𝒟𝒾ℯ𝓉𝓇ℴ 𝒾𝓁 𝓈ℯ𝓉

𝒩ℴ𝒾？

M A S S I M I L I A N O ' S P O V
Apro la porta.
"Tarantè?" dico con aria strana.
"Che c faij cà?" sorrido.
"Che c faij cà?" ripeto ridendo e avvicinandola a me.
"Tenev o bisogn e t vere" dice lei rimanendo lì ferma sulla soglia della porta.
"Hai fatt buon"
"Entra ya" dico porgendole la mia mano.
Maria entra e noto subito il suo vestito, quello che aveva nel video.
Si era fatta bella per venire da me.
Mi scappa un sorriso da ebete mentre la guardo camminare per il salotto e osservare ogni minimo dettaglio.
"Massi...fa paur"
Sorrido, non riesco a dire niente ho le parole bloccate in bocca...non riescono ad uscire.
Si gira e mi guarda per un attimo e sorride leggermente, poi prosegue facendo il giro di tutta la casa.
Arriva in camera mia.
Si sofferma sul comodino.
"Massiiiiiiiiiii" urla lei dalla camera.
"Weeeee rimm"
"Vien ca"
2 secondi e sono già di fianco a lei.
"Massi ma eri tu questo?"
"Con il tuo cane?"
"Si Marì, lui è Pablo, solo che adesso è da mia mam-"
Non faccio in tempo a finire la frase che mi salta addosso abbracciandomi.
"Amore miooooooooo, eri così carino da piccino"
Fa la faccia dolce.
Non riesco a resistergli.
Le bacio la punta del naso.
Lei affonda la sua testa nel mio collo.
Non sono mai stato meglio di così.
La porto in sala e la metto a sedere sul divano.
"Marì, vuoi qualcosa da metterti per stare più comoda?"
"Wa Massi ti giuro te lo stavo per chiedere, comunque si grazie  Piecuro"
Torno in camera e le prendo dei pantaloncini e una maglietta e glieli porto.
"Tieni Tarantè"
Si alza e va in bagno a cambiarsi.
Esce e noto che si era proprio messa comoda sciogliendosi i capelli e struccandosi, probabilmente si era portata l'occorrente da casa.
Così era ancora fottutamente più bella cazzo.
Ci sediamo entrambi sul divano e mettiamo un film.
Mi alzo un attimo e prendo la coperta, faccio per sedermi.
"Massi...li tieni i pop corn?"
"Si si ce li ho, aspiett ca"
Mi dirigo verso la cucina e prendo la busta di pop corn, li metto in microonde e li lascio cuocere.
Poi mi rimetto sul divano insieme a Maria e riprendiamo il film.
Dopo un po' suona la sveglia per i pop corn quindi mi alzo e li vado a mettere dentro alla ciotola.
Prendo anche due coca cola e qualche dolcetto così dopo non mi dovrò più alzare forse.
"Rosaaaa, sono pronti"
"Bene, mo vien ca Carmine ca riprendiamo il film"

M A R I A ' S P O V
Si siede e mi lascia la ciotola di pop corn a me.
Lo copro con la coperta e schiaccio 'play'.
Il film finisce e purtroppo finiscono anche i pop corn.
"Carino dai" dico io.
"Ma si alla fine è uno di quei film da passare il tempo" dice lui.
Si alza e va in bagno, esce ed è già in pigiama pure lui.
Io rimango lì sul divano, ripenso alla giornata di oggi e mi sento un groppo in gola.
Come se stessi soffocando.
Lui sta girando per la sala e sta mettendo a posto la ciotola e degli snack che erano rimasti.
Mi tocco il viso perché mi sento come se avessi la febbre.
Sento che è bagnato e mi accorgo solo ora di star piangendo.
Mi tengo le gambe con le braccia e mi faccio piccola piccola.
Lui si gira e mi vede tutta rannicchiata sul divano.
"Oi Marì...che hai?"
Alzo gli occhi ma non riesco a parlare.
Sento solo il mio respiro affannoso e le lacrime che scorrono lente sulle mie guance.
Vedo che molla quello che sta facendo e si mette di fianco a me.
Mi abbraccia.
"Bimba che succede?"
"Stavo ripensando a oggi..."dico con voce tremante.
"Ho paura per domani, ho paura che succeda di nuovo"
"Ma che stai ricenn?"
"Tarantè tu si fort"
"C'è la puoi fare, poi ci sono io di fianco a te se qualcosa va male sfogati su di me"
"Si ma ho comunque paura e Ivan si arrabbierebbe"
"Tarantè Ivan ossa quant si fort"
"Non se la prende tranquilla"
Mi soffio il naso e cerco di asciugarmi il fiume di lacrime che mi è uscito dagli occhi.
"Tarantè aspiett ca"
Vedo che va in bagno e poi senza girarsi va subito in camera.
"Bimbaaaaa"
"Oiii rimm"
"Vien ca"
Mi porto dietro di fazzoletti e mi dirigo verso la sua camera.
Apro la porta.
Un odore di vaniglia mi invade le narici e una luce rossa tendente al rosa mi illumina gli occhi.
Sto sognando.
Apro la porta e c'è Massi sul letto con tutti i petali di rose intorno e un sacco di candele profumate.
"Se ti senti insicura proviamo qualche scena, ti dimostro quanto sei brava...e bella."
"Però se agg fa, agg fa buon"e sorride indicando di sedermi lì con lui.
"Vieni Tarantè"
Piano piano entro nella camera e ammiro tutto il lavoro che ha fatto in pochi minuti.
Resto a bocca aperta.
Mi siedo su letto e lui subito mi accoglie a braccia aperte facendomi appoggiare sopra il suo petto.