203 ||Niall Horan|| IN REVISIONE.

Eighteen

[Corretto il 27/08/2018]

Dire che ero paralizzata era dire poco, le sue labbra premevano sulle mie ed io non sapevo cosa fare.Non sapevo se allontanarlo o se godermi il momento, avrei desiderato che non finisse mai.Spinse con insistenza la sua lingua contro i miei denti e dopo qualche secondo di esitazione gli lasciai l'accesso. 

Mi attirò a se posizionando le sue mani sui miei fianchi, ed io con un gesto quasi esperto circondai il suo collo.
Era tutto dannatamente perfetto, lui era perfetto.
Dopo un minuto interminabile le nostre labbra si staccarono, e lui appoggiò la sua fronte alla mia.

"Tu, non puoi neanche immaginare cosa cazzo mi stai facendo"-mi accarezzò una guancia con il pollice, mentre io rimanevo zitta senza sapere cosa fare o dire.
"Cosa?"-riuscii a rispondere, fissando i suoi occhi.
"Io..non so spiegartelo"-sospirò staccandosi e camminando freneticamente avanti e indietro nella stanza.

"Provaci..ti prego"-lo supplicai con lo sguardo, sedendomi imbarazzata sul letto.

"Tu sei bellissima.Ogni volta che ti guardo mi verrebbe la voglia di baciarti, di abbracciarti e di farti mia.Ma io so che non è possibile, perché io sono incasinato, e non voglio incasinare anche te.Voglio che tu sia felice.Certe volte mi dico che dovrei lasciarti andare per evitarti dei danni, ma poi la parte egoista ti vuole tutta per me.Perché io voglio che tu sia mia."-spiegò e spalancai la bocca, sorpresa.

"Tu sei il bene e il male, certe volte mi fai incazzare così tanto che mi sale una voglia irrefrenabile di andarmene e lasciarti sola.Solo che io tornerei sempre, perché son fatto così.Perché tu mi stai rendendo una persona migliore."-si morse il labbro e d'istinto mi alzai, correndo ad abbracciarlo.

"Non so cosa dirti, davvero.Ho sempre desiderato veder uscire tali parole dalla tua bocca"-lo strinsi a me, appoggiando il mio viso nel suo collo.
"Non dirmi niente, abbracciami e basta."-mi prese per le cosce e mi appoggiò delicatamente al letto.
"I ragazzi ci aspettano.."-sussurrai mentre lui mi baciava il collo e le clavicole.

"Falli aspettare, che si fottano"-quando sentii quelle parole mi scappò una piccola risata dalle labbra.

"Non cambierai mai.."-sospirai, non appena sentii il suo respiro sulla guancia.

"Mai."-disse flebilmente facendo scontrare ancora una volta le nostre labbra.

Il mio telefono interruppe il momento e sbuffando lo presi, leggendo un messaggio da Abigail.

"Dobbiamo muoverci"-sbuffai per la milionesima volta e lui si alzò, aiutandomi e prendendomi per mano.

 Pov's Niall

 Non sapevo cosa mi fosse preso, forse era stata la disperazione.
Non ero mai stato uno di quei ragazzi pronti per una relazione, all'età di quindici anni sognavo un grande amore, mentre all'attuale età di diciannove anni sognavo divertimento e nient'altro.
Mack smuoveva in me migliaia di emozioni diverse, e nonostante tentassi in tutti i modi di nasconderle, usicivano fuori più evidenti che mai quando lei era con me.

Appena i ragazzi ci videro mano per mano alzarono un sopracciglio.
"Ehm?"-chiese Abigail avvicinandosi a noi.
Guardai Mack che mi sorrise come per rassicurarmi.

"Cosa?Ordiniamo o dovete stare qui a rompere il cazzo?"-dissi in modo scherzoso, ovviamente, e loro scossero la testa divertiti.

 Pov's Mackenzie

 "Ragazze dobbiamo dirvi una cosa importante"-affermò Liam zittendoci tutti, e io ed Abs ci lanciammo un'occhiata preoccupata.

"Oddio cos'è successo?E' morto qualcuno?Oddio"-spalancò la bocca e risi per la sua faccia a dir poco epica, mentre Harry sbraitava.