🍂𝑴𝒂𝒍𝒆🍂

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BLANK LIST
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𝑷𝒓𝒐𝒎𝒑𝒕: 𝑴𝒂𝒍𝒆
𝑳𝒊𝒔𝒕: 𝒏𝒊𝒈𝒉𝒕
𝑵𝒂𝒓𝒓𝒂𝒕𝒐𝒓: 𝑮𝒐𝒋𝒐
𝑷𝒍𝒖𝒔=𝑴𝒊𝒔𝒔𝒊𝒏𝒈 𝑴𝒐𝒎𝒆𝒏𝒕: 𝒍𝒂 𝒏𝒐𝒕𝒕𝒆 𝒅𝒐𝒑𝒐 𝒍𝒂 𝒎𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝑻𝒐𝒋𝒊 𝒆 𝒊𝒍 𝒓𝒆𝒄𝒖𝒑𝒆𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒑𝒐 𝒅𝒊 𝑹𝒊𝒌𝒐
𝑵𝒐 𝒄𝒉𝒂𝒍𝒍𝒆𝒏𝒈𝒆 ❌️

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Può lo stregone "più forte" avere un momento di debolezza?

Satoru chiuse la porta della sua camera dietro di sé. Gli sembrava di camminare dentro ad un sogno. L'euforia causata dalla scarica di potere di quel pomeriggio si era del tutto esaurita, lasciandolo solo con un senso di vuoto e di smarrimento tali da rendere il mondo intorno a sé ovattato, sbiadito.
Si lasciò cadere pesantemente sul proprio letto, togliendosi lentamente gli occhiali dal viso.
Si voltò verso le pareti della propria camera, lì dove le foto insieme ai suoi amici lo attendevano.
Momenti felici che avevano vissuto insieme.
Attimi fugaci e rari, immortalati per sempre in quelle cornici sparse in giro.
Utahime, Nanami, il preside Yaga, Suguru, Shoko, Haibara.
E insieme a loro, avrebbe potuto esserci anche un'altra persona.

Se solo fosse stato all'altezza della situazione.

Un qualcosa cominciò a graffiare all'interno del suo cuore, lacerandolo da parte a parte.
Era un male che lo divorava da dentro. Un qualcosa di marcio e di perverso che cresceva e cresceva senza sosta dentro di sè.
Qualcosa che lo stava logorando.
Che stava facendo a pezzi ogni più piccola parte del suo essere.
Una persona normale, un umano, avrebbe sedato quell'essere composto da ombre, rimorsi e ricordi ormai corrotti.
Lui invece, lo nutriva.
Si sentiva come un domatore di leoni. Ogni giorno si presentava di fronte alla gabbia della bestia selvaggia che possedeva, la guardava dall'altra parte delle sbarre che la imprigionavano e poi le dava da mangiare. La accudiva, si prendeva cura di lei.

La teneva a bada.

Sapendo benissimo che se la gabbia non fosse stata lì a dividerli, la bestia che si era premurato di nutrire, lo avrebbe divorato.

Era quello il rapporto che aveva con quella cosa indefinita che albergava nel suo cuore.

Quella cosa che si nutriva del suo odio e del suo rancore.

Del suo dolore e del rimpianto.
Non lasciando altro che un perenne senso di vuoto al suo passaggio.

"Non c'è verso" si ripeté ossessivamente, in quel momento in cui non vi erano occhi ad osservare ogni suo movimento. In cui finalmente si trovava solo con sé stesso "Non importa quanto io mi sforzi, quanto io ci provi e ci riprovi, sono sempre troppo debole. Troppo. Io vorrei solo essere in pace, vivere la mia vita senza problemi" era un pensiero pusillanime da parte sua, ma del resto, non era quello il desiderio che albergava nel cuore di tutti gli esseri umani? Vivere una vita serena e senza alcun peso da portare sulle spalle? Nel suo caso, lui era nato già con diversi pesi che lo avevano schiacciato fin dall'infanzia. Fin dal primo momento in cui aveva aperto gli occhi in quel mondo fatto di maledizioni, stregoni e esseri umani.

Il peso di essere lui.

Gojo Satoru.

Il più grande stregone di tutti i tempi.
Colui che con la sua sola nascita aveva stravolto l'equilibrio sul quale poggiava quel loro fragile mondo fatto di ghiaccio sottile.

Wʀɪᴛᴏʙᴇʀ 𝟸𝟶𝟸𝟹 🍂SᴀᴛᴏSᴜɢᴜ🍂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora