203 ||Niall Horan|| IN REVISIONE.

Seven

[Corretto il 27/08/2018]

"Come sarebbe a dire che sei la finta fidanzata di Niall?"-Abs spalancò la bocca, richiudendola subito dopo, fissando un paio di scarpe col tacco.
Avevamo ottenuto un permesso dal preside e quindi avevamo ottenuto il consenso per uscire per un paio d'ore, con la scusa terribile di Abigail: andare a trovare la nonna malata in una casa di riposo.

"Diciamo che mi ha tipo costretta, ma non credo sarà così terribile.O almeno lo spero"-feci una smorfia, per niente attirata dalle scarpe col tacco che dominano questo reparto.
Avevo bisogno di scarpe basse, avevo davvero poche scarpe col tacco.

Ne rimasi traumatizzata all'età di quindici anni, quando per la prima volta le indossai e caddi, rompendomi una caviglia. Da quel momento, le ho odiate, e le ho indossate solo per occasioni speciali.

"Almeno sei stata fortunata, è ricco sfondato."-ammiccò nella mia direzione,mentre migliaia di domande si facevano man mano spazio nella mia mente.

"E che ci fa in un college del genere,se ha tutti i soldi di cui parli?"

"La famiglia Horan è tra le famiglie più ricche d'Inghilterra e d'Irlanda,diciamo che non era il figlio modello e ad ogni cena importante si scopava la figlia di qualche riccone mandando a monte piani di lavoro importanti, così i genitori stufi lo hanno spedito qui senza comodità."-ridacchiò mettendo nel carrello un altro paio di scarpe.

"Senti..io vado nel reparto delle scarpe da ginnastica"-non le diedi il tempo di replicare che mi catapultai in quel posto.
Capii di non sapere nulla riguardo Niall, se non il suo cognome ed il fatto che fosse un completo idiota.

La mia attenzione, come sempre, venne catturata dalle sneaker e sorrisi tra me e me.

Incrociai lo sguardo di una ragazza già vista prima e mi sforzai di ricordare dove l'avevo già vista.
Un Niall intento a fare cose sconce il primo giorno che misi piede nel college si fece largo in me e improvvisamente ricordai.
Lei è la tizia che è scappata via.
Sinceramente non mi pento di aver interrotto il loro momento.
Mi girai continuando a sentire il suo sguardo su di me.

"Si può sapere cos'hai da guardare?"-domandai scocciata, fissandola non dopo aver preso un paio vans nere.

"Niente.Tu sei la tipa che ha fatto irruzione nella camera di Horan, vero?"-fece una smorfia guardandomi con superiorità.

"Forse"-inarcai un sopracciglio, andandomene verso Abigail che ci guardava in lontananza.

"Lo prendo come un sì"-sentii la sua voce in lontananza ma non le diedi peso.

"Perchè parlavi con quella?"-mi chiese appena mi misi davanti a lei, trattenendomi dal ridere per le troppe cose che aveva preso.

"Voleva sapere se fossi stata io ad interrompere la sua scopata mattutina con Niall"-sussurrai dato che delle mamme nel negozio ci guardavano con disgusto.

《Stronze,avete scopato anche voi,altrimenti non li avreste avuti quei bimbi che portate per mano》-avrei voluto dire a tutte, ma mi trattenni anche perchè non ero in vena di litigare, essendo abituata a farlo quotidianamente con un certo ragazzo biondo.

Non sapevo cosa fare con Niall, non volevo mi trattasse come una semplice finta ragazza da poter buttare una volta raggiunti i suoi scopi.

La parte razionale di me diceva di mandarlo a farsi fottere e di fargli risolvere i suoi problemi da solo, ma l'altra parte dicevs di accettare.

Fidanzamento finto o solita zitella?

"Comunque dovresti ridare un tocco di femminilità all'armadio prendendo qualche scarpa col tacco."-cambiò argomento toccando le mie vans.