-Amy?-
-Tom ciao!- esclamò Amy sorridendo mostrando il brillantino sul dente
-ciao, come stai?- disse il bruno abbracciando la ragazza e alzandola da terra stringendola forte
-io sto bene, te come stai?-
-benissimo- disse mettendola giù
-hai messo un brillantino sui denti?- chiese Tom
-si ti piace?-
-ti accentua il sorriso-
-AM SEI ARRIVATAA- spuntò da dietro Tom Leni euforica con il costume e dei pantaloncini di jeans
-pensavo non venivi piùùùù- la strinse e la portò dentro raggiungendo il salone
-ciao- salutò i presenti nel salone, perciò Tom, Heidi, Georg e Gustav, AMy si guardò in torno alla ricenrca del biondo non trovandolo
-Amy ciao- sorrise Heidi abbracciandola
-ciao heidi-
-hai messo il brillantino al dente-
-si-
-ti sta proprio bene-
-piacere Gustav, anche se so che sai chi sappiamo- le sorrise il biondo
-Amy- gli strinse la mano sorridendo
-io sono Georg-
-Amy- strinse la mano anche al moro sorridendo
-ci hanno parlato di te e della tua bellezza, e del tuo sorriso smagliante, ma non sapevamo così tanto- sorrise Georg ricevendo una gomitata nelle costole sia da Tom che da Gustav
Amy si limitò a sorridere
-allora Amy che ci racconti?- chiese Gustav sedendosi di fronte a lei sulla poltrona, mentre Georg vicino a lei
-esatto come va il lavoro?- chiese Tom
-tutto bene, mi piace e non mi posso lamentare- un vizio di Amy era quello di sorridere sempre, e se non lo faceva c'era da preoccuparsi
-a voi invece il tour?-
-tutto nella norma-
-mi mancano i vecchi tour, dove c'è Tom e le urla nella sua stanza- disse malinconico Georg, ricevendosi un occhiataccia da Tom
-solo perchè raramente, ma molto raramente, venivano poi da te- Tom gli lanciò il cuscino, per poi far scoppiare a ridere tutta la sala
-sera scusate il ritardo- entrò una ragazza
- eccola che arriva- sussurrò Georg
-chi è?- sussurrò Amy al ragazzo vicino a lei
-una con cui ha iniziato a sentirsi Bill nel tour, è peggio di una zecca- sbuffò per poi accendere il telefono
-come ti chiami su instagram, ti iniziamo a seguire- disse Heidi avvicinandosi a Amy
-mi sono dimenticata di chiedertelo prima-
-non preoccuparti- sorrise Amy, prese il telefono di Heidi e si cercò e subito tutti l'andarono a seguire
-ho detto buona sera eh- disse la ragazza moro di prima vicino ad una poltrona
-ciao, come ti chiami? io sono Amy- sorrise Amy alzandosi avvicinandosi alla ragazza sorridendo e allungandole la mano
Leni la guardò un pò scioccata come anche un pò tutti, tutti sapevano che ad Amy piaceva Bill, e ora voleva conoscere la ragazza con cui si sentiva
-mi chiamo Miriam, e tu sei la famosa Amy di cui tutti parlano- incrociò le braccia
-ehm credo di si,non so- Amy ritirò la mano
-vabbe ja ho capito, piacere piacere- disse Amy per poi andarsi a sedere di nuovo al suo posto, le arrivò una notifica e guardò il telefono
mamma
tesoro come stai? spero bene, ti voglio tanto bene e mi manchi la tua mammaad Amy salirono le lacrime agli occhi e Leni accorgendosene si avvicinò e l'abbracciò leggendo il messaggio che le aveva inviato la mamma
Amy
mamma va tutto bene, mi manchi tanto anche tu e ricordati che ti voglio un mondo di bene, la tua piccola Am amquando era piccola sua madre era solita a chiamarla Am Am, le mancava un sacco sua madre, le mancavano i suoi abbracci e le sue rassicurazioni
-scusate- disse alzandosi e andando verso il bagno del piano stesso in cui si trovava, aprì l'acqua e lasciò libero sfogo alle sua lacrime, dopo 5 minuti si lavò la faccia e cercò di assumere una faccia 'non e successo niente, sto bene, mai stata meglio'
uscendo dal bagno passò per un breve corridoio che portava al salone, ma si fermò per ascoltare la conversazione
-quella Amy sembra tutta matta- rise Miriam
-ehy bada a come parli- disse Tom allungando un dito verso di lei
-che c'è è la verità, e poi non è così speciale come me l'avevate descritta-
-vai cercando guai percaso?- chiese Leni nervosa alzandosi
-poi si vede che è tutta finta, e poi quel brillantino sul dente-
-mi chiamavano Amy lo specchio- Amy uscì dal 'nascondiglio' facendo girare tutti su di lei
-tesoro ti sei vista? te hai di finto pure il cervello, quanto hai pagato l'operazione?- inclinò la testa di lato, vide tutti i presenti guardarsi con un sorrisetto divertito
-qual'è il tuo problema?- disse Amy guardandola seria
-la tua presenza-
-se vuoi che me ne vada basta dirlo- disse Amy in modo ovvio alzando un sopracciglio
-bene, vai via-
-nah, credo che resterò qui- si sedette sul divano nel suo posto
-e ti stai pure zitta- sorrise Amy in fine
tutti se la risero sotto i baffi, Miriam sbuffò e si sedette vicino a Tom, ma quest'ultimo si alzò e si andò a sedere vicino a Georg
le arrivò un altro messaggio da Leni
Leni
boom bitchAmy alzò lo sguardo verso la bionda e la vide ridere contaggiando anche lei