Finalmente abbiamo fatto pace, non sapevo come fare senza lui. Mi ero svegliata da poco e guardavo il soffitto non avevo voglia di alzarmi volevo solo stare con Dadda.
Mi alzai e andai verso la cucina per preparare del caffè per dadda che sarebbe venuto tra qualche minuto. Presi il telefono e la prima cosa che feci e mandargli il buongiorno e aspettai sue risposte, appena inviato il mesnsaggio posai il telefono e preparai il caffè. Dopo pochi secondi mi arrivo una notifica da whatsapp ed era lui.
"buongiorno⭐" sorrisi al messaggio di dadda
"ben svegliato, dormito bene?"risposi io
"se ci fossi stata tu meglio" mi rispose lui, appena lessi io messaggio sorrisi e gli mandai uno sticker con la bambina cinese con i cuoricini intorno.
"tra quanto vieni?" gli chiesi io.
"tra poco arrivo tranquilla" mi rispose lui, da quando e successo quella cosa ho un po' paura di lasciarlo da sola, però provo a non farglielo notare. Gli risposi con uno sticker e spensi il fornello con sopra la moca. Dopo essermene bevuta una tazzina andai fuori a fumarmi una sigaretta, si ho smesso di fumare erba ma non le sigarette.
-lo sai che devi smettere?- mi disse jas
-si lo so- lei e stata l'unica a capirmi nel periodo più buio. Uscì fuori al balcone con me e si sedette di fianco a me.
-ma ne dai una?- mi chiese lei, io la guardai male e sorrisi.
-e poi ti lamenti di me- gliene porsi una insieme all'accendino.
Sentiamo il campanello del portone suonare e tutte e due sobbalziamo.-vado io- mi alzai dalla sedia e ancora con la sigaretta ecessa entrai dentro e aprì la porta ed era dadda. Appena lo guardai feci un sorriso a 32 denti e mi si illumirarono gli occhi.
-ciao amore- mi disse dadda
-eiiii- sorrisi e lo baciai.
-devi smettere di fumare- mi disse lui entrando e io sospirai. Notò qualcuno sul balcone e si affaccio e guardò Jas fumare e la guardò male.
-anche tu- la guardò.
-ne sto fumando una dopo tre anni dadda calmati- lei le rispose e finì di fumare e rientrò. Dadda la guardò entrare e sospirò
-vabbè parlando di altro richi ancora dorme- mi domandò dadda e io annuì, appena mi guardò dadda lasciò lo zaino a terra ed entrò nella stanza di richi e jas per poi svegliarlo, dal salone si sentiva il letto muoversi, molto probabilmente dadda sta saltando sul letto. Mi girai verso jas che stava guardando il pavimento a vuoto.
-ei tutto ok- gli chiesi io, lei torno sulla terra ferma e annuì
-ti ha dato fastidio dadda- gli chiesi io facendo finta di non conoscere già la risposta.
-si- mi rispose lei fredda.
-posso chiederti il perchè- gli chiesi io
-perchè tre anni fa ero peggio di te, dadda e richi mi hanno aiutato ad uscirne, ecco prchè non vogliono che tu fumi- mi disse lei, io mi avvicinai a lei e la abbracciai, lei fa così tanto per me e io non faccio quasi nulla.
-ci sono anche io adesso- gli dissi io
-ti amo di bene- mi rispose lei
-anche io bambola- gli risposi.
-spero di non aver interrotto nulla- si intromise richi scherzando.
-gne gne che simpaticone- dissi io allontanandomi da jas.
-oggi che dobbiamo fare capo- disse dadda a richi
-dovrebbe venire awed qui a casa e proviamo tutti quanti insieme la patatina più salata he esista- disse sorridendo tutto fiero del suo piano, ma il mio unico problema oggi e awed, non lo vedo da un bel pò, e spero che gli sia passata la ''cotta'' per me. Notai che dadda mi stava guardando da prima e infatti si avvicinò a me.
-se ti crea imbarazzo me ne posso andare- mi disse lui, ma io mi voltai subito e declinai con la testa.
-no, non voglio che tu te ne vada- gli risposi io guardandolo con gli occhioni.
