"hey tu dovresti essere nuova giusto?" si siede al banco di fianco a te un ragazzo con capelli corti e neri, occhi dello stesso colore e molto basso.
"si sono nuova" sorridi guardandolo, ha un viso così famigliare, il primo che ti parla in questo nuovo paesino vicino a Seoul, abitavi a Ddaegu prima.
"yoongi piacere" ti sorride porgendoti dolcemente la mano.
"t/n piacere mio" afferri la sua mano calda e magra, ti senti come se vi conoscesse da una vita, come se vi conosciate dall'infanzia.
"vedi tutte queste persone?" guarda con occhio storto i vostri compagni di classe, annuisci e lui continua la frase "sono tutti dei falsi" sorride "odio tutti io ti avviso" ridacchia.
sembra te al maschile.
"tranquillo sei la prima persona con cui parlo da quando mi sono trasferita" ridi.
"come mai ti sei trasferita?" entra la professoressa in classe ma continuate a chiaccherare sentendovi cosi tanto a vostro agio che quasi sembrate fratelli.
"dopo la morte di mio padre la casa ereditò a suo fratello e quindi ci trasferimmo qui".
"oh pure mio padre è morto da poco".
non continuate la conversazione non sapendo come continuarla ma tu inizi a pensare, viso famigliare, padre morto da poco.
"ti ho visto al funerale" pensi ad alta voce, ti metti una mano davanti alla bocca essendoti accorta che lo hai detto con un tono cosi alto.
"in che senso?" arriccia le sopracciglia e le alza.
"sei il figlio di do hee?" chiedi, do hee è l'altra moglie precedente che ha avuto tuo papà.
"si come fai a saperlo?" è sempre più confuso.
la professoressa batte la mano sul tavolo e urla "t/n, yoongi uscite subito" indica arrabbiata la porta.
tu e yoongi vi guardate, vi alzate ed uscite dall'aula con lo sguardo di tutti addosso, chiudi la porta, vi guardate e ridete come se vi capiate al volo.
"penso che tu sia l'altro figlio di mio papà" sorridi timidamente.
"oddio seria?" rimane a bocca aperta "siamo fratelli?" sorride.
"eh si mi sa" sorridi "ha il cognome min?".
annuisce.
"siamo fratelli" dite insieme.
"aspetta" ti viene un dubbio "ma se abbiamo la stessa età e avevamo lo stesso padre vuol dire che stava già tradendo do hee?".
"o siamo gemelli?" interrompe il tuo ragionamento yoongi.
"oddio può darsi" sorridi "nato il-" non finisci la frase che lui risponde.
"9 marzo" lo dite insieme.
"siamo seriamente gemelli?" fai un salto di gioia e lui ti fissa sorridendo.
"sentivo già dall'inizio che eravamo in qualche modo collegati" sorridete insieme abbracciandovi.
vede la maniglia della porta andare in giu e la porta piano piano aprirsi.
"min yoongi e min t/n tornate dentro con le bocche cucite" vi guardate sorridete per lo stesso cognome e cercate di non ridere entrando in classe ed andandovi a sedere ai banchi.
seguite la lezione e non aprite bocca per paura dell'urlatrice seriale.
suona la campanella della ricreazione dato che avevate tre ore con la stessa professoressa, quella di italiano.
vi alzate dalle scomode sedie scolastiche e vi dirigete verso la mensa in cui è pieno di tavolini, vi sedete in uno da due posti, isolati da tutta la scuola.
"quindi siamo gemelli separati alla nascita" pensi ad alta voce.
"eh si, che cosa brutta vero?".
annuisci guardando il cibo dell'altro tavolo.
"hai fame?" ridacchia yoongi.
"molta" rispondi ridendo.
"il segreto è aspettare che la fila finisca" indica con gli occhi la lunga fila di tutti gli studenti "e poi riempono di nuovo la mensa cosi abbiamo tutto il cibo che vogliamo e all'istante" bisbiglia per non far svelare il segreto.
"ma che gemello genio che ho" gli scompigli i capelli ridacchiando.
"eii" ti guarda male e se li rimette apposto.
"e piu o meno quanto ci mette la fila a finire?" chiedi al concetrato ragazzo che si sistema.
"circa 5 minuti" risponde "ma conta che poi puoi prenderti tutto e subito" cerca di convincerti.
"ma io ho famee" sbuffi.
"parliamo cosi passa il tempo" cerca di distrarti.
"va bene" rispondi distraendoti all'istante.
"ora ci tocca capire però quale è la nostra mamma, do hee o la tua?" pensa ad alta voce il ragazzo.
"è vero" spalanchi gli occhi.
"per caso sai perché do hee e nostro padre si lasciarono?" domandi.
"ricordo che mia mamma mi disse che scappò appena io fossi nato" rispose "non sopportava l'idea di avere un figlio".
"ma se ne ha avuti due" la situazione si fa sempre più confusa.
"facciamo una cosa" ride yoongi "dopo scuola andiamo da mia o tua mamma e gli chiediamo spiegazioni okay?".
"genio" ridete insieme.
"guarda" indica la fila "finita" sorride soddisfatto "e guarda" indica la mensa "piena" ridete insieme.
vi alzate e prendete un vassoio a testa dalla pila di essi, vi dirigete dalla anziana signora della mensa e prendete tutto il possibile.
tornate al tavolo con i vassoio pieni e vi strafogate di cibo ridendo, si vede che siete gemelli.
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moonie || kim seokjin
Fanficsei la gemella di min yoongi e grazie a lui trovi un ragazzo che ti fa impazzire, kim seokjin.