The seven boys from Decelis high school

5. Secrets

Terminata la partita sistemarono, dopo aver finito si avviarono verso il dormitorio.

Rebecca avvicinò Ilenia e le disse che l'avrebbe raggiunta in un secondo momento, detto questo la lasciò anche i ragazzi se ne andarono tranne Heeseung.

Iniziarono a parlare di tanti argomenti, tra cui la passione che lui aveva per il canto. La giovane ascoltava attentamente mentre Heeseung le spiegava il modo divertente in cui aveva capito di avere l'orecchio assoluto.
Ilenia però ammise di non sapere cosa fosse, quindi il ragazzo glielo spiegò.

《Riesco a capire le note di una melodia semplicemente ascoltandola.》

《Beato te.》disse ridendo Ilenia e il ragazzo scoppiò a ridere.

Ilenia era sorpresa dal momento che Heeseung di solito non parlava molto, si rese conto che con il passare dei mesi la loro conoscenza si stava approfondendo.

Al giovane piaceva parlare con lei e ascoltarla, ultimamente non poteva fare a meno di guardarla con i suoi occhi da cerbiatto.

L'accompagnò fino alla camera e poi si salutarono.

Dopo qualche minuto la raggiunse Rebecca, che aveva visto la scena e appena furono entrate iniziarono a parlare.

《Ile posso chiederti una cosa?》

《Certo dimmi pure.》

《Ti piace Heeseung?》

《No non mi piace, lo vedo semplicemente come un amico.》

《Ne sei sicura?》

《Assolutamente sì.》disse senza pensarci due volte Ilenia.

Rebecca decise di non insistere e per smorzare la tensione decise di prendere dalla busta che aveva portato degli snack e due confezioni di ramen.
Osservò la sua amica e la scena che vide la fece scoppiare a ridere, perché Ilenia guardava la pietanza con fare sognante. La giovane poi spiegò che era il suo piatto preferito.

《Andresti d'accordo con una persona in particolare.》

《Cosa?》

《No niente.》rispose divertita Rebecca.

Dopo quella conversazione Ilenia iniziò a riflettere. "Lo vedo veramente solo come un amico?"pensò la ragazza. Ma non riuscì a darsi risposta. Però non voleva far comprendere il suo stato d'animo alla sua amica, quindi per deviare l'attenzione fece una domanda.

《Ma piuttosto, non è che per caso ti piace Jungwon?》

Quella domanda spiazzò la sua amica così tanto che rischiò di strozzarsi con i noodles. Dopo che si fu ripresa un attimo, Rebecca iniziò a raccontare.

《Me lo ricordo benissimo quel giorno. Il professore mi aveva fatta uscire dall'aula, perché la situazione era diventata insostenibile in classe, per via delle continue prese in giro che ricevevo. Dopo essere uscita iniziai a vagare per la scuola. Avevo una voglia matta di scappare da tutto e da tutti. Mi accovaciai al muro e piansi a dirotto fino a quando non sentì della musica provenire da un aula vicina. Non so perché ma decisi di alzarmi e avvicinarmi. Probabilmente perché conoscevo benissimo quella canzone, era "Butterfly" dei BTS.

Jungwon era l'unico dentro quella stanza. Mi soffermai a guardarlo mentre eseguiva quella coreografia, ne rimasi completamente incantata, era bravissimo e si vedeva che ci metteva passione. Era entrato in sintonia con la canzone e trasmetteva i sentimenti di essa. Rimasi così colpita che non mi accorsi che la coreografia era finita.

Lui si era accorto di me perché lo vidi girarsi nella mia direzione. La cosa che mi colpì fu il fatto che mi sorrise e mi salutò gentilmente nonostante non mi conoscesse. Quel sorriso era così bello e mi trasmetteva un senso di serenità, quello che mi mancava ultimamente.

Da quel giorno ogni volta che potevo lo osservavo di nascosto ballare cercando di non farmi scoprire.

In prima superiore ci misero in classe assieme, da quel momento in poi i miei sentimenti non facevano altro che crescere man mano che lo conoscevo.》

Ilenia era rimasta senza parole dopo quello che gli aveva raccontato Rebecca.

Lei si era resa conto che Jungwon era una persona dolce e affidabile. In quel periodo in cui l'aveva aiutata, quello che gli disse l'amica non fece altro che confermare quello che Ilenia pensava di lui.

Le due amiche continuarono a parlare e nel mentre le ore passavano. Alla fine le ragazze stanche dalla giornata si addormentarono.