Chapter Two

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Gli occhi, beh...
Gli occhi sono lo specchio dell'anima...

-Suguru, Suguru Geto.-

In men che non si dica, il suo cognome mi fece capire molto del suo carattere così apparentemente offensivo e scontroso. I Geto erano una famiglia di malviventi che per vivere minacciavano le famiglie più povere per aggravare la loro situazione ulteriormente per avere luoghi di scambio sicuri per la merce illegale che vendevano. In pochi sapevano di questo, o quantomeno solo le famiglie benestanti lo sapevano. D'altronde faceva comodo anche a loro avere degli strozzini a prezzi stracciati no?

Incredibile, dalla faccia non sembra.

Subito dopo quella rivelazione entrò in classe il professore ed io non potrei fare altro che seguire la lezione attentamente, facendo però attenzione ai comportamenti del ragazzo seduto affianco a me...
Osservare le persone in silenzio è il miglior modo di capirne la loro vera essenza, capirne i modi di fare ma soprattutto captarne le emozioni che si teneva dentro e non mostrava agli altri. Ahimè con la poca comunicazione che c'era fra noi era letteralmente impossibile.

-oh ma ci sei?-

A distrarmi dai miei pensieri fu proprio lui che, guardandomi con aria confusa stando difronte a me, cercò di attirare la mia attenzione picchiettando col dito sulla mia fronte.

-quel vecchio ha detto che devi portarmi a fare il giro di sto posto e accompagnarmi ai dormitori.
Non chiedermi il perché, ma ha giustificato il tutto dicendo che ho la camera affianco alla tua.-

Mi venne d'istinto spalancare gli occhi, non tanto per il fatto che dovevo esser io ad accompagnarlo a fare il tour per il liceo ma per il semplice fatto che prendendomi di soprassalto mi ero spaventato, tanto dal cadere quasi dalla sedia ma, inaspettatamente, dietro di me c'era qualcuno a sostenermi...

-Dai c4zz0, faccio talmente tanta paura?-

Senza che nemmeno me ne accorgessi, lui si trovava dietro di me, mantenendo la sieda così forte che, non so come, quasi mi sentivo bloccato anche io e, lasciandomi scappare una risata per la supposizione fatta dal ragazzo, mi alzai dalla sedia...

-Tch, ma che vai blaterando!
Sei molto più carino di certi sgorbi che ci sono in questa scuola e soprattutto (mi misi una mano davanti alle labbra e parlai a bassa voce) in questa classe, credimi!-

- t tch, f-fa come vuoi ma sbrighiamoci, ho sonno-

Questa volta i miei occhi riuscirono a notare qualcosa e, anche se dalla risposta non lo diede a vedere, un piccolo sorriso solcò le sue labbra per un attimo, per poi mollare la presa dalla sedia e guardarmi per un secondo dritto negli occhi...
Arrivarono ben presto le 21.30 di sera,
avevo fatto un tour completo e dettagliato di tutti gli ambienti presenti nel liceo, dalla palestra, ai campi sportivi, alla mensa dove avevamo precedentemente cenato e infine, la biblioteca.
Non so come spiegarlo, non so come definire questa cosa, ma ad ogni parola che dicevo, ad ogni gesto con le mani che facevo ed ad ogni mio passo non riuscivo a far a meno di pensare a quegli occhi, ai suoi occhi.
In quel secondo è come se mi avesse raccontato tutto di lui ed io ero riuscito solo a starmene in silenzio e non dire nulla, pateticamente.
Quel ragazzo voleva essere aiutato, in qualcosa che al momento mi è ancora ignoto, ma in qualcosa. Ed avevo anche capito che non gli piaceva elemosinare aiuto, pur di non chiederne sarebbe morto schiacciato dal peso che stava portando... Quando arrivammo in biblioteca, dopo le varie chiacchierate che avevo sempre io iniziato, finalmente fu lui ad attaccare il discorso...

-ti piace tanto questo posto eh?-

Il suo volto era... come dire... cambiato. Aveva uno sguardo docile che non riuscì a mantenere il contatto visivo col mio, tanto dal farlo spostare su uno dei tanti scaffali di quella biblioteca... E guardandolo, stupefatto e incredibilmente shockato da questa sua fermezza e sicurezza con la quale mi aveva posto quella domanda, fu come se avesse capito cosa volessi chiedergli...

-non sei l'unico a cui piace osservare gli altri sai...
E poi credimi, appena siamo entrati qui dentro, i tuoi occhi hanno cominciato a brillare...
...ed io non ho potuto far altro che rimanerne accecato, letteralmente.-

*Angolo Autrice*
Hehehe che ne dite guys?
Vi piace il format della storia?
Vi sta appassionando?

✩ᴛʜᴇ sᴛᴀʀs ɪɴ ᴏᴜʀ ᴇʏᴇs✩ *ˢᵃᵗᵒˢᵘᵍᵘ*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora