Capitolo 3, are we coming back?

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*angolo autrice*
Ciao ragaaa, spero la storia vi stia iniziando a piacere, fatemelo sapere magari, ps: accetto consigli! :)
Tpwk, love.

Aprile

Louis' pov:
Gli incubi continuano ogni notte ed io devo porre fine a tutto questo, mi sento totalmente perso, non mi riconosco più.

Prendo il telefono e digito un numero, sperando risponda...

"Liam, puoi venire a casa mia?" Chiesi con voce spezzata.

"Lou? Lou che succede? Sono le 4 del mattino, stai avendo incubi?" Mi rispose Liam dall'altra parte del telefono con tono preoccupato.

Sapevo che sarei crollato da lì a poco...

"S-si. T- ti- ti prego fai in fretta..." ormai il mio pianto si sentiva in tutta la casa, non ne potevo più.

"Arrivo, resisti" mi disse con voce rassicurante.

————

"Lou? Dove sei?" Sentì la voce di Liam echeggiare per la casa, ma io ero senza forze per terra, sul pavimento del bagno.
L'ennesimo attacco di panico, bene.

"Li...am" riuscì solo a sussurrare.

"LOU! DIO, che succede?" mi chiese preoccupato.
"Ehi, piano...sono qui, non sei più solo, vieni"

Passai ore a piangere tra le braccia di Liam e a maledire ogni cazzo di dolore che abbiamo dovuto affrontare per tutto quel tempo.

"Liam, mi manca Hazza, non riesco a fare nulla, mi sento distrutto, non compongo più nemmeno la mia amata musica." Dissi con gli occhi ancora gonfi.

"Lo so, perché non provi a chiamarlo? Magari può farti bene sentire la sua voce"

"N-no, non ho il coraggio. Non so manco dove sia, no, no. Se poi mi rifiuta? Se non risponde? Ho troppa paura, ti prego"

"Lou, respira. Si trova a casa sua qui in Inghilterra, gli avevo inviato un messaggio qualche giorno fa perché mi serviva un consiglio.
Tu provaci, continuare così non ti fa più bene. E poi...vi amate ancora ne sono certo"

"No Liam, non ce la faccio, ti prego restiamo così, domani ne riparliamo" dissi con voce ormai stanca, mi stavo addormentando.

"Va bene, sono qui, va tutto bene. Riposa" mi disse Liam poggiandomi sul divano e stendendosi di fianco a me.

————
Mattina, 10 am

"Buongiorno occhioni blu" mi svegliò Liam con una tazza di tè ed un biscotto.

"Ehi, buongiorno... i-io non so come ringraziarti, davvero. Grazie." dissi guardando imbarazzato.

"Lou, da quanto vanno avanti questi incubi?" Mi chiese preoccupato.

"Ormai mesi, non ne posso più, sono esausto"

"Lo so, ma non sei solo, supereremo anche questa"
"Ascolta stamattina ho sentito Niall, mi ha detto che è appena tornato qui, ti va se ci vediamo per un caffè tutti insieme?"

"LIAM!"

"COSA?"

"Lo sai che non bevo caffè..."

"Louis William Tomlinson, mi hai fatto prendere un colpo!" Disse Liam ridendo e fulminandomi con lo sguardo.

"Scusaaa, comunque certo che sì, mi manca tanto il piccolo Irlandese" dissi ridacchiando.

"Perfetto! Allora ti lascio cambiare, fatti una bella doccia mi raccomando. Ti passo a prendere tra un'oretta".

We'll be alrightDove le storie prendono vita. Scoprilo ora