinistra del labbro.

Chissà come se l'è procurata.

Distolgo lo sguardo ,ritornando con gli occhi sulla strada deserta probabilmente perché è ormai notte fonda.

"Ignora Ines , per quanto io le voglia bene devo ammettere che sa essere davvero perfida a volte" mi scuso.

"Ho avuto a che fare con persone peggiori" rivela "Tra voi due c'è stato qualcosa?"chiede schietta.

Scoppio in una grassa risata "Io? Con una come Ines? Credo che sarei già morto!"
"Se non ricordo male ha accennato ad un bacio"afferma curiosa con un ghigno.

"Non ero lucido e lei e Bill non stavano ancora insieme, sono sicuro che lo abbia fatto per farlo ingelosire " spiego.

"Cavolo Kaulitz sapevo della tua pessima reputazione ma non credevo arrivassi perfino alla fidanzata di tuo fratello" scherza ironica.

"Voglio essere del tutto sincera con te , il tuo gemello non mi va per niente a genio" confessa senza preoccuparsi.

"Sono convinto che sia tutta gelosia, è solo intimidito dalla presenza di una cantante più brava di lui in studio" la vedo sorridere al mio velato complimento e rimango imbambolato davanti a tanta bellezza.

È la prima volta che vedo Heaven con un sorriso, un vero sorriso.

"Comunque devi conoscerlo meglio , Bill è una delle persone con il cuore più grande che io conosca e non lo dico soltanto perché è il mio fratellino"

"Fratellino?" Dice confusa.

"Sono più grande di ben dieci minuti" mi vanto facendole un occhiolino dopo il quale scoppia a ridere.

                                     ✶ ✶ ✶

Infilo la chiave nella serratura ma prima di entrare mi giro verso Heaven che mi osserva mentre anche lei si accinge a uscire le chiavi dalla tasca.

"Ti va di entrare?" mi guarda stranita.

"Ti offro una sigaretta" provo a convincerla e a questa affermazione il suo sguardo cambia , fa un alzata di spalle ed entra in casa dopo di me.

La vedo guardarsi intorno incuriosita.

"Seguimi" la incito e mi dirigo verso la mia camera da letto.

Si lancia in modo infantile sul piumone morbido fissando il soffitto.
"So già cosa stai pensando e la risposta è No" ribadisce categorica.

Sorrido.

"In realtà stavo pensando a quanto tu sia bizzarra" la prendo in giro stendendomi accanto a lei e poggiando la schiena alla testiera del letto.

Alza gli occhi cielo "Senti chi parla, "mister conformismo" che veste tre taglie in più della sua, si, hai ragione sono proprio stramba" gesticola "Intendo in senso buono" ammetto mentre accendo una sigaretta.

Si volta a guardarmi, non sa cosa dire quindi le rivolgo un sorriso dolce, torna a sdraiarsi poggiando la testa sulle mie gambe e le mie mani finiscono spontaneamente nei suoi capelli.

Faccio un tiro, aspirando il fumo, e socchiudo gli occhi sereno.

"Posso farti una domanda?" Dice all'improvviso.
"Ventiquattro centimetri" le rispondo divertito.

"Oh mio Dio sei un caso perso! Non volevo chiederti questo!" Ride e mi ruba la sigaretta dalle mani.

"Com'è tutto questo? Voglio dire la fama, le riviste, i fan,i tour... sai cosa intendo" si fa improvvisamente seria.

Il mio sorriso spensierato svanisce.

Lentamente mi sdraio completamente poggiando la testa sul cuscino, fisso il soffitto mentre sento il suo sguardo bruciarmi addosso.

"All'inizio era tutto magnifico, infondo ero solo un ragazzino scostumato pieno di sogni e ambizioni, ma con il passare del tempo è diventato asfissiante"

"Ti sei mai sentita come se stessi vivendo lo stesso giorno ancora e ancora con solo dei piccoli particolari diversi" mormoro "come.." sospiro frustato "lascia stare, non so nemmeno perché io te lo stia confidando, neanche ti conos-"

"No" mi interrompe "ti capisco" sussurra e non posso fare a meno di notare il modo in cui fissa il vuoto e per un attimo si perde nei suoi pensieri.

Decido però di non chiedere.

Heaven poggia la testa sul mio petto e i suoi capelli ricci mi coprono il viso "Sembra terribile" prende parola.

"Beh che ci vuoi fare la vita fa schifo e poi si muore" dico e spengo la cicca ormai consumata.

"A volte, altre volte invece la vita fa schifo ma continui a vivere" mi corregge sussurrando.

Lentamente abbassa le palpebre e rilassa i muscoli, intuisco che si sta addormentando.

"Se provi a toccarmi senza il mio consenso ,ti tiro un calcio nelle palle"  biascica sbadigliando.

Scoppio a ridere ma non oso muovermi, continuo ad accarezzarle i capelli e ad osservarla piacevolmente sorpreso dal carattere schietto che si nasconde dietro il volto apparentemente innocente.

Mi fotterà il cervello, non posso permetterlo.

Penso prima di cedere anche io al sonno.

Spazio autrice :
Beh che dire, io già li amo.