-va bene tranquilla non me ne vado- sorrise e mi accarezzò il viso, e ci andammo a sedere sul divano ad aspettare awed.
-mi dai il telefono- mi chiese dadda e io glielo diedi subito.
-la password- mi chiese ed era da un pò di tempo che era la sua data di nascita e mi vergognavo un pò a dirglielo
-la tua data di nascita..- sossurai in imbarazzo, lui mi guardo e sorrise e mi baciò e io ricambiai. Pensavo che la prendesse come una cosa inutile e stupida ed invece no e sorrisi alla sua reazione. Iniziò ad usare il mio telefono e non sapevo minimamente cosa stesse per fare. Mi distesi sulle sue gambe e mi rilassai. Dopo un pò mi ridà i telefono.
-che hai fatto- gli chiesi io curiosa
-prova a capirlo tu- mi rispose lui, curiosa andai ad aprire instagram e tra le chat ce ne ra una nuova ed era la sua dove diceva ''daniel d'adetta ti ha menzionato in una sua storia'' sorrisi e lo guardai.
-ti amo lo sai- gli chiesi io
-mai quanto ti amo io- mi rispose e io mi alzai e lo baciai. Dopo vari minuti suonarono alla porta e io andai ad aprire, ed era awed.
-ciao- mi disse lui
-ei- gli risposi io, lui mi sorrise ed entrò dentro casa per poi sedersi sul divano vicino a dadda per incominciare a parlare come se nulla fosse successo. Che cazzarola mi sono persa.
-iniziamo a registrare popolo- disse richi guardando awed sul divano, tutti ci andammo a sedere intorno al tavolo io vicino a dadda e jas e awed e richi erano seduti vicini. Iniziamo a registare e tutti mettiamo in bocca la patatina, mi girai verso richi che sembrava che stava per morire di avvelenamento con la bava che usciva dalla bocca, dadda stava sputando sale, awed stava urlando tutti i santi possibili ed immaginabili, jas si era alzata e stava sputando nel lavello e io... io stavo per morire, avevo la bocca secca e sputavo verde, essendo che la patatina era verde.
-CHE CAZZO E- urla awed e tutti iniziamo a ridere, tutti stavamo sputando ovunque.
-richi ti meno- dissi io che nemmeno riuscivo a parlare
-ragazzi sta patatina e impossibile da mandare giù- disse richi alla telecamera.
-tua madre non si può mandare giù- disse dadda e tutti iniziamo a ridere di nuovo. Dopo un pò jas ritorna seduta vicino a noi e guarda male richi tutti ridiamo nuovamente. Poco dopo finiamo di registrare e ci mettiamo a pulire gli sputi sul tavolo.
-ti sei divertita- mi chiese awed dietro di me.
-si ho la bocca che sembra il deserto del shara però si mi sono divertita- gli risposi sorridendo
-menomale dai, non ci siamo visti per un bel pò- mi disse lui
-eh si lo so, non sono stata benissimo i questo periodo- gli dissi io
-lo so, lo so, richi mi ha raccontato tutto, mi dispiace un sacco, mi potevi scrivere- mi disse lui
-io ti avrei anche scritto ma dopo quello che e successo, non sapevo cosa poteva succedere, quindi ho evitato- lo guardai
-lo so e ti volevo chiedere scusa- incrociammo gli sguardi.
-tranquillo e tutto passato- sorrisi e ci abbracciamo.
-menomale che avete risolto- disse dadda dietro di noi che sorrideva. Finalmente è tornato tutto come prima, e mi era mancato tutto questo.
SPAZIO AUTRICE
eiiii come state spero bene, so che non ho mantenuto la mia promessa, ma e finita la scuola, e con la paura di uscire con dei debiti mi sto godendo i miei giorni di mare. spero che il capitolo vi piaccia, vi amo vi mando un baio ed un abbraccio a tutti voi.
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Ive Always Been In Love With You
РомантикаPriscilla una ragazza normalissima a 17 anni già lavorava grazie all'aiuto del padre che non sente da un pò. Suo fratello Riccardo Dose farà di tutto per stargli accanto, manderà persino il suo migliore amico a prenderla... non voglio darvi troppe i...