LUCAS
Per mio sollievo e per sua fortuna, Julian rimane al suo tavolo, continuando a lanciare occhiate di fuoco nella nostra direzione. Io riesco a tenere a bada il mio lupo, anche se lo sguardo furioso rivolto a Kira mi fa girare molto i coglioni.
Non so come spiegarlo, ma è come se lo considerasse una sua proprietà.
Felix mi ripete sempre che non dovrei sentire il mio lupo come un'entità separata da me, ma come un altro aspetto del mio io. Io però non ci riesco, perché altrimenti vorrebbe dire che sono io quello assetato di sangue e di sesso.
Finito di mangiare ci spostiamo in giardino e qui veniamo raggiunti da Lizzy, un'amica di Kira, e Clarissa, la sua compagna di stanza.
Kira rivolge uno sguardo ammonitore a Lizzy, come a volerle intimarle di stare zitta, probabilmente anche lei sa qualcosa su di me, ma lei non sembra volerlo ascoltare, infatti dopo essersi presentata mi chiede "Come mai avete cambiato scuola all'ultimo anno?"
Non voglio certo raccontarle la verità, così dico "Semplice, sia io che Felix siamo stati bocciati, così abbiamo deciso di cambiare scuola. Ed eccoci qui"
Chiacchieriamo di cose inutili, in fondo non ho nessuna intenzione di rendere partecipe degli estranei dei cazzi miei, ancora non so perché l'ho fatto con Kira.
È Felix quello che tiene viva la serata, sembra interessato alle due ragazze, a dire la verità lui è sempre interessato a qualunque ragazza, anche se non perde occasione per scherzare con Kira e la cosa mi da molto fastidio. Sento il mio lupo ringhiare ogni volta.
Quando rischio di farlo veramente, decido che è meglio andarmene.
Mi alzo e dico solo "Io vi saluto. Ho bisogno di dormire"
Kira, con mia grande sorpresa, mi imita "Vengo anch'io"
Salutiamo e ci dirigiamo in camera senza dire niente.
KIRA
Appena arriviamo davanti alla porta mi sento chiamare "Kira! Aspetta"
Mi giro e vedo avvicinarsi Collin, dico più duro di quanto fosse mia intenzione "Cosa ci fai tu qui?"
Lucas gli rivolge uno sguardo assassino. Collin cerca di ignorarlo e mi dice "Ti stavo aspettando... possiamo parlare?"
Annuisco e Collin aggiunge "Da soli?"
Rispondo solo "Ok" e guardo il mio compagno di stanza.
Lucas non dice niente, apre la nostra porta ed entra.
Appena soli Collin annulla le distanze e mi spinge contro il muro; cerca di baciarmi, ma io giro il viso, lui però non si lascia scoraggiare e mi lecca il collo, poi si avvicina la mio orecchio e mi sussurra "Questa sera Jackson non c'è... così visto che ho la stanza tutta per me, ho pensato che potremmo continuare il discorso iniziato l'altra sera..."
Io lo guardo storto "Che cosa del fatto che non voglio fare sesso con te, non ti è chiaro?"
Lui ride "Non rifilarmi la stronzata che sei vergine, perché non ci crede nessuno!"
Io lo guardo infuriato "Non è una stronzata"
Lui ride ancora più forte "Lo sanno tutti che ti sei già fatto sbattere dal nuovo arrivato... ti guarda come se fossi una sua proprietà..."
Stringo le mani per non mollargli un pugno, dico solo "Questi non sono cazzi tuoi". Lo spingo via ed entro in camera.
Come mi chiudo la porta alle spalle vedo Lucas seduto sul letto con solo dei boxer attillati addosso, rimango imbambolato a guardarlo, è sempre uno spettacolo difficile da digerire, con quel fisico perfetto e quei tatuaggi. Nei suoi occhi noto il solito bagliore rosso, ormai ne sono certo, non può essere una mia fantasia, e con evidente furia mi sibila "Cosa voleva quello da te?"
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Demons inside
Short StoryLUCAS Mi sveglio ansimando e completamente sudato. Mi porto una mano sul viso e cerco di regolarizzare il respiro. Ancora quel maledetto sogno, è passato più di un anno e ancora mi tormenta. Quest'anno avrei dovuto iniziare a frequentare l'universi...