5.

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《Dove sei stata tutto questo tempo? Ti stiamo aspettando da trenta minuti!》dissero in coro Aria e Avery.
《Scusatemi, mi dispiace tantissimo di avervi fatte aspettare! Sono andata a prendere il vestito per la festa di domani e ci ho messo più del previsto, poi sono andata a mangiare, mi sono addormentata e mi sono svegliata tardi e, finché mi sono truccata e vestita per venire qui, ho fatto ritardo》rispose Jenna, mentendo.

Di tutto quello che non aveva mai voluto essere, era diventata una delle persone che più odiava: una bugiarda.

È solo che erano bugie a fin di bene... o forse no.

Cosa avrebbero fatto Aria e Avery se Jenna avesse detto loro tutto sin dall'inizio? La risposta a questa domanda non la saprà mai nessuno.

Una cosa era certa: Jenna e Evelyn si amavano e, per il momento, dovevano mantenere questo loro segreto.

《Aria, hai saputo da Nick chi ci sarà alla sua festa?》disse Avery con un certo sarcasmo.
《Chi?》chiese Aria.
《Ma come chi? La sua amichetta speciale, la bella Evelyn! Non lo sapevi?》
《D-davvero? Lei sarà alla festa? Allora le farò vedere che Nick è mio e basta, si vede tantissimo che lei è innamorata di lui. Peccato che Nick ami me e non lei! Ah, Avery, sai chi sarà presente alla festa?》
《Chii?》
《Gabriele》rispose Aria con lo stesso sarcasmo fastidioso che aveva usato Avery in precedenza.

Ma Avery, che non sa stare al gioco, iniziò a piangere e finì per litigare con Aria.

《Dai, ragazze, non fate le bambine! Smettetela di punzecchiarvi così a vicenda, smettetela di prendere in giro Evelyn e Gabriele!》disse Jenna, alzando leggermente il tono.
《Scusa, Jen, ma che ti interessa di quella tipa?》risposero seccate le due.
《Ricordate che avevo conosciuto una ragazza in discoteca? Beh, si tratta di Evelyn. E, per di più, oggi sono andata a comprare il vestito per la festa di Nick nel negozio in cui lei lavora e ho scelto proprio il vestito che lei aveva ideato. Quella ragazza è dolce e simpatica e non è affatto innamorata di Nick, Aria. Lei e Nick sono solo buoni amici dal primo anno di liceo, infatti andavano nella stessa classe, nulla di più!》
《Come dite voi, capo!》rispose Aria, ironicamente.

Subito dopo Aria mise un film, "Le Cronache di Narnia", durante cui Jenna si annoiava e per questo mandò un messaggio a Evelyn.

-Hei, sono Jenna! Non vedo l'ora che sia domani, mi manchi già.-

-Ciao, tesoro! Sto facendo il conto alla rovescia, mi manchi anche tu.-

《Jenna, vediamo anche la continuazione del film?》chiese Avery, ridendo.
《Ovviamente no!》rispose Jenna, aprendo al massimo gli occhi.

Si era fatto tardi e Jenna voleva tornare a casa.

《Io vado, ho sonno e domani sera devo essere riposta per divertirmi, a domani》disse Jenna.
《Aspetta! Domani mattina non ci vediamo? Domani sera non ci prepariamo insieme?》chiese Aria.
《Scusate, ma ho impegni e non so quando finisco, quindi faccio da sola. Perdonatemi》disse Jenna e poi andò via.

《Quella lì ci nasconde qualcosa, è sicuro》disse Avery ad Aria.
《Oh si e noi scopriremo presto cosa》rispose Aria, sospettosa.

Intanto, Jenna chiamò Evelyn.

《Sono Ev, chi parla?》
《Hei, sono Jenna》
《Hei! Dimmi pure》
《Domani hai qualcosa da fare? Oltre alla resta, intendo》
《In teoria no, perché?》
《Ti va di passare la giornata con me e di andare insieme alla festa di Nick? Non mi va molto di stare con Aria, che mi fa domande a raffica, e con Avery, che si lamenta ogni secondo di essere stata lasciata da Gabriele... e poi voglio stare un po' con te》
《Ma certo! E poi domani non lavoro. Alle 11 in piazza?》
《Ci sarò!》
《Perfetto, a domani!》
《A domani, amore mio!》

La mattina seguente, le due si incontrarono e andarono a casa di Jenna, come previsto.

Passarono una mattinata stupenda tra chiacchiere, film e baci.

Era chiaro ormai che stavano ufficialmente insieme.

Erano le 18, quando Jenna ricevette una chiamata da Aria.

《Pronto, Jenna?》
《Hei, dimmi, Ari》
《Sei a casa? Hai finito con i tuoi impegni? Io e Avery siamo uscite e pensavamo di passare da te》
《Ehm, veramente no, sono ancora impegnata e poi non sono neanche a casa... ora vado, scusami, a stasera》
《Ah, okay... a stasera》

《Perché non vuoi stare con loro?》chiese Evelyn.
《Hanno capito da qualche giorno che nascondo loro qualcosa e se stessi con loro, mi farebbero tante domande e mi costringerebbero a parlare》
《E tu non vuoi dire a loro di noi?》
《Certo che lo voglio, ma ho paura della loro reazione...》
《Loro ti adorano, non reagirebbero mai in modo cattivo》
《Lo so, ma ho paura》
《Anch'io ho paura, nonostante io mi sia già dichiarata al mondo》
《Evelyn, io ti amo, voglio uscire con te mano a mano e baciarti in mezzo alla strada, per far vedere a tutti quanto ti amo, io voglio che in ogni luogo ci sia una piccola parte del nostro amore, io voglio te, sempre. Sono stanca di fingere di essere qualcuno che non sono e di mentire alle persone che amo. Devo dire loro la verità e lo farò stasera, promesso》
《Non devi farlo per me, devi farlo perché vuoi che gli altri sappiano chi sei》
《E io voglio questo》
《Dio, quanto ti amo》
《Ti amo anch'io》

Queste dolci parole furono seguite da un bacio lento, dolce, e sfociò nella forma d'amore più bella, nel letto di Jenna.

Occhi di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora