Si erano fatte le 9.30 di sera ed eravamo saliti tutti in camera per lavarci e vestirci per la cena.
-amore io vado in doccia- dissi io spogliandomi in camera
-va bene- mi rispose lui sorridendomi
Entrai in bagno, per poi entrare subito in doccia, aprì l'acqua e mi ci infilai sotto, fin quando non sento una mano sulla mia spalla, mi girai di scatto e guardai dadda.
-mi hai fatto prendere un infarto- dissi io levandomi l'acqua dal viso
-scusami- disse lui baciandomi
-mh forse sei perdonato- dissi io ricambiando il bacio
Sorrisimo, e gli faci poggiare la schiena contro il muro, per poi baciarlo nuovamente, presi il bagno schiuma e ne presi una manciata e iniziai a spalmarglielo su tutto il petto fino all'addome e al basso ventre, appositamente gli sfiorai il pene, e sorrisi guardandolo.
-cos non vale signorina- disse lui sorridendo, mi posò una maso sul sen destro ed iniziò a palparlo, lentamente scese sempre più con la mano fino ad arrivare alla mia intimità, con due dita iniziò a stuzzicarmi li sotto, si fermò poco dopo e mi guardò.
-stronzo...- dissi io sossurando, mi guardò e sorrise. mi baciò e chiuse l'acqua.
-dai usciamo che è tardi-sorrisi e lo guardai, lo feci passare ma subito dopo lo fermai e passai io [tipo la scena di colpa mia], mi girai vero di lui e sorrisi e gli feci l'occhiolino. Andai in camera e presi l'intimo e un vestitino abbastanza corto.
Lo indossai e guardai dadda.
-come sto- chiesi a dadda che mi stava guardando.
-stai benissimo amore- mi disse lui sorridendomi. Lui si era messo una camicia nera aperta ed un jeans anche esso nero.
-anche tu stai benissimo- dissi io guardandolo e sorridendo. Andai in bagno e mi truccai, feci un trucco leggero, mascara, matite nera tinta labbra e gloss.
Subito dopo essermi truccata, scesimo per andare con gli altri in un ristorante carino. Andai verso awed che stava venendo verso di me.
-principessa guarda ch si' bell- mi abbracciò e mi baciò sulla guancia.
-anche tu sei bello principe- dissi io sorridendo.
-dadda sei molto fortunato sai- disse richi intervenendo
-si molto- disse dadda sorridendo e abbracciandomi da dietro. Sorrisi e pochi minuti dopo eravamo sul van del hotel che ci portava al ristorante che avevamo scelto. Io ero seduta in mezzo tra simo e dadda.
-dopo cena che vogliamo fare- chiese richi che si era seduto davanti.
-io avevo pesato di farci un giro- risposi io guardando dadda che era al telefono e non mi aveva degnato di uno sguardo, mi giro verso simo che mi stava guardando.
-tutto ok- mi chiese lui.
-sisi tranquillo tutto ok- risposi io guardando davanti a me. Dopo vari minuti arrivammo al ristorante e scesimo dal van, dadda finalmente si levò il telefono dalle mani e se lo mise in tasca, non gli chiesi nulla, da non sembrare troppo paranoica, perchè l'ultima vota che l'ho fatto è finita male. Entrammo nel ristorante ed era pazzesco, aveva un lampadario fatto solamente di cristalli, i tavoli erano fatti benissimo, i bicchieri avevano i bordi d'oro stessa cosa i piatti. Ci sedemmo al nostro tavolo e aspettammo che ci portassero da mangiare, non c'era un menù dove potevi scegliere, me ce ne era uno fisso.
-allora stavo pensando di fare qualche video al mare domani- disse richi interrompendo il silenzio imbarazzante che si era creato.
-che cosa verresti fare- chiesi io curiosa.
-una yoga challenge- mi rispose lui attirando l'attenzione anche di quei due.
-fighissima come idea- disse simo, si aveva ragione era bellissima come idea.
-vogliamo farlo di mattina presto oppure tardi- chiese dadda
-vorrei farlo di mattina presto modo tale che non c'è tanta gente-
-ok- rispose dadda, lo vedevo strano, misi la mia mano sulla sua ma la levò, guardai simo che aveva visto tutta la scena.
-scusatemi vado un attimo in bagno- mi alzai ed andai in bagno.
Pov's awed
Si.. avevo visto tutta la scena, anche in van dadda si comportava in modo strano.
-dadda ma che cazo hai- disse richi nervoso, non ce la faceva più a vedere la sorella stare male.
-perchè- disse dadda
-perche sul van non hai degnato nemmeno di uno sguardo sissi, ora ti ha appena dato la mano e tu l'hai levata- dissi io
-ah-
-dadda se non la tratti bene me la prendo io..- dissi io. dadda mi guardò malissimo e si alzò dal tavolo e se ne andò fuori.
-simo, davvero- disse richi guardandomi.
-si...- abbassai lo sguardo , fin quando non torno sissi.
-dadda- chiese lei.
-fuori- disse richi.
Pov's Priscilla
Stavo andando fuori da dadda per parlargli.
-oi- dissi io
-scusami- disse subito lui senza darmi nemmeno tempo di continuare a parlare.
-tranquillo, che hai fatto perchè sei uscito fuori- chiesi io
-perche stavamo parlando del mio atteggiamento di merda, simo se ne esce dicendo ''dadda se non la tratti bene me la prendo io''- rimasi senza parole, ma che cazzo gli frulla in testa a quell'altro. Guardai dadda e una lacrima gli rigò il viso.
-non devi piangere amore, io voglio e vorrò sempre te, non devi avere paura, perche nonostante tutto tu sei e sarai il mio posto sicuro- dissi io asciugandogli la lacrima.
-lo so ma sono le più volte che ti faccio stare male che bene- rispose lui con la voce spezzata.
-questo lo pensi tu, perchè nelle lacrime si cela l'amore e il più compassioevole degli addii. Sono la più intima estensione dell'anima, ciò che, più di gioia e di felicità, fa sentire veramente umani- [frase del fabbricante di lacrime di Erin Doom] dissi io guardandolo negli occhi
-tiamo Priscilla Dose-
-tiamo Daniel D'addetta- dissi io e lo baciai. Lo presi per mano e rientrammo in sala. Dopo svariati minuti che avevamo mangiato eravamo sazi, decidemmo di alzarci ed andarcene, richi offri la cena a tutti.
-grazie zio paperone- dissi io e tutti scoppiammo in una risata bellissima, quando rido con loro sto veramente bene.
Dopo 50 minuti di camminata eravamo già nella stanza dell'hotel, dadda era stanco morto e quindi già dormiva, io era seduta fuori al balcone a rimurginare le parole che mi aveva detto dadda, mi accessi una sigaretta fin quando,
-psss- mi girai da dove veniva il rumore ed era simo
- mi hai fatto perdere 10 anni di vita- dissi io guardandolo
-scusa- mi disse lui, sapeva che io sapevo quello che aveva detto a dadda, rimasi in silezio e lo guardai......
Spazio autrice
holaaaa, come state spero benissimo, spero che questo capitolo vi piaccia e sè come dico io lasciate un sacco di stelline, che cosa farà sissi con la situazione che era appena creata, lo scoprirete solamente leggendo, vi amo e vi mando un bacione grande a tutti ciaooo
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Ive Always Been In Love With You
Storie d'amorePriscilla una ragazza normalissima a 17 anni già lavorava grazie all'aiuto del padre che non sente da un pò. Suo fratello Riccardo Dose farà di tutto per stargli accanto, manderà persino il suo migliore amico a prenderla... non voglio darvi troppe i...