sentimmo dei passi che si avvicinavano sempre di più, mi allontanai bruscamente da dadda, avevo capito chi fosse...
-buongiorno fioi- si presenta in salotto dodo in mutande appena sveglio, sorrisi..
-buongiorno dodo- sorrisi e finalmente mi portai la tazzina di caffe, oramai freddo, alle labbra e lo bevetti
-pene piccolo vatti a vestire che dobbiamo lavorare- dadda inizia a ridere come Riccardo ma io no, perchè ero rimasta a pensare a cosa fosse successo pochi muniti fa, che cosa vuole da me, al sol pensiero mi sento lo stomaco sotto sopra.. ritorno alla realtàe mi metto a guardare dadda che intanto parlava con dodo a bassa voce.
-sissi- mi chiamo dodo per mettermi all'attenzione -ti volevamo chiedere se volessi venire a registrare un video con noi oggi- mi chiese sorridendo si vede che ci teneva tanto
-si che cosa dovremmo fare-
-sarà una sorpresa- mi rispose dadda sorridendo
-ok va bene ci sto datemi tempo di prendere gli scatoloni in macchina tua- dico guardando dadda che mi sorride..
-si andiamo giù che ti do una mano a salire tutto- sorrise ed aprì la porta di casa e scese giù, poco dopo lo seguo giù
-dadda ti posso parlare- gli dissi dovevo parlargli devo capire che cosa vuole
-certo dimmi tutto- si fermò e mi guardò
-ti posso chiedere che cosa vuoi da me- lo guardai, aveva uno sguardo confuso non stava capendo il filo del discorso ed intanto si appoggia con la schiena alla macchina
- nel senso, mi baci la cicatrice sta mattina ieri in autogrill sembravamo una coppia, e poi mi dici che non sei un tipo da relazioni.. allora sono io il problema, perchè al sol pensiero che te ieri ti sei scopato un altra ragazza mi viene da mangiarmi le mani, perchè te non puoi essere usto solo per questo te merito molto di più dadda- mi fermai e notai che lentamente si stava avvicinando, eravamo a pochi centimetri di distanza e non sapevo come comportarmi, sotto al suo tocco, al suo respiro, al suo sguardo divento debole, non capisco più niente. Mi mette le mani sul vico e mi stampa un bacio sulle labbra, era un bacio fuggitivo e veloce privo di significato, si allontana da me e mi guarda e sorride
-signorina non possiamo stare in sieme, perchè tuo fratello mi ucciderebbe e poi ripeto non sono un tipo da relaazioni preferisco più avere una scopa amica che una fidanzata a cuoi dare corda capisci- mi guarda freddo e distaccato, c sono rimasta malissimo..
-apri la macchina dadda- mi guarda, mi guarda come se avesse capito che ci sono rimasta di merda, mi prende per il polso e mi stringe a se
-non adesso signorina- giro lo sguardo da un altra parte per evitare il suo sguardo
-apri la macchina dadda- ripeto senza mostrare nessun sentimento, la apre e finalmente posso prendere tutte le cose che mi servono, io prendo uno scatolone dadda ne prende due e saliamo sopra casa...
Portati su tutti gli scatoloni rimaniamo a casa io e dodo perchè dadda era andato a prendere awed.. vado in camera di jas e mi infilo sotto le coperte e sento una lacrima bagnare la mia guancia, ma se a lui non gliene frega un cazzo perche ci devo restare cosi male, tiro sul con il naso e sento jas che mi abraccia da dietro
-che ha combinato- mi chiede jas con la voce ancora impastata dal sonno
-e solo uno stronzo, prima mi bacia mi abbraccia, mi accarezza la cicatrice e ora fa il coglione-
-amore e già tanto che non mi hai chiesto di chi sto parlando- mi guarda e sorride, rimasi in silenzio..
-amore non devi avere paura di dimostrare i tuoi sentimenti per lui anche se dodo no potrebbe uccidere, ma l'amore non si decide e dodo lo sa per bene quindi parlane prima con dodo e poi parlane con dadda-
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Ive Always Been In Love With You
RomancePriscilla una ragazza normalissima a 17 anni già lavorava grazie all'aiuto del padre che non sente da un pò. Suo fratello Riccardo Dose farà di tutto per stargli accanto, manderà persino il suo migliore amico a prenderla... non voglio darvi troppe i...