00:00 || ☆Faster☆

14° capitolo

caph's pov
Io e faster siamo in camera e sto ripensando ad oggi
Vederla cantare tutte le nostre canzoni sotto il palco è sempre stupendo
Finito il concerto siamo stati molto in sintonia e so felice, anche agli altri concerti siamo stati bene insieme, ma non quanto oggi
In questi giorni quando non ci siamo visti, ci siamo sempre tenuti in contatto tra messaggi e chiamate, ma mi mancava tantissimo lo stesso
Credo che stavolta potrebbe funzionare sul serio o almeno lo spero
M- fra, sigarettina?- chiedo a faster steso sul suo letto
lui si gira, mi guarda male e non risponde
M- cosa è successo?- chiedo confuso
F- nulla, non mi va- risponde con tono infastidito
M-magari più tardi?

M- secondo te potrò avere serie possibilità con ali?- chiedo dopo qualche minuto di silenzio
Appena sente questa frase, si alza ed esce dalla stanza
#ma che cazzo?#
cosa ho chiesto di male? non sto capendo
Decido di andare fuori a cercarlo
Lo trovo seduto su una panchina che si fuma una sigaretta
M- si può sapere che ti prende?-
F- sei serio?-
M- si, non sto capendo perché così dal nulla sei preso così male-
F- hai presente quella ragazza di cui ti ho parlato?-
M- quella che da qualche mese ti ha rapito il cuore e che non riesci a toglierti dalla testa?-
F- esatto lei-
M- che c'entra? sei nervoso perché vi siete mollati?- dico cercando di ironizzare
F- no, magari fosse solo questo- fa un tiro dalla sigaretta
M- e allora che c'è?-
A- è la stessa ragazza con cui te speri di avere qualcosa di serio-
M- in che senso?- chiedo confuso -alice?- dico diventando serio
#cazzo#
Inizio a collegare tutti i puntini
M- non so che dire-
F- io non posso essere felice per te- dice cupo, quasi rassegnato -lo sai?- chiede retorico
non è arrabbiato e forse questo mi preoccupa del resto
M- e io- mi interrompe
F- sei il mio migliore amico
devi fare quello che è meglio per te, perché non riuscirei mai a chiederti di allontanarti da una cosa che tu rende felice
solo, non ti aspettare nulla da me, per i primi tempi, non riuscirò sempre a mantenere la calma nascondendo quello che provo- finisce la sigaretta e la spegne - i miei sentimenti per lei non possono essere spenti come ho fatto con questa sigaretta- e se ne va
#proprio un'uscita di scena da prima donna#
shhh, non mi sembra il momento
Rimango seduto a pensare
Ho paura di perderlo
Non voglio perderlo, faster è il mio migliore amico, c'è sempre stato per me non posso perderlo
Ma non voglio lasciare stare la cosa con ali, sono felice quando sto con lei, mi fa stare bene
#quindi, cosa vuoi fare?#
parli come se non fossimo la stessa persona
#di sicuro se avessi una mia personalità separata gestirei meglio di te la situazione#
si certo, ci mancava chi mi sminuisce
#l'unione fa la forza, sono dalla tua parte#
Passato qualche minuto decido di tornare in hotel, appena entro trovo jack sul letto di faster
M- che ci fai qua?-
J- non lo so nemmeno io, faster è arrivato in camera mia e di fares e mi ha chiesto di fare cambio per stanotte-
M- ahh ok- dico rimanendo deluso(?)
J- cosa è successo? ti vedo abbastanza scosso-
M- nulla- rispondo apatico
J- sicuro?-
M- no-
J- ne vuoi parlare?- chiede preoccupato
M- non mi va, grazie lo stesso jack-
J- sei proprio sicuro di non volerne parlare?-
M- va bene te lo dico,
un mio amico mi ha chiesto un consiglio ma non so cosa dirgli-
J- che tipo di consiglio?-
M- lui si sente con una ragazza (e gli piace veramente tanto), ma ha scoperto che questa ragazza con cui si sente piace al suo migliore amico e non sa che fare (perché non vuole perdere il suo migliore amico)
deve mollare la ragazza o no?
io non so cosa dirgli, te che faresti?-
