𝑖𝑖𝑖.i hope you find some paradise

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CHAPTER THREE !
— ferita aperta
(tattoo,,,  st3 ep1)

CHAPTER THREE !— ferita aperta(tattoo,,,  st3 ep1)

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L'AULA ERA DIVENTATA LA SCENA DI UN DELITTO PERFETTO: le finestre s'erano rase al suolo alla prima scossa; i libri, gettati a terra, creavano un lago di pagine, che si mischiavano alla perfezione con il sangue sgargiante; il pavimento era cosparso da un tappeto di piume nere e corpi privi di vita; lo sgomento nelle espressioni degli studenti era l'unica prova tangibile di quel disastro.
Allison aveva riportato un piccolo taglio sulla mano sinistra che il padre, affettuosamente, le stava incerottando, rassicurandola con parole dolci. Lydia teneva gli occhi puntati sulla carcassa che si trovava vicino ai suoi tacchi in pelle lucida, mentre con la testa vagava a quei secondi di terrore che li aveva coinvolti. Tuttavia, tra le facce sconvolte e gli animi in subbuglio, Stiles non riusciva a distogliere lo sguardo da Margot e da quello che pareva essere il suo fidanzato.

Stiles non ne conosceva il nome, a parte qualche brusio che riverberava tra i corridoi, come spiriti nella notte. Eppure, con la barba rasa, che lo rendeva più maturo, le ciglia lunghe che ne addolcivano i lineamenti e la pelle dorata, era perfetto. Così alto e slanciato, con i capelli corvini che gli cadevano disordinati sulla fronte, i quali conferivano al suo aspetto un'aria selvaggia e affascinante. La felpa che indossava, leggermente scivolata sulle spalle, lasciava intravedere le braccia atletiche adornate da tatuaggi.

Margot si stava lasciando accarezzare dolcemente da quelle mani affusolate, completamente abbandonata al suo tocco. Gli occhi di entrambi erano rilegati in un mondo che apparteneva solo a loro, un universo che li intrappolava in una gabbia. La bionda pareva circondata da un filo rosso porpora che si chiudeva e stringeva attorno ai loro corpi, magistralmente estratti da una cava di marmo.

Il cuore del sarcastico Stiles si stringeva nell'ammirazione ed in una profonda invidia: desiderava la risolutezza che emanava il corvino, il fascino che possedeva ed il coraggio con cui si permetteva un azzardo così agrodolce, sapendo che l'amica odiava il contatto fisico più di ogni altra cosa. Ma, a quanto pareva, non solo i capelli di Margot erano cambiati drasticamente, ma persino il suo carattere, i gusti e gli atteggiamenti, tutto!

La gelosia era l'unico sentimento primitivo che, il figlio dello sceriffo, percepiva sin dentro le ossa. Si trattava di una venerazione che assumeva le sembianze di un logorante tormento, perché quel ragazzo era il soggetto dei sogni e delle fantasie di Margot, mentre il giovane Stilinski sembrava non farne più parte da ormai troppo tempo.
Stiles odiava quella sensazione di impotenza e immobilità, odiava aver perso la sua occasione —troppo cieco per accorgersi dell'amore incastrato nelle profondità del suo animo. Era troppo tardi per loro, la colla non sarebbe servita nemmeno ad attaccare un misero pezzo.

UNITED IN GRIEF  ( teen wolf ) ³ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora