Twenty-three

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[Corretto il 27/08/2018]

"Questo è il trinity college, niente da dire al riguardo.Un posto per ragazzi bravi e non indisciplinati e ignoranti come voi."-ci sminuì la professoressa ed alzai gli occhi al cielo, quando gettò lo sguardo su me e Niall, riferendosi come minimo a quando il giorno prima ci aveva trovati avvinghiati a dormire beatamente sulla spiaggia.

"Prof, avrei possibilità di essere accettato ad un college del genere?"-domandò un ragazzo, Cesar, meglio conosciuto come il leccaculo professionista.

"Certo, Cesar"-gli sorrise, con quel sorriso falso che solo le professoresse possono fare.

"Tieni"-sussurrò Abigail, porgendomi un frappé.

"E questo da dove cazzo sbuca?"-chiesi confusa.

"Ho fatto un salto a quel bar.Non sarà buono come quello che fanno da starbucks, ma è un buon metodo per non ascoltare quella"-spiegò e ridacchiai, annuendo in accordo.

"Bene.Per oggi è tutto, andate a fare un giro o ciò che volete, al solito orario vi voglio in hotel.Credo che per oggi abbiate camminato fin troppo"-borbottò la Hayden.

Fin troppo? Avevamo sgobbato come dei muli per 7 ore senza sosta.

"La professoressa si è dimenticata di dirvi che oggi potrete tornare più tardi del previsto, dato che è sabato.Entro mezzanotte in hotel"-s'intromise quell'angelo del professore, e Niall si girò verso di me, donandomi un sorriso bellissimo.

Feci una smorfia, corrucciando la fronte e in meno di un minuto mi ricordai che questa sera sarei dovuta uscire con lui.
Arrossii di botto e mi girai, dandogli le spalle.
Mi chiesi se già sapesse che oggi avremmo potuto tardare, o se si fosse messo d'accordo col professore.
Le domande più strane mi vennero in mente e mi grattai un braccio dal nervosismo.

Andai veloce verso Abigail e Liam che parlavano fra loro.
"Hey, voi due!"-li chiamai, spingendo le persone che erano d'intralcio.

"Mack!"-sorrise Liam ed unii le mani, fingendo di pregare.

"Ho bisogno del vostro aiuto"

"Come mi sta?"-chiesi, facendo una giravolta su me stessa.

"Bene, ma è eccessivo"-Liam bocciò il sesto abito che avevo provato.

"Esatto. Sai che io avrei di sicuro messo un abito, ma sai, dovresti essere te stessa.E il 'te stessa' non comprende tacchi a spillo e mini-abito"-affermò la mia migliore amica ed io e il suo ragazzo la guardammo a bocca aperta.

"Caspita, Abs, hai detto una cosa acuta"-risi, prendendola in giro.

"Molto acuta"-mi assecondò Liam e lei alzò gli occhi cielo.

"Che stronzi che siete."-si finse offesa e lui la baciò.

"Vi prego, smettetela di succhiarvi la faccia a vicenda e aiutatemi"-tirai un cuscino su quei due, e mi alzarono il dito medio come risposta.

Dopo due ore intere trascorse a sbraitare su Liam ed Abigail che non la finivano di sbaciucchiarsi e di bocciare tutti i miei possibili outfit, decisi cosa mettere.

Una gonna a vita alta nera, un top che scopriva davvero poca pancia rosso e le all stars nere.
Lasciai i capelli sciolti e come trucco misi solo la matita nera dentro e sotto l'occhio e del mascara.

"Che ore sono?"-domandai spruzzandomi del profumo.
"Le 20:45"-rispose Abigail fissando lo schermo del suo cellulare.

"Grazie mille, davvero, ora potete andare."-mi girai sorridendo ad entrambi.

203 ||Niall Horan|| IN REVISIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora