Demons inside

CAPITOLO 18

KIRA

Dopo lo spettacolino in mensa, a cui ha assistito praticamente l'intera scuola, le battutine e le prese per il culo si sono moltiplicate, solamente però quando sono solo, Lucas incute troppo timore perché qualcuno abbia il coraggio di dire qualcosa in sua presenza.

A me sinceramente i commenti e i giudizi degli altri non fanno né caldo né freddo, ormai ci sono abituato.

Quello a cui invece devo ancora abituarmi è tutto il sesso che stiamo facendo. Mi sento come una bomba pronta ad esplodere.

Il mio demone sta crescendo ogni giorno di più e sento il mio potere divampare. Ho paura di non essere in grado di contenerlo e ritrovarmi con tutta la scuola che desidera fare sesso con me.

In quel caso Lucas, vista la sua gelosia da lupo Alfa, farebbe una carneficina!

Per "scaricarmi" ho iniziato a fare tanta attività fisica che non includa Lucas.

Oggi è una bruttissima giornata, la pioggia e il vento non mi hanno permesso di fare una corsa prima di colazione, così finite le lezioni ho chiesto al professore di educazione fisica di poter rimanere ancora un po' in piscina per una sessione ulteriore di nuoto. Lui fortunatamente ha acconsentito dicendomi di spegnere le luci e chiudere le porte appena finito.

Quando ritorno nello spogliatoio sono decisamente più rilassato, sia mentalmente che fisicamente.

Ho appena fatto la doccia e sono davanti al mio armadietto intento a vestirmi quando mi sento sbattere a terra.

Chiudo gli occhi per l'impatto con il pavimento e quando li riapro trovo Julian che incombe su di me con sguardo cattivo; poi prima che possa fare alcunché mette un piede sopra la mia gola e mi sibila crudele "Potrei ucciderti, mi basterebbe solo spingere un po'"

Porto le mani sotto le sue scarpe per cercare di allentare la pressione per poter parlare, riesco a rantolare "Che cazzo vuoi?"

"Lascia libero Lucas se non vuoi che ti ammazzi"

"Lucas è libero di fare ciò che vuole..." la bugia mi brucia la gola più della pressione esercitata da Julian.

Lui scoppia a ridere "Frocetto, non farmi incazzare. So cosa sei e cosa sei in grado di fare."

Sento il gelo attraversarmi, perché Lucas gli ha raccontato tutto? Ha voluto giustificarsi con il suo branco perché si vergogna di me?

Julian continua "Non sono come quei cretini che credono che i demoni non esistano. Appena Felix mi ha detto che sei un Incubus ho capito perché Lucas è così ossessionato da un frocetto come te"

Sento il sollievo inondarmi tutto il corpo, sapevo che Lucas non mi avrebbe tradito.

Julian alza la voce cattivo "Devi togliere le tue manacce dal mio Alfa! Tu non hai nessun diritto di stare con lui! Lucas è mio! Se ti vedo ancora con lui io ti ammazzo! Hai capito!?"

Non avrebbe dovuto dire che Lucas è suo, il ricordo che lui e Lucas hanno scopato invade la mia mente e in un attimo la gelosia incendia ogni mia parte e il demone prende il sopravvento.

Spingo via il suo piede dal mio collo con una tale forza che lo faccio finire con il culo per terra. In un attimo sono in piedi e lo guardo dell'altro.

Lui è sorpreso "Che cazzo?"

Io sorrido sadico "Hai detto che sai cosa sono, che conosci i miei poteri. Bene ora te ne darò una dimostrazione"

Cerco dentro di me la fonte del mio potere e in un attimo la trovo senza sforzo, la gelosia è un potente catalizzatore.