J- sinceramente?- fa una pausa di riflessione -dato che la ragazza in discussione è la mia migliore amica e non voglio che la tirate in mezzo ad una vostra strana discussione, prima di fare qualsiasi cosa con lei chiarisci con andrea-
M- lo sapevo che non dovevo dirtelo- dico mettendomi le mani in faccia -poi parlare è facile, lui non mi vuole ascoltare-
J- si certo, siete due coglioni, non capite un cazzo, adesso lo faccio tornare di qua e parlate- si alza dal letto, esce e bussa nella camera accanto
J- torna di là e chiarisci, non ti hanno insegnato che le cose non si lasciano a metà?- dice leggermente alterato
F- era nero, che gli hai detto?- chiede apatico
M- in realtà nulla, mi sa che era nervoso- mento
F- oggi non è proprio giornata per te-
M- a proposito, possiamo parlarne?- chiedo serio
F- se proprio devo- dice sedendosi sul letto
M- non voglio perderti, sei troppo importante per me, ma lei mi piace e non so cosa fare-
F- vabbe non mi perdi, sicuramente non mi va molto a genio
lei mi piace, mi viene spontaneo provarci e mi viene spontaneo picchiarti se vedo che la baci o ci stai troppo appiccicato, ma per te cercherò di reprimere l'istinto omicida- dice cercando di ironizzare
M- secondo te ne vale la pena rischiare di essere picchiato da te per provare a farla funzionare con lei?- chiedo sinceramente preoccupato
F- si- dice guardandomi negli occhi
M- sei sicuro?- dico mantenendo il contatto visivo
F- si, meglio te che altri tipi che non conosco e non so dove abitano, ma non farle del male che te ne faccio pentire-
M- grazie-
F- ti chiedo in anticipo scusa per tutte le volte che ti tratterò di merda, anche se un pochino te lo meriti- sorridiamo -ora dormiamo che mi devo preparare a una giornata intera di coppiette-
Voglio provarci con ali, non so se andrà in porto ma non mi importa voglio godermi il momento
Faster russa da un quarto d'ora, ma io non riesco a prendere sonno, quindi mi alzo e vado a fare una passeggiata fuori
J- quindi?- dice jack spuntando alle mie spalle fuori dall'hotel, spaventandomi
M- orco dio jack, che ci fai fuori?-
J- mi girava il cazzo, quindi sono uscito e ora stavo per rientrare, ma ti ho visto uscire e adesso sono qua perché voglio sapere cosa è successo, un po' di sano gossip magari mi fa bene-
M- abbiamo parlato, ci siamo chiariti- faccio una pausa per organizzare il discorso e noto che ha i cazzo di occhiali da sole -come faccio ad avere un discorso serio con una persona che alle 3 e mezza di notte ha gli occhiali da sole?-
J- servono, c'è la luce della luna-
M- ti infastidisce la luce della luna? non pensavo fossi così sensibile scusa- dico ironico
lui si toglie gli occhiali
J- adesso che ho tolto gli occhiali puoi continuare?-
M- adesso si, mi ha detto che rischio di essere picchiato ma che secondo lui ne vale la pena provarci- dico riassumendo
J- allora sapete accendere il cervello ogni tanto, ci avevo perso le speranze, sono molto fiero di voi- dice facendo finta di asciugarsi una lacrima e con l'altra mano mi accarezzata il braccio
M- si hai ragione jack- dico con tono esasperato jack si rimette gli occhiali
J- torniamo dentro?- annuisco e ci dirigiamo all'interno dell'hotel
Una volta davanti alle nostre camere ci diamo la buonanotte e entriamo
Dentro faster dorme ancora spaparanzato sul letto
Fortunatamente ha smesso di russare, faccio un sorriso vedendolo così tranquillo
Mi sdraio sul letto, ma continuo a non riuscire a prendere sonno
#cosa ti preoccupa?#
non lo so
#hai paura, ma di cosa?#
non lo so
#hai paura che lei scelga lui#
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Dopo qualche minuto passato a fissare il soffitto finalmente riesco ad addormentarmi
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