Bentley esce dal bagno e mi chiede se voglio fare una doccia. Subito rispondo di sì.
Entro nel box doccia e lascio che l'acqua scivoli dolcemente sul mio collo e sul mio corpo
Sento le mani di Bentley stringere i miei fianchi e baciare la mia spalla, il mio collo. È stupendo.
-Ti desidero ancora-
Dice, mentre mi costringe a divaricare le gambe e con due dita inizia a penetrare dolcemente la mia intimità.
Chiudo gl'occhi e inizio ad ansimare.
E mentre con due dita mi masturba velocemente, con l'altra mano stringe forte il mio seno destro e poi inizia a stuzzicare il capezzolo.
Mi sta facendo impazzire di piacere.
Raggiungo un'altro orgasmo.
Un'altro orgasmo bellissimo.
Lui mi prende la mano e la poggia sulla sua asta lunga e dura.
Lo masturbo lentamente, e lo sento godere mentre faccio su e giù.
-Abbassati-
Mi dice.
Ed io lo faccio.
Sono faccia a faccia con il suo grosso membro. Il glande è rosso ed enorme. Comincio a leccare la punta. Poi apro la bocca e inizio con ingoiarne la metà.
È talmente grosso che non riesco più di così.
Ma Bentley grugnisce di piacere e mi fa' capire che gradisce comunque, quindi continuo a succhiarlo, sempre più veloce, sempre più avidamente.
Lui mi ferma e mi fa' sollevare.
-Non voglio ancora venire-
Mi fa' mettere di spalle e mi fa sollevare una gamba. Subito affonda il suo membro fino in fonfo dentro di me.
Comincia a muoversi, mi sbatte con forza e godiamo insieme.
-Non prendi la pillola, vero?-
Mi chiede a un certo punto.
Dico no.
Continua a sbattermi con forza, e anche se il suo membro è grosso riesce comunque a penetrarmi fino in fondo e a sbattere i suoi testicoli contro il mio clitoride, facendomi venire un altro orgasmo, e urlo.
-Si. Godi. Così!-
Mi sussurra all'orecchio mentre continua a sbattermi ferocemente.
-Vorrei tanto venirti dentro. Cazzo!-
Mi dice.
Ma poi toglie il suo membro giusto in tempo dalla mia fica e fa' schizzare tutto il suo seme a terra mentre gode.Dopo aver finito di scopare di nuovo, mi aiuta a lavarmi la schiena e anche le parti intime.
Poi mi passa il suo accappatoio e lui si lega un asciugamano intorno alla vita.Raggiungiamo la camera e ci sdraiamo esausti sul letto.
-Bentley- dico- Qual'è il tuo nome?-
Gli domando alquanto incuriosita.
-Elmer. Mi chiamo Elmer-
Dice mentre con i polpastrelli delle dita mi accarezza una coscia. Poi me la bacia.
-È davvero un bel nome-
Gli dico, accarezzandogli i capelli.
-Ti ringrazio. Anche il tuo è bello... bello come te-
Mi dice, mentre si allunga su di me per baciarmi le labbra.
-Non quanto...-
Non finisco la frase. Avrei voluto dire: non quanto la bionda. Ma non lo dico.
-Non quanto... cosa?-
Mi domanda.
-Oh! Niente di importante-
Dico io. Per fortuna non insiste.
-Resta a dormire da me. Ti porto io a lavoro domani-
Sgrano gl'occhi.
L'idea di passare tutta la notte con lui, mi fa' sentire importante.
-Beh! Non saprei-
Fingo di non essere convinta nel voler restare, ma lui mi bacia nuovamente sulle labbra e slaccia la cintura dell'accapatoio.
Infila una mano dentro e comincia ad accarezzarmi un seno e a stuzzicare il capezzolo con le dita.
-Facciamo di nuovo l'amore-
Mormora mentre con le labbra scende a baciare e leccare il capezzolo che ha appena accarezzato.
-Oh! Emer!-
Mi manda subito in estasi.
Scende ancora più giù e bacia la mia intimità dolcemente.
Si ferma un istante e dice:
-Dimmi di sì-
-Oh! Si... si-
Sibilo tra i denti in preda al piacere.Quando apro gl'occhi, vedo il viso di Elmer accanto al mio mentre dorme ancora. Sorrido. Immagino sia stanco.
Dopo aver fatto di nuovo l'amore ieri notte per la terza volta, ci siamo finalmente addormentati.
Tardi, e piuttosto esausti.Anche lui apre gl'occhi e subito mi sorride.
-Dobbiamo andare a lavoro-
Dice con voce assonnata.
-Direi di sì. Ed è anche piuttosto tardi.
Mi alzo dal letto. Lui dopo di me.
Ci vestiamo entrambi, e prima di uscire dalla porta di casa mi tiene tra i fianchi e dice:
-È stato bellissimo-
Mi bacia sulle labbra e apre la porta.
Quelle sue parole suonano come un addio. Mi si è gelato il sangue.
L'idea che non farò più l'amore con lui mi deprime, ma non oso chiedere.
Non ho il coraggio.
Ho paura di sentire la risposta.
Preferisco non saperla.Arriviamo insieme alla compagnia sotto gli occhi increduli di parecchi dei suoi colleghi.
Beh! Un avvocato prestigioso come lui insieme ad una umile operaia come me, dev'essere scandaloso ai loro occhi.Ci salutiamo al piano terra, senza alcun bacio, mi dice soltanto che va' e si allontana.
Subito vedo Algar avvicinarsi a me.
Anche lui è appena arrivato a lavoro.
-Ho sentito dire che Bentley ti sta aiutando per una causa-
Strizzo gl'occhi e lo guardo stranita.
-Cosa?-
-Beh! È quello che si dice in giro. È stato Bentley stesso a dirlo-Ma certo. Si vergogna di me a tal punto da mettere in giro una notizia del genere.
Salgo al piano di sopra e mi cambio i vestiti. Esco dallo spogliatoio e vedo Nolan giungere nel suo ufficio proprio in quel momento.
Mi guarda accigliato e poi entra nel suo ufficio sbattendo leggermente la porta.
Ed io, inizio il mio lavoro....
STAI LEGGENDO
Avvocati Sexy
Short Story.STORIE BREVI 🔞⚠️Attenzione! Storia con Contenuti Sessuali Espliciti Per Adulti.🔥