Due mesi e lui del bimbo che portavo in grembo e che non avevo assolutamente idea di abortire ancora non sapeva nulla,ora sono proprio davanti la porta di casa sua la quale bussai e poco dopo Anas si presentò davanti a me solo con I boxer
- Oh-Roxie - balbettò il ragazzo,io sorrisi allegramente e lo abbracciai
- Dai anas muoviti - gridò una voce stridula provenire dalla stanza del moro,mi staccai bruscamente e lo guardai dritta negli occhi
- Anas chi minchia è?- lo spinsi iniziando a parlare sempre con un tono più alto
- Roxie lo giuro doveva essere..- cercò di parlare ma non lo feci finire che gli tirai uno schiaffo rumoroso in pieno volto
- Mi fai schifo e io che sono arrivata qui di corsa per dirti che sono incinta di te quando potevo stare tranquillamente in Colombia- urlai,nel mentre la ragazza scese e non esitai a prenderla per i capelli
- Che ti fai le prostitute Anas?- nei miei occhi si poteva leggere l'ira che in quel momento faceva parte di me.
Il ragazzo abbassò il capo e nel mentre io imprecai mettendomi le mani in testa, mi sembrava di rivivere un flashback ma cercai di restare calma infondo di uccidere Anas non avevo proprio le forze e non me lo perdonerei mai quando ritornei in lucidità, ormai le mie lacrime scesero da sole così corsi subito fuori andando nel mio appartamento dove mi sfogai sotto la doccia fredda e le mie lacrime salate di color nero per colpa del mio mascara.
Ho fatto qualcosa di sbagliato per caso?non andavo bene?non gli davo le soddisfazioni che voleva? mille domande e zero risposte a cui poteva rispondere solo lui ,mi toccai la pancia e sussurrai
- Siamo solo io e te,nessuno ti porterà via da me-
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𝘾𝙃𝙄𝘾𝘼𝙂𝙊
Fanfic𝙡𝙚 𝙫𝙞𝙘𝙚𝙣𝙙𝙚 𝙙𝙞 𝙍𝙤𝙭𝙞𝙚 𝙃𝙖𝙧𝙩, 𝙪𝙣𝙖 𝙘𝙖𝙣𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚 𝙙𝙞 𝙣𝙞𝙜𝙝𝙩𝙘𝙡𝙪𝙗, 𝙘𝙝𝙚 𝙪𝙘𝙘𝙞𝙙𝙚 𝙞𝙡 𝙨𝙪𝙤 𝙖𝙢𝙖𝙣𝙩𝙚 𝙦𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙨𝙘𝙤𝙥𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙡'𝙝𝙖 𝙩𝙧𝙖𝙙𝙞𝙩𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙨𝙪𝙖 𝙨𝙤𝙧𝙚𝙡𝙡𝙖. 𝘿𝙤𝙥𝙤 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 �...